Pokémon VS Pokéfic
( immagini tratte da internet )

Non era il solito allenatore di pokémon...
Visto da lontano, forse, poteva essere scambiato per un qualche imitatore "drogato" di Ash Ketchum: il tipico ultratrentenne con un costume da due soldi, comprato probabilmente ai grandi magazzini, ed una faccia talmente ebete che te la raccomando.
Costui, scorgendo le sue due vittime lungo la strada, si fece loro incontro con atteggiamento di sfida e la pokéball stretta nella propria mano.
Sia Ash che Brock, voltandosi perplessi a guardarlo, rimasero a dir poco esterrefatti.
Perché mai gli autori dell'anime avrebbero dovuto creare un personaggio così assurdo, per non dire idiota, e collocarlo di punto in bianco nella serie senza alcun motivo logico?
I bambini potevano anche spaventarsi, o peggio farsi venire gli incubi notturni.
Lo strano individuo, chiunque egli fosse, assunse la posizione tipica di uno sfigato sul sentiero di guerra ed esclamò a gran voce...  

- Ash Ketchum - urlò. - Preparati, non riuscirai a resistere alle mie Pokéfic di liv.99/spam... telesette ti sconfiggerààà!

Cercando invano di spiegarsi razionalmente l'esistenza di costui, Ash e Brock sbatterono più volte le palpebre.

- Ma chi è questo pazzo? - si chiese Brock.
- Da quale manicomio è uscito? - fece eco Ash.
- Pìka-Pìka ?!?(*)

Lo strano individuo, sistemandosi gli occhiali ridicoli sul volto, si presentò come il più temibile ed incorreggibile mongospàs...ehm... autore di fanfiction italo/demente mai conosciuto.

- Non puoi fuggire da me, Ash - disse. - Altri si sono dati alla fuga, subito dopo avermi visto, ma sono sempre riuscito a fare di loro quello che voglio: ti sbatterò in una delle mie fanfiction assurde, senza che tu possa fare nulla per ribellarti, e sarai completamente nelle mie mani... Buahahahahahahah!

La risata satanica di telesette, anziché sortìre l'effetto sperato, suscitò solo una grande pena e commiserazione per il suo evidente squilìbrio mentale.
Gli allenatori chinarono il capo mestamente.
Avevano già avuto a che fare con fanfiction un tantino assurde, per non dire cose dell'altro mondo, ma quell'autore sembrava uscito direttamente da una canzone di Gigi d'Alessio e un'overdose di Justin Bieber messe assieme con la bava gocciolante di un Gloom.
Subito Ash e Brock fecero per cercare una via d'uscita ma, poiché la pagina web non presentava buchi di sorta nella cornice, non poterono fare altro che affrontare quell'autore squilibrato e il contenuto della sua sfera minacciosa.

- PSYDAFIC - urlò telesette. - scelgo teee!

Dalla sfera, invece di un pokémon, uscì qualcosa di vagamente simile ad uno Psyduck... solo che, invece di "Psai-dai-ai", non faceva altro che ripetere ininterrottamente "Psai-da-fic" e saltellare sullo stesso ritmo assurdo del suo padrone.
Un piede qui, un piede là.
Un piede sù, un piede giù.
Chiappe in dentro, petto in fuori.
Eccetera...
Al ritmo di quella assurda danza, telesette impugnò lesto il cellulare e prese a scrivere frettolosamente qualcosa, con abbondante uso di geroglifici e linguaggio SMS pressoché illeggìbile...

"@sh Kècciumm baciu Pikkaciù, xké trpp billìno... TRPP billìno, mi piace, è billìno! E Pikkaciù faceva puci-puci lov-lov kon la kodina, tanto karrìna quella kodina, mi piace trpp la kodina di Pikkaciù a mme: kodina, billa la kodina, dv'è la kodina? Tira la kodina, bacia la kodina, molla la kodina"...

Silenzio.
Ash, Brock e Pikachu avevano gli occhi sbarrati e la bocca spalancata, incapaci di credere a ciò che stavano appunto vedendo ( e leggendo! ), ma quello era solo l'inizio di un delìrio assai peggiore.
Mentre telesette e Psaidafic scrivevano il loro pastrocchio, senza smettere di agitarsi come se avessero la scossa, ecco apparire le immancabili bandierine colorate delle...

1) Ma che schifo, dai non è mica possibile 'sta cosa!
2) Io la trovo semplicemente stupida, non ha senso!
3) Ma una cosa del genere che mi dimostra, eh?
4) Che cretinata!
5) Ma un po' di vergogna, no eh?
6) Vergogna e basta, non fa ridere per niente!
7) Le fanfiction sono COSE SERIE, per GENTE SERIA, vergogna!
8) Possono ridere giusto tutti quei bambini ignoranti, che schifo...
9) C'è da imbarazzarsi e basta, non sa assolutamente di nulla!
10) Ma un po' di rispetto, per l'ARTE LETTERARIA DELLE FANFICTION...

Pffffffffffffffffffffffff...

Tanto Ash e Brock quanto i loro poveri pokémon, in preda alle convulsioni violente, rischiarono di sentirsi male per il troppo ridere.
Solo quei primi commenti bastavano, per rendersi conto che esistono REALMENTE persone capaci di prendere tanto sul serio le fanfiction, al punto da definirle addirittura "Arte Letteraria"...

- Basta, pietà - rise Ash, picchiando la mano per terra assieme a Pikachu. - Va a finire che muoio davvero!
- Vi prego, ditemi che è uno scherzo - gemette Brock, quasi in preda alle lacrime. - Ah ah, "l'Arte Letteraria delle Fan"... PFFF, ah ah ah!
- Allora, ti arrendi, Ash Ketchum? - esclamò telesette. - Dopo che avrò scritto la mia pokéfic, non ricorderai neppure di essere un allenatore di pokémon!
- Ma smettila!

Ormai stufo marcio, Ash non ne poteva più di ascoltare quel matto e le sue sciocchezze.

- Se la tua pokéfic consiste nello scrivere cretinate, io e i miei pokémon te le suoneremo di santa ragione!
- Cos'è, una sfida?
- Ma che sfida e sfida d'egitto ?!?
- Suvvìa, Ash, fai il bravo - cinguettò telesette, cercando di piegare il giovane allenatore alle sue fantasie da squilibrato.
- Da quello che ti ho visto fare e scrivere finora, ammesso che tu non abbia bevuto prima, l'unica spiegazione che riesco a darmi è che tu sia scappato da qualche Centro di Igiene Mentale... e neanche tanto buono, se ti lasciano in circolazione come se niente fosse!
- Ma questa è la mia storia - sottolineò telesette. - Sono io che decido qua dentro, rassegnati...
- Vade retro - urlò Ash imperioso. - Se anche tu fossi l'ultimo autore di fanfiction della Terra, preferirei comparire su un libro di Federico Moccia, piuttosto che vedere il mio nome su una pagina scritta da te!
- Eh-ehm, scusate, posso dire la mia?

Ash e telesette, interrompendo tosto la discussione, si voltarono a guardare Brock con aria interrogativa.

- Ecco, sì insomma, mi stavo giusto chiedendo... Beh, se ad Ash non interessa, potresti scrivere la tua pokéfic su di me?
- EH ?!?
- Sei l'autore di questa fanfiction, lo hai detto tu, e ho qui giusto alcuni suggerimenti per delle Love-Fic tutte con il sottoscritto: una Brock/Jenny, una Brock/Joy, una Brock/Jesse, una Brock/Jasmine, una Brock/Sandra, una Brock/Lorelei, una Brock/Malva, una Brock/Lilian, una Brock/Lori, una Brock/Camilla, una Brock/Petra, una Brock/Alice e poi mi piacerebbe anche...

Sui volti di Ash e telesette scesero grosse gocce d'imbarazzo.
Prima che Brock potesse finire di snocciolàre tutti i nomi delle varie bellezze, incontrate nel corso della serie, telesette capì che era il caso di abbandonare il campo... prima di ritrovarsi a scrivere esclusivamente su Brock, fino al 2029 e oltre.

- Scu... Scusatemi, credo proprio di avere lasciato il fornello acceso... Addio!
- Ehi no, un momento, aspetta...

Così com'era arrivato, telesette si dileguò, lasciando Ash e Brock da soli alla loro tranquilla passeggiata nel cuore della foresta.

- Accidenti a lui - imprecò Brock. - Proprio ora che stavo per chiedergli la cosa più importante...
- E che cosa sarebbe? - domandò Ash perplesso.
- Lascia perdere, sei troppo giovane per certe cose - rispose Brock, arrossendo in volto con un sogghigno.
- Cosa ?!?
- Diciamo che... Non mi dispiacerebbe vestire i panni di un MR. GREY in questa serie, chissà che E.L. James non possa darmi una mano!

FINE ?

(*) = E'una Candid Camera ?!?