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Autore: HolaGodfrey    26/01/2014    5 recensioni
Questa è una Malec e volevo parlare della loro prima volta e dei vari tabù che l'hanno preceduta. No, non è un testo pornografico dove racconto di quando si sbattono a vicenda, con la forza dell'uragano gesùmaria. Siccome nei libri accennano nulla o poco sulla loro prima volta, nella mia mente vaga una scena di loro due troppo gnegnegneaw.
Non ho problemi mentali, forse. Nulla, leggete questa cosa che ha procreato la mia mente.
Shalla a tutti, e se non vi piace.. MAGNEMA!
Genere: Comico, Fantasy, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane, Presidente Miao
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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ss

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allora ciao, per la cronaca volevo provare EFP.

Inizio di meeergnegne

 

Ciao sono tizia e scrivo questo perchè son paxxerella xd.

Peggio di prima. Ririnizio.

 

Ciao e penso che la parola ririnizio non esista e al massimo mi fa pensare a una malattia.

Okay, il mio gatto si sdraia sul pc ma stigatti.

 

Mi chiamo Nicole, no non sono francese. Ho quasi 16 anni e come potete notare ho un anatra al posto del cervello.

*Va a morì ammazzata e super oliver la salva*

Oliver è il mio gatto che sembra Church. Penso sia bisex. No basta sto divagando.

Vabbè in sintesi è la prima volta che scrivo qua su efp, ho scritto altre storielle ma vabbe .. dico troppe volte vabbè.

Stravedo per la Malec e quindi io e Oliver li amiamo tanto (penso che Olli sia innamorato di Magnus) ma STO DIVAGANDO DINUOVO.

 

Okay se vedete orrori grammaticali è perche son stanca e sticazzi.

 

Questa è una Malec e volevo parlare della loro prima volta e dei vari tabù che l'hanno preceduta. No, non è un testo pornografico dove racconto di quando si sbattono a vicenda, con la forza dell'uragano gesùmaria. Siccome nei libri accennano nulla o poco sulla loro prima volta, nella mia mente vaga una scena di loro due troppo gnegnegneaw.

Non ho problemi mentali, forse. Nulla, leggete questa cosa che ha procreato la mia mente.

 

Shalla a tutti, e se non vi piace.. MAGNEMA!

 

 

 

'quando arriverà la mia prima volta?' pensava Alec 'non riesco nemmeno a immaginarlo.. non so manco come farlo con magnus' all'idea diventò rosato sulle guance e scacciò via il pensiero.

Era davanti alla porta di Magnus da almeno 10 minuti e si fissava le scarpe. Non era in divisa da cacciatore, era vestito come tutti gli altri. Felpa scolorita e con varie scuciture, jeans abbastanza scuri e scarpe da tennis consumate.

''come son messo male'' pensò. Continuava a vagare nei suoi pensieri e non si accorse di Magnus che aveva aperto la porta e lo fissava. ''terra chiama Alec! Ehy fiorellino, sei nel nostro pianeta o sei con Raziel a prendere the e biscottini?''

Alec si riprese dai suoi pensieri e fissò Magnus e riusci a dire solo ''a me non piace il the''. Magnus lo fissò e fece segno ti entrare '' muoviti, ho freddo a stare sulla soglia di casa''

Entrarono e solo in quel momento Alec si accorse che il suo ragazzo aveva un asciugamano in vita e i capelli erano umidi ''scusa.. io stavo.. pensando''

Magnus accennò un sorriso '' Alexander il grande pensatore''.

Alec rispose al sorriso.

''a che pensavi?''

''nulla magnus''

'' ti dispiace se continuo ad asciugarmi? Sai ho solo questo asciugamano addosso e fuori ci son solo 5 gradi, non per essere volgare, ma mi sto cagando dal freddo''

Alec rise e guardando bene il suo Magnus, le guancie li diventarono rosse.

Magnus decise di non chiederli il perchè del colorito e si diresse in bagno.

Alec, rimasto sul divano, accese la tv.

Primo canale: animali.

Secondo canale: telegiornale.

Terzo canale: pubblicità.

Decise la publicità e rimase a fissare lo schermo senza ascoltare cosa dicesse.

Continuava a divagare nei suoi pensieri e non si accorse , dinuovo , che magnus lo fissava dalla porta del bagno

''ehi Alec, non sapevo ti interessassero tanto le publicità della durex!''

'' dureche?''

Magnus li si sedette accanto '' è una marca di preservativi, tutto qua''

Alec lo fissò un attimo. '' che sono i preservativi?'' chiese con gli occhi ben spalancati. ''non lo sai che sono? Dai non ci credo '' magnus era un tantino divertito e sbalordito.

''no, non ho idea di che siano e a cosa servano quei cosi. Caccio demoni, non studio preservatologia''

''ma non te ne hanno parlato mai i tuoi genitori?''

''no.''

Magnus si alzò in piedi, spense la tv e prese un libro

''ora caro Alexander, io e te parleremo del sesso e delle precauzioni.''

Alec, che si stava fissando le scarpe, trasalì

'' se..sesso?''

'si sesso, caro Alexander. O copulazione, accoppiamento o come lo vuoi chiamare mio dolce nephilim.''

Magnus fece un sorriso accompagnato dal suo pollice insù.

''o... okay'' Alec dal rosa divenne bianco, tanto da far concorrenza a Simon Lewis.

Magnus iniziò e spiegarli le cose normali che si dovrebbero sapere, e più andava avanti, e più Alec ritornava rosso. Tante gradazioni di rosso.

''oh fiorellino, non sapevo che ti trasformassi in un peperone.''

''cosa? Io non sono un peperone''

Magnus chiuse il libro e alzandosi prese Alec per mano ''vieni, ti faccio vedere una cosa'' entrarono in camera e si sedettero sul letto. Magnus aprì un cassetto e tirò fuori un quadratino di aluminio, con un cerchio al centro in rilievo. Alec notò che c'era scritto ''durex'', guardò magnus e notò che era serio. ''sai Alec, questi servono per.. prevenire delle.. malattie e per non avere bambini spocchiosi. ''

''ah, e un quadratino di aluminio come previene le malattie o bambini 'spocchiosi' ?''

''si deve aprire, piccolo genio incompreso''

magnus lo aprì e lo porse ad Alec.

''oddio Mag, non dirmi che si mette.. lì. Cioè no, io .. forse.. io non..''

''Fiorellino, se ti fa tanta paura te lo gonfio e ti compongo un cagnolino''

rise.

''non mi fa paura''

''come è coraggioso questo nephilim''

li diede un bacio leggero, sulla bocca.

 

''quindi presumo che per oggi tu abbia imparato abbastanza, no?''

''fin troppo''

'' ma non sai come metterlo eheh''

''oh Raziel..io no, non voglio saperlo come si mette, non so farlo, non voglio''

e con aria sconcertata si alza in piedi ed esce sulla terrazza.

Si siede per terra e il vento li sferza i capelli neri.

''alec, che cè?''

''nulla''

''non è vero, da quando sei arrivato sei pensieroso, che hai?''

''mi prenderesti in giro se te lo dicessi''

''se non me lo dici non lo saprai mai. Se ti prenderò in giro o no''

''non sei d'aiuto''

''okay nephilim. Sputa la tua pena''

Alec si gira e lo guarda in faccia.

''sono.. vergine. Anche se non so se per i maschi si possa dire''

Magnus lo guarda ''tutto qua? Non ti devi vergognare, prima o poi arriverà il momento. Deve essere con qualcuno a cui vuoi bene. Ma ora vieni.. entriamo che ho freddo''

 

si misero vicino al fuoco e magnus con uno schiocco di dita fece comparire due tazze di latte e miele con tanta schiuma.

Li porse una tazza

''tieni tesoro''

''grazie''

soreggiarono in silenzio.

'' Magnus, tu sei vergine?''

Magnus per la prima volta , notò Alec, arrossì.

''no, ma non sono mai andato a fondo con un ragazzo''

''ah''

.silenzio.

''comunque penso che con i tuoi occhi ci starebbe bene una precauzione color azzurro''

alec fece quasi cadere la tazza.

''MAGNUS!''

 

magnus si alzò in piedi ridendo e li prese le mani coperte di cicatrici. '' andiamo a riposarci alexander? Sono un pò stanco.. essì anche il sommo stregone è stanco ogni tanto.''

 

Si sdraiarono nel letto e rimasero a guardarsi negli occhi,

azzurro e verde-oro che si mescolavano.

 

 

 

''baciami'' disse Alec con decisione sedendosi. Prese lo stregone per la maglia e lo tirò a sè.

''wow che cambiamento nephilim, hai ripensato a come ti starebbe bene l'azzurro, vero?''

''smettila Mag. Non voglio un coso azzurro. Voglio.. te''

 

Magnus con un sorriso li diete un bacio.

'siamo così vicini' pensò Alec 'sento il suo cuore battere'

infatti era vero, i loro cuori battevano quasi all'unisono. Alec notò che magnus non andava molto avanti, quindi si mise a cavalcioni su di lui e lo buttò all'indietro

''Alexander, che focoso che sei oggi''

Alec per risposta li diede un bacio e li tolse la maglia.

Era una maglia abbastanza normale per magnus, blu notte.

Adorava il corpo dello stregone, la pelle perfetta e colorita, morbida, che sapeva di.. magnus. Pensò a come magnus vedeva le sue cicatrici e i suoi marchi sulla pelle bianca. Ma una vibrazione lo scosse dai suoi pensieri.

''ma che cazz..''

''zuccherino, non sapevo che vibrassi''

Alec si alzò dal letto e trovò il cellulare che vibrava. Non guardò chi era, era affannato e rispose.

''ma chi è?!''

''ALEXANDER GIDEON LIGHTWOOD! SI PUO' SAPERE DOVE SEI?''

''c...ciao mamma''

Magnus si mise a sedere ridendo.

''Alec, per l'angelo ..dove diavolo sei? E perchè sei affannato?''

alec arrossì

''stavo.. stavo correndo''

''correvi?''

''si mamma, era per rimanere in forma sai..''

''MA CI SON 5 GRADI! TI DO 10 MINUTI. Dobbiamo parlare di alcune cose ed è tardi. MUOVITI''

e così Maryse chiuse la telefonata.

 

Guardò magnus

''devo andare''

''torni domani?''

'' non lo sò... spero di sì''

erano già alla porta.

Si diedero un bacio e Alec tornò all'istituto un pò scocciato e deluso.

 

Magnus prese presidente miao in braccio

''dobbiamo annullare la tua festa per domani, caro presidente''

Magnus sapeva cosa avrebbe fatto.

Pensò ad Alec quando li chiese della sua prima volta e lui se la ricordò come un autentico schifo.

Invece con alec sarebbe stata la sua nuova prima volta, e non voleva che fosse uno schifo. Sopratutto per Alec.

Dalle sue mani uscirono delle scintille.

 

La sera seguente alec era davanti alla porta di magnus e non trovava più le chiavi ''Raziel, queste chiavi di m...''.

intando la porta si aprì da sola. Lo pervase un aria calda che sapeva di rose. Strano pensò.

Entrò e chiamò Magnus. Nulla.

Nono aveva con sè nemmeno un arma, e se fosse successo qualcosa?

Poi notò i petali di rosa a terra.

Segui le rose diceva.

Le seguì. Arrivò in una stanza degli ospiti e aprì la porta ''magnus?'' nulla.

A un tratto sentì due mani che li palpavano le natiche e dallo spavento le afferro e atterrò il proprietario a terra.

''alexander! Mi stai facendo male!''

''MAGNUS?! Per l'angelo, mi vuoi far morire dalla paura?''

''no, volevo solo tastare il tuo bel fondoschiena''

''ah perfetto, e che son tutte ste rose?'' chiese alec rosso in viso.

''sorpresa''

magnus lo fece sedere sul letto.

''non riesco a capire''

magnus prese una lettera da sotto il cuscino e gliela porse ''leggila alexander''

Magnus schioccò le dita e sparì.

Alec rimase immobile, agitato lesse la lettera

 

Caro Alec,

prima di tutto sei bellissimo.

Questa è stato solo il primo tempo dellla nostra serata romantica.

Tutto qui.

Voglio passare con te questo momento, che sia speciale.

Ti amo

Magnus

 

ps. dentro la busta cè un regalo.

 

Alec sorrise e controllò la busta. Dentro c'erano dei biglietti con scritto in una grafia elegante:

 

Buono per le coccole,

Buono per un bacio,

Buono per una serata molto speciale

 

Un quarto biglietto accompagnava i buoni e Alec sorrideva come non mai e lo lesse:

 

Fiorellino, scegli uno di questi buoni. Stasera ne potrai usare solo uno.

Buona scelta.

 

Alec si girò e senti gli occhi felini di magnus che lo guardavano

'' Mag, io ho scelto''

''perfetto ''

''ora?''

magnus si accucciò nel letto, e con quel gesto ad Alec sembrò un gatto. Non solo per le pupille ma li sembrava la versione di presidente Miao sexy.

Magnus si tolse i pantaloni, alec rosso in viso osservò i boxer. Avevano una tasca sul dietro con scritto inserire il buono.

Alec lo squadrò male, fece una risatina e prese il buono da lui scelto. Lo mise nella taschina dei boxer e magnus lo prese

''buono per una serata speciale eh? Speravo che scegliessi proprio questo''

e con un sorriso malizioso li saltò addosso.

 

Fu una serata speciale, nulla di troppo volgare.

Alec era sudato e con le guancie imporporate.

Magnus lo guardava con amore

''sei bellissimo lo sai? Anche se sembri un peperone sudato''

''zitto gatto con gli stivali''

risero.

''i miei stivali in pelle son bellissimi''

''più di me, Mag?''

''forse''

Alec cercò di fare la faccia da cane bastonato, con scarsi risultati.

 

Rimasero a parlare per un pò, poi si addormentarono uno stretto nelle braccia dell'altro.

 

Fine.

 

 

 

 

OKAY.

Okay okay.

Penso sia una cagata stratosferica. E' stato una viaggio mentale brutto ma l'ho scritto.

Grazie per essere arrivati alla fine.

 

Se vi và recensite e insultatemi su quanto sia cagata questa cosa.

 

Shalla a tutti e sognate la Malec che non vi fa male.

  
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