5 sensi per dire addio
Fiori nel giardino.
L’unica cosa, che danza in un cielo insignificante in
confronto all’universo.
Fiori, fiori di ciliegio.
Parole echeggianti.
- Colpiscimi Saga. Come non hai fatto quella volta. -
Allora non era lui. Nemmeno un altro.
Le lacrime scendono, salate.
La prima volta, da buoni o malvagi, chissà.
Per una causa comune, poiché il dolore può unire tutti.
Tocca terra il sangue.
Vitale, che abbandona un corpo adesso pallido.
Che tutti amavano.
Si ode un tintinnio.
L’arma, dorata, maledetta, che cade, si mescola alla polvere.
Così differente.
Non presa, consegnata. Non voluta, ordinata. Non sei tu,
è l’altra.