Psydameo e Wigglytuffetta
versione parodìstica di:
"Romeo e Giulietta" - W. Shakespeare

( immagini tratte da internet )

( accordi chitarra )

E' una storia questa, una tragedia è stata
l'amore mio non vide luce, che la sua vita è andata.
Che triste destino il nostro e il mio non potergli dire:
"eri l'amore solo, un papero al cor sentire"...
Nella Cerulean City, città delle acque pure
mio Psydameo, tesoro, la testa non ti lasciava cure.
Forse destino, disse, che Wigglytuffetta fosse
alleviar pel tuo dolore, come si levò una tosse...
Ma fu l'allenatrice tua, perfida, che tiranna:
"s'io resterò zitella, voialtri la mia condanna!"
Senza le sfere nostre, fuggimmo noi insieme e sciolti
liberi, senza catene, gli impedimenti tolti...
Ma quel tuo mal di testa, che ti facéa soffrire
sempre mi porterò il dolore, non lo potei guarire.
Né voce né canto, in fede, tutto ciò ch'è il mio amore
mentre tu ti spegnevi piano, sotto al mio gran dolore...
Ecco la storia, quindi, la storia da raccontare
non vi stupite, dunque, amore non dimenticare:
"sono Wigglytuffetta, per te solo è il mio canto
Psydameo mio dolcissimo, assieme tutto il mio pianto"...

***

- Psydameo, tesoro, parlami: non vedi che piango, non senti come soffro?
- Psai-dai...
- E' il tuo mal di testa, che non ti dà quiete, non ti risparmia il dolo?
- Psai-dai...
- Oh, fato crudele... Oh, sorte avversa... Perché ti abbattesti così, sull'anima mia e sua? Che male ti fecero, due poveri pokémon sventurati, che al canto d'amore scelsero stràle e fiele!
- Psai-dai...
- Sì, amore mio, Wigglytuffetta è qui: al tuo fianco, per sempre, e ti cullerà d'amore; con le note del cuore, ti veglierà; con la forza del Poké, ti sosterrà... E tu non avrai dolore, che canti gioiosi ti cureranno!
- Psai-dai-ai...

E Psydameo spirò.

- Psydameo, Psydameo, no... Amore, ti prego, no! 

Pianse Wigglytuffetta.

- O Psydameo! Psydameo! Perché fosti tu, Psydameo? Rinnega la morte e rifiuta la falce, o se non puoi, légati al mio amore ed io mi farò acqua per starti accanto...

Psydameo non sapeva nuotare.

- E vabbé, ma allora... Cioé, sei un pokémon d'acqua e non sai nuotare, che vergogna!

E il regista gridò.

- TAGLIAAA !!!

E Psydameo resuscitò.

- Psai-dai... Allora, sono bravo, vero ?!? 

FINE