L’albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
da’ bei vermigli fior.
Ti ho desiderato immensamente e per tanto tempo.
E quando finalmente ho avuto la possibilitŕ di stringerti tra le braccia, non sono stato in grado di proteggerti.
Ho peccato ancora una volta.
Ho peccato di stupiditŕ.
Prima la dolce Sango, tua madre, non ha resistito alla malattia che la consumava.
E ci ha lasciati soli, immersi nel buio piů oscuro.
Tu hai saputo darmi la forza di reagire al lutto e, con il tuo dolce sorriso ingenuo, mi hai incantato.
Sono tuo padre, sě.
Lo sono e non sono riuscito a darti tutto quello che avresti potuto avere.
Una vita tranquilla e priva di pericoli.
Sono stato uno stupido.
E tu, ora, non ci sei piů.
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Chiarisco le idee per chi non avesse capito un accidente [probabile] xD Questa č una Drabble mancata per qualche parola, che ha come protagonista un Miroku pieno di rimorsi per la perdita del figlio avuto da Sango, anch’essa morta. I versi che trovate all’inizio sono tratti da una poesia di Giosuč Carducci, ovvero “Pianto Antico”. Letta per caso qualche ora fa, mi ha dato l’idea per scrivere queste poche righe che spero vi abbiano trasmesso qualcosa.
Ringrazio tantissimo Mikamey, la grande Onigiri *_*, Ryanforever, Roro e Inufan4ever, che hanno commentato positivamente “Fairytale Gone Bad”.
A’ la prochaine fois!
KaDe