Quella mattina quando aprii gli occhi continuavo a ripetermi che fosse stato tutto un brutto sogno, ma non lo era.
Mi misi a sedere e mi guardai intorno : c'erano i miei vestiti sparsi sul pavimento , e nella stanza c'era disordine come sempre, ma in quel momento mi sembrava insopportabile, quindi mi alzai e presi uno scatolone.
" Cavolo Marco, ti ho detto che mi servono soldi, ti prego"
" Ma chi vuoi che compri una macchina del genere che vale poco meno di nulla? Su.."- strinsi i pugni.
" Ascolta, se te la riprendi lo giuro, non mi vedrai mai più.. "- lo esortai.
Lui prese uno straccio e si pulì le mani annerite dall'olio del motore e mi guardò . Nonostante i suoi 30 anni, aveva molte rughe intorno agli occhi, che erano ancora più visibili quando li socchiudeva per ripararsi dal sole.
" E va bene.. Ma ti do 700 euro, e chiudiamo qui"
"No, no almeno 1000, ne ho bisogno "
" Dio santo, tu porti solo guai ragazza… "- ci pensò su e poi mi rispose distogliendo lo sguardo dall'auto.
" Ti do 1100, ma ehi, non farti più vedere qui intorno, intesi? "
" Oh grazie, te ne sarò per sempre grata! "
"Si, si, ora vai e non sprecare i miei soldi!"
"Non lo farò ."
Quella mattina mi ero svegliata presto, anche non volendo ; alle 9 ero passata al locale per ritirare i miei giorni di paga e a sistemare altre piccole cose, e per ultimo passai dal meccanico a rivendergli la sua auto.
Al mio rientro accesi il computer e lessi le mail di Ville.
1.40 a.m.
from: V@mail.fi
to: kissofdawn@live.it
Scusa ho fatto tardi, spero non te la sia presa. Devo darti una bella notizia.
2.10 a.m.
from: V@mail.fi
to: kissofdawn@live.it
Pensavo di aver fatto tardi io ma tu di certo mi batti.
4.35 a.m.
from: V@mail.fi
to: kissofdawn@live.it
Matilda ma che succede? Mi stai facendo preoccupare.
' Che carino ' -pensai. Aprii una nuova pagina e iniziai a scrivere.
1.17 p.m.
from: kissofdawn@live.it
to: V@mail.fi
Mi dispiace. Ti ricordi quando mi hai fatto quella domanda? Forse ti ho mentito.
9826 2.45 a.m.
Questo è il numero del mio volo. Sto arrivando.
Ora ne ho la forza.
-M
Quella mattina mi resi conto che riuscivo a far entrare tutta la mia vita in una valigia, un borsone e una scatola. Portai quest'ultima a casa dei miei e la lasciai sul pianerottolo con un biglietto.
' Conservatela voi. Starò via per un po', non preoccupatevi. Vi voglio bene. - Matilda '
Ora potevo andare, potevo liberarmi.