In un paese lontano, quasi sconosciuto ai più...La Corea del sud.
Cinque balde giovani cantanti, più una "du sud", hanno avuto l'onore di fare una vacanza concessa dalla loro agenzia che, come tutti sanno, non spende molto per il divertimento dei loro artisti.
Quindi, tralasciando le solite cazzate che introducono i personaggi, direi di passare direttamente ai fatti! 
"Regista, dai pure il via alla sigla!
...Scusa...come? non è un anime e ne tanto meno una serie tv?! 
Potevate pure dirmelo prima! Chi ha assuto sti deficenti di scrittori che non sanno fare il loro lavoro?! ...Ah giusto! stavo dimenticando che ai nostri lettori tutto ciò non interessa...
Ehm Ehm...dov'eravamo rimasti? ah si!"
Mentre le nostre sei ragazze aspettavano stravaccate sulle panchine come delle balene spiaggiate, dal fondo della via si vide arrivare quello che doveva essere un autobus, che sfrecciava alla "strabiliante" velocità di circa 45 km/h (direi stupefacente data l'età di quel rudere), il quale una volta arrivato alla fermata, sganciò dal tubo di scarico una fumata nera che da solo fu in grado di creare un'altro buco nell'ozono.
Una volta che si aprì la porta del bus, spuntò il grande, il mitico, lo strabiliante ed eclettico autista di nome Ben Park, che esordisce con "Ben, io ho Park-eggiato, mo' vedete de salì in fretta che co' sto catorcio sarà già na' fortuna che arrivamo domattina".
Stranite e confuse, le ragazze salirono su quel... quel ...definiamolo pulman (?), e la combricola partì per questa "avventura" che le porterà a vivere una delle vacanze più assurde che abbiano mai vissuto.
Durante il viaggio iniziarono le prime lamentele da parte di colei che viene dal sud, Soyeon: "Maroooo, co' sto caddo al posto di du'coscie ciò du ricotte affumicate! Autist' nun è che se può fa qualcos'?"
Non ricevendo una risposta, la nostra Dino (Jiyeon) si alzò dal suo posto avanzando verso il grandioso, altalenate e forse un po' psicopatico Ben Park, con un passo da T-rex affetto da demenza senile.
Una volta arrivata vicino al posto di guida, iniziò ad urlare " Arrghghhrhghrhgh", e a quel punto il nostro autista si girò verso di lei con un effetto slow motion, ma talmente lento che in quei dieci minuti ha percorso una cosa come 10 km riuscendo ad evitare : due gatti, tre cani e un ratto di dimensioni considerevoli, ma purtroppo senza evitare un'ultra ottantenne affetta da alzheimer. Ma una volta finito di girare la testa verso Jiyeon, in tono serio e deciso, disse " A regazzì o parli in maniera comprensibile o vatte a sede se no te spezzo le gambine che ti ritrovi!"
Purtoppo, essendosi immedesimata troppo nel personaggio se ne tornò al suo posto da piccola dinosaura, ma non prima di riuscire ad inciampare e cadere di faccia, strisciandola e lasciando bava per mezzo corridoio.
Dopo circa cinque ore tra caldo e le lamentele di Soyeon, le T-ara arrivarono in questo pittoresco villaggio di campagna, dove tutti vorrebbero stare per rilassarsi e sciogliere lo stress della città... già, un posto da sogno, ma non per la nostra malata di shopping (Qri), la quale scese dal pullman mentre stava instangrammando la foto della sua nuova borsa firmata e, alzando lo sguardo verso il panorama, iniziò improvvissamente ad impallidire e ad aprire la bocca in stato di shock.
Dopo essersi più o meno ripresa, chiese in tono di nobil donna all' autista " Mi scusi buon uomo, per caso sa dirmi dove si trova il centro commerciale del quartiere?". Al che, Ben esplose in una fragorosa risata e cercando di farsi capire in modo comprensibile, disse "Signorì, er primo centro commerciale sta più o meno a 20 km da qui. Quindi, ar posto suo me rassegnerei d'andarce in giornata". 
Come ci si poteva aspettare, terrorizzata e confusa, Qri si mise in ginocchio a dondolare come i pazzi andando avanti e indietro, ripetendo " E' tutto un sogno, ora mi sveglio, ora mi sveglio...".
Mentre Qri finiva nel baratro della pazzia, la nostra nana (Boram) scese dal bus e con gl'occhi pieni di gioia, prese a correre in direzione dei  nani in ceramica (avete presente quei nani presi da biancaneve che alcune persone, ovviamente senza il gusto estetico e di cosa è bello e cosa no, piazzano nei giardini? Ecco quelli) che si trovavano nel giardino della casa dove alloggeranno, urlando " Padreeee! Madreeee! Siete qui anche voi!", Soyeon vedendo quella scena patetica, le urlò " Tessò! Neanche loro sugnu i tuoi genitori !" e poi aggiunse " Ahhhh a forz' di scambiare nani da giardino, cani, gatti e picciotti pe' i suoi genitori prima o poi na denuncia se la becca". 
Dopo aver compreso la situazione, come se nulla fosse, Boram si alzò e si avviò verso l'entrata cercando di aprire la porta principale, ma non ci riuscì.  Allora chiese l'intervento di Jiyeon (ricordatevi che era ancora in fase T-rex), la quale era appena scesa dalla vettura, urlando " Jiyeonnieee! Non riesco ad aprire la porta, mi vieni a dare una mano?!" a quel punto Jiyeon iniziò a correre in modo dinosauresco e sempre più veloce verso la porta fino a che, mentre la nostra Dino era a poca distanza dalla porta, Boram disse " Ahh che stupida, bastava spingere eheh!"; ma Jiyeon non riuscì a fermarsi e si andò a schiantare contro il divano del salotto. Dopo quella botta tremenda, finalmente riuscì a riprendersi del tutto e a dire " Oh siamo arrivate! ...che bella casaaa" ...poi si soffermò su una radio d'epoca che si trovava nella sala ed iniziò ad osservarla e ad ammiccare per poi, alla fine, scomporsi dicendo "ne avevo una uguale, ma la mia era più bella! gne gne" e girando i tacchi, prese la sua valigia ed andò a sistemare le sue cose in camera.
Infine anche Hyomin ed Eunjung scesero dal bus, ballando sulle note di 'Lovey Dovey' e dandosi culate, aggiungendo al testo della canzone battute porno e ridendo come delle cretine. Dopo che tutte le ragazze scesero dal bus e presero le loro valigie, il mitico Ben richiuse la portiera  e cavalcò verso l'orizzonte alla guida del suo nobile destriero.
Dopo che tutte si sistemarono nelle loro camere, quella stessa sera, Hyomin aveva deciso che una doccia era d'obbligo dopo cinque ore di sauna e dopo aver capito che un troll di montagna puzzava meno. Jungie (Eunjung) , qualche minuto dopo, entrò in bagno a causa di un imminente bisogno fisico (doveva fare pipì) e vide che Hyomin si trovava sotto la doccia. In un raptus di follia, decise che era ora di farle uno scherzo. Prese un pettine, il quale assomigliava stranamente ad un coltello, si avvicinò alla tenda della doccia, l'aprì e disse " Teeeetteeeee!!". A quel punto Hyomin cacciò un urlo, dicendo " Unnie!! che minchia ci fai in bagno mentre mi faccio la doccia? Razza di pervertita maniaca!" Eunjung le rispose "Eh ridi cazzo, era uno scherzo... sempre a prendertela, e poi...devo fare pipì. Quindi se non ti dispiace mi dirigo al cesso". Scocciata dalla questione Hyomin richiuse le tendine e finì di lavarsi mentre Eunjung se la rideva seduta sul wc.
Il giorno seguente, le ragazze decisero che una gita al lago li vicino era d'obbligo. Presero tutto il necessario per un pick nick, i loro zaini e s'incamminarono per il sentiero che portava al lago. Dopo cinque minuti di cammino, Qri iniziò a capire che indossare i tacchi non era stata una buona idea mentre Soyeon iniziò a lamentarsi, dicendo "Ragazz' nun potete capire...uuuh co tutt' sta fatica e sto caddo sono tutta bagnata" e Eunjung sentendo quelle parole, esclamò "Uuuh non sapevo che bastasse un po' di caldo per farti eccitare eheheh" in risposta Soyeon, le disse "Bagnata du sudore! Si la solit' pervertita".
Dopo circa mezz'ora di cammino, le ragazze arrivarono al lago e tutte esclamarono come delle bambine di quattro anni " Il Lagoooo", bhe ecco tutte tranne una...si, perchè Boram esclamò "montagnaaaa". Tutte si girarono a guardarla e la videro accovacciata di spalle, e Hyomin le disse "Boram, ma se siamo in un lago in pianura perchè mai hai detto 'montagna'?". A quel punto Boram si girò e disse "si ma io stavo parlando della montagna di merda che qualche cane ha lasciato qui", a quel punto Hyomin inorridita corse talmente lontano che si ritrovò dentro il lago, ma ... non sapeva nuotare ed iniziò ad annaspare gridando aiuto. A quel punto la nostra Dino senza pensarci due volte si tuffò per andare in suo soccorso, ma tempo due secondi e iniziò ad urlare anche lei  "Aiutoooo non so nuotareee" al che Qri scocciata le chiese sbraitando " E per che cazzo ti sei tuffata allora?", con una risposta confusa a causa del fatto che stava affogando, Jiyeon disse "Volevo essere un eroina...ricordatemi come tale!". Infine a salvare le due deficenti  ci pensarono Soyeon ed Eunjung. 
Il resto del pomeriggio passò abbastanza tranquillamente. Quella stessa sera, vedendo che Qri non riusciva più a resistere alla sua dose giornaliera di shopping, le ragazze decisero di chiedere un passaggio al loro vicino di casa per recarsi alla cittadina più vicina... e riuscirono a convincerlo grazie alle doti seduttive della nostra caciottara (Soyeon).
Arrivate nella "ridente" città, come prima cosa persero Qri, che si era fiondata nel primo negozio d'abbigliamento che trovò aperto. Le altre invece si diressero verso il bar/karaoke perchè ammettiamolo, una bella bevuta non si rifiuta mai!
Quindi, una volta entrate nel locale, le ragazze notarono un gruppo di baldi giovani che stavano cantanto (ovviamente ubriachi marci) una canzone dei Nu'est, stonando anche le note che non c'erano.
Da brave maniache quali sono, le nostre ragazze si avvicinarono subito ai ragazzi e Hyomin iniziò la conversazione ancheggiando e  dicendo "sciaoooo ragazzi! Vi piacerebbe fare un giro su questa giostra del sesso?", Eunjung a quel punto le tirò un cazzotto in pieno stomaco, aggiungendo "Lasciatela perdere, è una pervertita incallita eheh"; al che uno dei ragazzi esclamò (con una parlata da ubriaco)"Oh cazzo! Io sho chi sciete... hip ...vooi shiete le T-ara!". In risposta Hyomin disse " C'hai azzeccato bello! ...e ora il prossimo giro di Soju l'offriamo noi! ", ovviamente  potete ben immaginare l'ovazione che partì subito dopo.
Dopo svariate ore di bevute e toccatine equivoche e non, le ragazze decisero che era ora di tornare a casa. Uscendo ritrovarono Qri con in braccio una pila altissima di vestiti e accessori, che con uno sguardo da maniaca urlava per tutta la piazza "Il mio tessoro!!!"
Infine, dopo aver recuperato la squilibrata, riuscirono a tornare a casa, a stravvacarsi come delle vacche svizzere sulla prima cosa comoda che trovarono e ad addormentarsi in posizioni non umanamente concepibili.
La mattina seguente, il gruppo venne svegliato di buon ora (le 11 del mattino) dallo strano, assai brutto ma sempre mito Ben Park, il quale le informò che la loro agenzia aveva bisogno di loro al quartier generale e che dovevano terminare la loro vacanza prima del previsto.
Dopo circa un'ora e mezza tra trucco e parrucco, le nostre eroine riuscirono a caricare i loro bagagli nel catorcio di autobus in dotazione e a partire tra le solite lamentele di Soyeon sul fatto che facesse caldo e le svariate comparazione delle sue ascielle a dei formaggi puzzolenti.

FINE

Note autore: Scrivo per puro divertimento e non mi considero uno scrittore, per cui ci saranno sicuramente degli errori.Utilizzando i dialetti non voglio offendere nessuno, è solo per rendere la storia più interessante e divertente. Detto questo, spero che la storia vi sia piaciuta.