Siamo a digiuno.
Nota i nostri sguardi affamati di sorrisi:
quello che le parole non dicono
ma che i sospiri raccontano
e gli uditi fraintendono.

Un assordante silenzio rimbomba 
in questo centimetro quadrato d'ego
un sentimento fatto di respiri
una nostalgia fomentata dai singhiozzi
un dolore alimentato dai rimorsi.

Questa dipendenza 
da un bacio, un gesto, una lacrima
il bisogno di stare insieme, fissare un tramonto;
se anche la vita durasse una notte sola
con te sarebbe migliore dei vostri giorni:
possa andare in astinenza ad ogni tuo sorriso.

Ed č imbarazzante affidarsi a due versi
tre lettere ed un paio di parole
come una bottiglia nell'oceano;
liberarsi da un peso, un'ossessione
ma se la vita deve prestarsi al ritmo dell'amore
che lo spettacolo continui.