Le giornate passavano lente, senza fine. Papá era morto da quasi un anno, mamma aveva perso tutto il suo carattere deprimendosi ogni giorno di più. Prim aveva parecchia fame e si ammalava continuamente ed io non avevo ancora l'età per comprare le tessere.
Cosi decisi di uscire di casa per sgranchirmi le gambe e schiarirmi le idee.
Il distretto 12 era come al solito; giusto una manciata di persone che passeggiavano qua e lá e poi il silenzio totale. Non ce la facevo più, non mangiavo da tre giorni e sentivo lo stomaco brontolare puntualmente ogni cinque minuti. Forse non aveva ancora capito che il cibo non sarebbe mai arrivato, almeno per il momento.
Le brodaglie di Sae la Zozza costavano troppo care per le nostre tasche e il mercato nero... non ne parliamo.
C'era un panificio proprio dietro il palazzo della giustizia.
Ci passavo sempre quando andavo a scuola osservando le vetrine piene di dolcetti e torte decorate.
Naturalmente tutte quelle squisitezze erano un sogno. Nel distretto eri considerato fortunato se non morivi di fame.
Il figlio del fornaio si chiamava Peeta Mellark, lo conoscevo, alcune volte ci guardavamo a scuola.
Quel giorno ero davvero stremata dalla fame, infatti riuscivo a malapena a reggermi in piedi.
Mi appoggiai all'imponente albero davanti al forno e pensai che quel giorno sarebbe davvero arrivata la fine.
Vidi il fumo uscire dal panificio, simbolo di altri panini ben cotti che non avrei mai potuto comprare.
Questa volta, però, l'odore era diverso dal solito, più che altro sentivo puzza di bruciato.
Scorsi il ragazzo del pane mentre scappava dalla madre infuriata.
-Vai a buttarli ai maiali questi panini! Non sono buoni per altro!-gridò la madre di Peeta in tono accusatorio spalancando la porta del forno con forza.
Il ragazzo, con gli occhi bassi, camminó fino all'uscio e mi fissò per pochi secondi prima di lanciare i panini bruciacchiati a pochi passi dai miei piedi.
Lo guardai con occhi pieni di ringraziamento allontanarsi e ritornare al suo lavoro.
Gli dovevo un favore.

ANGOLO DELL'AUTRICE
Ciao a tutti! Premetto che amo Hunger Games e che credo che Suzanne Collins scriva divinamente. Questa è la mia prima "storia" su questi libri e volevo scrivere questo episodio dal mio punto di vista dal momento che non viene molto affrontato né nel libro né nel film. Quindi fatemi sapere cosa ne pensate e se vi è piaciuto, se volete! Buon weekend :)