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Autore: morphine    07/06/2008    12 recensioni
C'era un volta, in un paese lontano lontano, un allegro giovincello di notevole fascino, con occhi blu oceano e capelli biondo cenere, che tutte le donzelle faceva svenire. Il giovincello era dotato di moltissime virtù rispetto ai suoi simili. Era noto, infatti, che rispetto ad altri giullari del suo tempo egli era uno stimato attore, dotato di una voce melodiosa, curioso umorismo, inusuali doti artistiche e inoltre strimpellava le corde della sua chitarra davvero bene. Oh, il nome del giovincello in questione era Jared Joseph Leto! ...
Genere: Commedia, Demenziale, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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questa storia è stata scritta a 4 mani da me e moodybibi.

Tutto è nato una sera durante una discussione su msn, in cui ci domandavamo chi dei componenti dei 30 seconds to mars fosse il più virile; dopo aver stilato una classifica includendo anche altre band, siamo giunte alla conclusione che Jared è il meno virile di tutti e tra un delirio e l’altro è nato il cenerentolo!

Ringraziamo tutti coloro che leggeranno e commenteranno^^

Buona lettura!

Il cenerentolo

C'era un volta, in un paese lontano lontano, un allegro giovincello di notevole fascino, con occhi blu oceano e capelli biondo cenere, che tutte le donzelle faceva svenire. Il giovincello era dotato di moltissime virtù rispetto ai suoi simili. Era noto, infatti, che rispetto ad altri giullari del suo tempo egli era uno stimato attore, dotato di una voce melodiosa, curioso umorismo, inusuali doti artistiche e inoltre strimpellava le corde della sua chitarra davvero bene. Oh, il nome del giovincello in questione era Jared Joseph Leto!

"Arci picchiolina, che mal di testa!" Esclama il giovincello destandosi dal sonno e alzandosi dal suo comodo baldacchino color crema.

Come sua consuetudine, il bel Jared Joseph si reca nella toilette, si lava, si pettina e per concludere le sue cure di bellezza passa dal suo specchio delle meraviglie ed inizia a contemplare la sua immagine... Questo procedimento allietava e rendeva di buon umore il giovane Jared -trentaseienne sì, ma pur sempre giovane- tutte le mattine, sin dalla sua prima apparizione televisiva. Era felice infatti di specchiarsi ogni mattina e di non notare dopo circa vent'anni grandi cambiamenti, se non qualche minuscola rughina di espressione. Ora, mentre si specchia e ammira il suo splendente riflesso, che sembra riposato anche se son le otto di mattina e viene da una colossale sbornia, il giovincello si compiace di ciò che ha dinanzi agli occhi.

"Oh mio adorato specchio, ma quanto son figo stamane!? Dunque è deciso... Oggi son gaio!".

Era infatti questo uno dei principali motivi per i quali il giovane Leto adorava riflettersi nel suo specchio delle meraviglie: ogni mattina decideva quanto era figo da uno a dieci e, in base al numero suggeritogli dalla sua immagine, decideva se essere gaio o meno, indi se quel giorno avrebbe chiamato Paris Hilton o Colin Farrel per andare a fare shopping sfrenato!

Di ritorno nella sua stanza -era figo sì, ma non poteva uscire nudo- rimane sorpreso da ciò che vede nel letto: qualcosa sotto le lenzuola color crema si muove…

Il giovane Jared pensa 'Che sia un baldo giovine?!', così prende la sventurata decisione di andare a sbirciare sotto le lenzuola. Non ricorda infatti che il giorno precedente non si sentiva affatto gaio e dopo essersi ubriacato al party, si era portato una modella mozzafiato a casa! Alza così cautamente le lenzuola e...

"Urca che colpo!! SHAAAAAAAAAAANNOOOOOOOOOOON!" E si accorge che il suo letto non è occupato da un baldo giovine, ma da una bella donzella! Si infila una vestaglia ed inizia a correre il più veloce possibile verso il prode Shanimal.

Shanimal era di fatto il fratello maggiore del nostro giovincello, anche lui dotato di straordinarie doti animalesche e braccia nerborute e muscolose. Arrivato dal fratellone Jared lo scuote e dopo circa venti minuti riesce a destarlo dal sonno.

"Ordunque Jared, sei uscito fuori di senno?!" E detto questo, lo Shanimal inizia ad imprecare contro il fratello in ogni lingua da lui conosciuta, poiché lui è Shannon Christopher Leto e si salvi chi può se solo viene svegliato di prima mattina -il che vuol dire prima di mezzogiorno!-. Per rispetto del lettore non riporterò quanto detto. Una volta calmatosi decide di aiutare il giovincello disperato e al contempo scioccato.

"Fratello, di cosa hai bisogno?! Cos'è che ti ha spinto a svegliarmi dal mio dolce torpore?!".

"Shany, una donna! Una donna in carne ed ossa nel mio letto! A me non piacciono loro, perchè c'è una donzella in camera mia allora?!" Il povero Jared evidentemente è talmente scioccato, da non ricordarsi l'accaduto della sera precedente... "Ti prego Shan, potresti gentilmente congedarla per mio conto?!" Beh, se a Tom offri Jerry su un piatto d'argento, cosa credi farebbe Tom?! Lo accetta ovviamente!

"Perdindirindina fratellino! Questo è un guaio serio per te! Ma non preoccuparti, arriva Shan in tuo aiuto!" Detto questo, il coraggioso Shan si reca in camera di Jared per congedare la donzella.

Bussa, ma non riceve alcuna risposta, così si decide ad entrare. Lo Shanimal scorge la donzella mezza nuda tra le lenzuola di Jared, si avvicina a lei e inizia a provarci con la ragazza. Anche se è prima mattina, per conquistare una donna le forze non gli mancano, ma purtroppo Padre Tomo da Sarajevo (*) è in ascolto... Il croato irrompe nella stanza.

"Orsù Shannon! Conservati per il matrimonio e salva la tua anima dall'inferno!"

"Ma quale matrimonio Tominkia?! Aria!!".

"Ah, ma sono l'unico ad avere una coscienza qui?!" Detto questo Tomo prende la ragazza per un braccio e la sbatte fuori dalla stanza. Così il chitarrista ed il batterista raggiungono Jared nel corridoio, che intanto si sta limando le unghie.

"Grazie fratello, ti sono debitore! Allora andiamo a fare colazione?!" Chiede il giovincello.

"Jay, dobbiamo prima svegliare Timothy!!" Ricorda Tomo.

"Tim non è ancora sveglio?! Ah, se non fosse per te anche io starei ancora dormendo!" Accusa Shan, puntando il dito sul fratello. "Certo è che lui dorme sempre e se non dorme o fuma o beve! Testosterone puro al 110% lui, puro manzo americano, allevato in agricoltura biologica, senza conservanti e additivi aggiunti!".

I tre compari, dopo aver speso mezz'ora per svegliare Tim, l'uomo rude, si recano nel primo Starbucks' per fare colazione. Come ogni mattina, Padre Tomo allieta la colazione con discorsi su argomenti benefici e di buon auspicio per una felice giornata! Tanto fu pallosa e lunga la predica però, che i tre malcapitati si addormentarono nelle tazze di caffé e furono costretti a far ritorno in albergo.

Passano le ore e quella sera ci sarebbe stata una loro importante esibizione! Spinti e sollecitati dalla povera Emma, che doveva sopportare ogni santo giorno le loro paranoie, la band raggiunge il luogo del concerto e si sposta nei camerini per decidere cosa indossare...

"Or dunque compagni di sventura, cosa indosserò questa sera?! Codesta maglia rosa, azzurra e bianca?! Meglio di no, mi ingrassa... Questo fantabuloso trench blu elettrico?! Uh, ma mi sta troppo largo! Qualcuno mi aiutiii!!" Il giovincello era in crisi più che mai quella sera! Dopo innumerevoli sfilatine e cambi d'abito, finalmente decide cosa mettere per la grande serata e gli altri giovanotti riescono a non fargli indossare un appariscente boa fucsia! Non dimentichiamo però, che il nostro giovincello aveva stabilito di essere gay quel mattino, e come ogni mattino era andato ad avvisare il fratello, il quale, distratto dalla visione della donzella nuda nuda come mamma l'ha fatta, si era dimenticato di avvertire il resto della band. Si stanno cambiando tutti nello stesso camerino e quando il giovane Jay Jay vede l'uomo rude, Tim, svestirsi e mostrare il suo tartarugone scolpito, il nostro giovincello va in tilt e cerca di sedurre l'uomo virile, che però riesce a bloccarlo prontamente, dato che è puro testosterone lui!

Mentre la band di supporto si esibisce, lo Shanimal, l'Uomo rude, Padre Tomo ed il baldo giovincello aspettano nel loro camerino e l'agitazione sale. Improvvisamente però, una visione paradisiaca entra nella stanza: alto, moro, occhi scuri, muscoli pulsanti in ogni dove, canotta bianca, jeans aderenti, elmetto in testa, tutto unto e bisunto, completamente sporco di grasso e di olio per motori, stringendo tra le mani una chiave inglese da almeno 20 kg! E' lì sulla porta in posizione plastica degna di un pugile degli anni '20 il macchinista per avvisare la band che il loro turno sta per arrivare! Al vedere questa esplosione di virilità, il nostro baldo giovincello non riesce proprio a trattenersi. Quando il macchinista malcapitato abbandona la stanza, Jared lo rincorre saltellando beato e nella sua mente tutto inizia a tingersi di verde, i fiori fioccano dal soffitto, il cielo diviene di un azzurro splendente, le farfalle volano tra i suoi capelli biondo cenere, gli usignoli cantano una melodia celestiale e le caprette dai monti lontani gli fanno ciao! Senza nemmeno accorgersene, Jared sta per saltare letteralmente addosso all'uomo in uniforme, ma questo di gira di scatto e lo liquida dicendo: "Mi scusi signor Leto, senza rancore, ma ho altri gusti! Amici come prima, eh!".

Il povero Jared ha ormai il cuore a brandelli, ma in suo soccorso arriva Tim per consolarlo e fargli un enorme pat-pat!

"Su su Jay... Vedrai che la prossima volta andrà meglio!".

"Sul serio Timmy?!".

"Timmy?! Woh Timmy a chi! Ve che io mi chiamo Tim! Comunque, di sicuro andrà meglio, beviti un goccetto!" E gli porge la sua Corona!

"Oh ma che goccetto! Vuoi che si ubriachi?!" Ma Shan corre per fermare Tim e fregargli la birra. Così tra un discorso su i benefici dell'alcool tra Tim e Shannon, un lamento di Jay ed una preghiera di Padre Tomo per le anime dei suoi sventurati compagni, parte il Carmina Burana, l'allegra compagnia sale sul palco e lo spettacolo inizia.

Il concerto procede perfettamente come al solito, il nostro baldo giovine trova conforto nella musica, lo Shanimal si trasforma in un gorilla e sfoga la rabbia sulla sua batteria, l'Uomo Rude esterna tutta la sua virilità suonando il basso e Padre Tomo da Sarajevo alla chitarra non sembra più un santone, ma un ragazzo come tutti gli altri!

Alchè Jared, sulle note di Was It A Dream? nota un aitante echelon di sesso maschile tra le prima file e decide che quello sarebbe stato il suo nuovo amore! Durante le canzoni successive lo guarda, si avvicina a lui una, due, tre volte, ma quando il ragazzo -che era sì echelon, ma non gay!- si scansa, il povero Jay, intascato l'ennesino due-di-picche, torna sul palco tutto inquietato, lancia il microfono nella folla colpendo uno sfortunato in testa, e si dirige in lacrime verso il camerino, seguito a ruota dal resto della brigata!

Dopo essersi calmato, decide di uscire a prendere una boccata d'aria fuori dal locale, ma qui viene assalito da un centinaio di ragazzine urlanti in piena tempesta ormonale. Il baldo giovine è quasi tentato di scappare da quelle urlatrici isteriche, ma riflettendoci su pensa 'Ohibò, sono o non sono il dio Puccio io?! E' mio sacro dovere -e piacere- farmi adulare! E porca paletta allora, che mi adulino pure!'. E così si dirige verso la folla che lo assale, lo adula, lo bacia e si fa autografare di tutto e di più da lui!

Sfiniti dalle adulatrici, dopo circa due ore i ragazzi tornano in albergo. Giunti qui, devono salire la grande scalinata, ma il nostro baldo giovincello -che, diciamocelo, per quella sera aveva ricevuto abbastanza delusioni- inciampa nelle sue Onitsuka Tiger e cade precipitosamente a terra, perdendo il suo Black Berry.

"Nooooooooooooooooooooooooooooooooooo!" Dopo un 'no' della durata di cinque minuti, appare dietro di lui un atletico vecchietto, dallo sguardo malandrino ed il sorriso malizioso, con una vestaglia di ciniglia bordeaux, che raccoglie benevolo il Black Berry perduto e glielo restituisce...

"Hug Efner?!" Jared, disperato, ma non per questo meno attento del solito, riconosce subito il signore gentile.

"Sì sono io! Jared Leto giusto?!" Risponde lusingato il signor Playboy. Ed è qui che accade l'inaspettato: il signor Hug, forse rincoglionito dai soldi e dalle ville che possiede, forse stanco delle troppe conigliette che gli girano attorno, sembra provare un certo interesse per il nostro baldo giovincello. Il signore lancia degli sguardi seducenti, quanto eloquenti al povero Jared; JayJay per tutta risposta scruta pensieroso il Playboy...

"CENERENTOLO TI VUOI DARE UNA M... JARED MA è UN VECCHIO!!" Shanimal sembra voler riportare sulla retta via il fratellino, che ormai di testa è andato... E sembra riuscirci!

"Oh acciderbolina, ma che fo?! Lei è un vecchio Efner, con tutto il rispetto, ma preferisco i giovanotti sui 25-30! Pussi via vecchiaccio!".

"Ohi voi, un vecchio a me?! Osate darmi del vecchio?! Che non sia mai detto!!! Alto là, voi due, non osate avvicinarvi a me e alle mie conigliette!" E il vecchietto offeso se ne va.

Shanimal così prende in braccio il povero Leto Junior ancora più sconvolto e depresso e lo porta a letto, nel suo giaciglio.

"Se devi essere così problematico ogni volta che diventi gaio, domani sei pregato di svegliarti etero fratello!" Ma il baldo giovincello si era già addormentato per poter udire le sagge parole dello Shanimal.

Tutti gli altri tornarono nelle loro stanze e di addormentarono ben presto... E vissero tutti felici e contenti!

-almeno fino al prossimo cambiamento di sessualità!-

(*) il soprannome “padre Tomo da Sarajevo l'abbiamo inventato per il taglio di capelli sfoggiato da tomo in occasione dei muv tv:

http://www.music-photo.ru/reportage/30stm/index.files/original_images/p0000011.jpg

sembra un frate vero?

   
 
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