(Premetto che questa sarà, molto probabilmente, la prima ed ultima storia che pubblicherò)
Salve a tutti! Allora, questa storia è strana, molto strana, mi è venuta oggi pomeriggio dal nulla e l'ho scritta in meno di un'ora, quindi è poco articolata, poco complessa e molto corta e stupida, insomma, sembra una storia per bambini scritta da bambini. Ci saranno sicuramente degli errori e presto vi renderete conto che fa schifo e non esitate ad insultarmi per questo, anzi siete obbligati a farlo.
Forse qualcuno di voi l'avrà già letta su Twitter mentre la mia mente malata la stava creando, mi dispiace se ve la ritrovate anche qui, chiedo venia.
Ultima cosa: sì, sono perfettamente consapevole del fatto che le frasi qui sopra non hanno nessun senso compiuto, scusatemi, è che quando ci si mette anche la stanchezza inizio a farneticare.
Anyway, penso di aver parlato abbastanza, me ne vado a fanculo, addio e buona lettura (sempre se non vi è passata la voglia di leggere dopo tutto questo mio ciarlare)