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Autore: ErinKinney    01/02/2014    0 recensioni
2014, Golden Globe, Jared Leto rincontra dopo un anno di separazione, il suo grande amore, Colin Farrell. Quali saranno le sue reazioni? cosa accadrà?
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era più di un anno che non aveva notizie di Colin, con l'ultimo litigio aveva distrutto quello che, con fatica e impegno, avevano costruito nel corso degli anni. Tutto cominciò quando si trovarono a recitare nello stesso film, Alexander, 'ove, come se non bastasse già la reale attrazione che provava verso Colin, erano amanti. Nel corso dei mesi avevano maturato un'amicizia come non ne aveva da anni, quel tipo di rapporto intimo che solo con il fratello era riuscito ad instaurare, d'altronde non era mai stato un grande 'instauratore di rapporti', era sempre troppo coinvolto dal lavoro da attore e da musicista per pensare a farsi degli amici, o, peggio ancora, a cercare l'amore. Dopo anni, in Colin era riuscito a trovare un ottimo amico con cui confidarsi, riusciva a confidargli le sue paure, le sue preoccupazioni, i suoi desideri e tutto quello che, altrimenti, avrebbe trattenuto nel suo cuore. Colin, dal canto suo, era un ottimo ascoltatore e, in un certo senso, consigliere. Anche se sempre troppo orgoglioso e trattenuto, riusciva a regalargli consigli con i quali la maggior parte delle volte risolveva situazioni apparentemente impossibili. Inutile negare che anche Colin vedeva in Jared un amico, un migliore amico, con il quale durante i svariati mesi in cui erano costretti insieme per le riprese del film, aveva passato molto tempo, e con il quale era riuscito a parlare di cose che non a tutti avrebbe rivelato molto facilmente. Questa incredibile amicizia e complicità, col passare dei mesi, cominciava a trasformarsi in ben altro. Jared se n'era reso conto subito, quando si svegliava la mattina e il suo stomaco si attorcigliava all'idea di vederlo. Quando, sul set, dimenticava le battute perchè troppo impegnato a guardare con Colin che, col suo fare molto maschile, recitava e lo incantava.  Non aveva cercato di negarlo, nè a se stesso nè a suo fratello, il quale aveva compreso tutto sin da subito. Jared cominciava a provare una notevole attrazione per Colin, che andava ben oltre il "mi trovo bene a parlare con te", andava ben oltre tutto. Cominciava ad eccitarsi quando Colin, per un qualsiasi motivo, lo sfiorava. Cominciava a provare emozioni intense quando lo guardava negli occhi, l'attrazione fisica era potente almeno quanto quella mentale, e col passare dei giorni non riusciva più a nasconderlo. Se per Jared fu subito evidente ciò che stava accadendo, per Colin fu estremamente difficile comprendere ed accettare quello che stava e gli stava succedendo. La prima volta che si rese conto di ciò che provava, era quando, una sera, masturbandosi, prese a pensare intensamente a Jared, ai suoi occhi, al suo corpo perfetto, al suo tocco, e raggiunse il culmine del piacere con la sua immagine nella mente. Fu straziante per Colin, rendersi conto di amare un uomo, di amare il suo migliore amico, di essere cambiato. Si vergognava da morire per quello che aveva solo pensato, e sperava che fosse solo un momento 'strano'. Guardandosi allo specchio si era sempre visto incapace, ma non per sua volontà -almeno credeva- di provare emozioni oltre l'attrazione fisica per qualcuno, per non parlare di provarle per un uomo. Inizialmente aveva provato a non dare troppo peso a queste emozioni dentro di lui, era riuscito perfettamente a nascondere le proprie sensazioni, a frequentare Jared come se fosse una persona qualunque. Ma più andava avanti, più la ragione andava scomparendo lasciando spazio a sentimenti ben più forti della razionalità, ben più forti di ogni qualsivoglia limite che si era sempre auto-imposto. Nonostante questo, ci volle parecchio tempo per Colin, per trovare il coraggio di aprirsi ed esprimere i propri sentimenti. E ben presto, senza alcuno stupore da parte di nessuno dei due, quei sentimenti provati da entrambi si trasformarono in fisicità, la prima volta fecero l'amore con tanta -troppa- passione e per tutta la notte. Si guardavano negli occhi, si accarezzavano, si baciavano, si toccavano dappertutto,  e nessuno dei due si preoccupava di conseguenze o qualsiasi altra cosa alla quale quella relazione morbosa avrebbe portato. Lentamente la morbosità di quel rapporto, portò inevitabilmente a complicazioni, preoccupazioni, problemi irreparabili, secondo Jared. Ricordava fin troppo nitidamente le litigate spaventose che faceva con Colin, a qualsiasi ora. Il suo volto rabbioso, gli occhi colmi di rabbia e la sua bocca umida che gli sputava addosso un'infinità di parole, aveva paura di Colin, in alcune occasioni. Non era in grado di restare con lui, quella relazione, lui, lo stavano lentamente distruggendo. Le nottate in cui Colin tornava ubriaco e trattava Jared male, costringendolo,in un certo senso, al sesso, anche se magari Jared avrebbe preferito far altro. Tutte quelle volte in cui Colin confessava di essere stato con altre donne a uomini, bocconi amari che per Jared erano fin troppo difficili da inghiottire. Ma Jared era troppo innamorato, lo faceva per farlo felice, anche se quel modo di essere trattato lo faceva sentire male, quel male che ti logora. Ma tutto ciò era veramente il minimo, quello che più faceva soffrire Jared, erano le false promesse di Colin. "Ti sposerò", diceva "lo diremo a tutti" "non mi interessa della stampa, di nessuno, voglio stare con te e il mondo deve sapere quanto ti amo". Jared viveva di e per quelle parole, e sperava che prima o poi si sarebbero avverate, ovviamente solo sogni impronunciabili. Ma, oltre ai vari momenti veramente brutti passati da entrambi, si amavano troppo a vicenda per lasciarsi. Nessuno dei due voleva perdere l'altro, perchè quando Jared guardava Colin negli occhi, anche se ubriaco, o lucido, o qualsiasi cosa, scorgeva sempre quella luce unica e indescrivibile che gli trasmetteva così tanto senza che servissero parole. Con un semplice sguardo Colin era in grado di ammaliare completamente Jared, e dio solo sa se quello non era uno dei motivi per il quale Jared era perduatamente innamorato.Nonostante l'oggettiva bellezza fisica di Colin, Jared non smentì mai che la prima cosa di cui si innamorò, la prima cosa che lo colpì, fu l'intensità dei suoi occhi. Era reciproco, se Colin aveva degli occhi neri, intensi, profondi e tormentati; Jared ci vedeva un qualcosa di confuso, di 'non sicuro' , di non definito, ma di estremamente bello. Jared li aveva azzurri, come il cielo, e Colin riusciva sempre a trovare conforto in questi ultimi.Così, si compensavano. Jared portava serenità, dolcezza, e amore nella vita di Colin; e Colin portava quel pizzico di pazzia, quel po' di brio che nella vita non sarebbe mai dovuta mancare. Colin sapeva essere estremamente dolce con Jared, anche se non era nel suo carattere, e Jared ne era felice.  Il carattere di Colin, però era tanto particolare quanto estremamente difficile; Jared non aveva mai voluto cambiarlo, nonostante i difetti, semplicemente era sinceramente felice quando Colin faceva qualche gesto che in generale non avrebbe fatto per nessuno, che non era assolutamente nel suo carattere. Quel giorno il frontman dei 30 seconds to Mars si era lasciato pervadere dai ricordi, anche se era quasi un anno che non aveva notizie dell'Irlandese, era riuscito, con molta difficoltà, ad andare avanti; certo, i momenti di sconforto in cui si sfogava piangendo o scrivendo canzoni erano inevitabili, e il fratello Shannon, che da sempre gli stava vicino, li notava. Ma quel giorno, era estramemente felice, poichè aveva appena appreso la notizia della sua candidatura al premio Golden Globes, per la partecipazione all'ultimo film in cui aveva recitato "Dallas Buyers Club". Dire che era felice, era davvero poco. Erano anni che non recitava in un film, poichè si era completamente dedicato alla sua band, che nel frattempo era diventata spaventosamente popolare. Sapeva che sicuramente avrebbe ricevuto la consueta lettera 'ove erano descritti tutti i candidati al premio, e tutti coloro che l'avrebbero presentato. Con ansia e curiosità si diresse verso la sua cassetta della posta, prendendo la lettera e dirigendosi così allegramente nel soggiorno, sul divano, dove comodamente avrebbe letto tutti i nomi dei suoi 'rivali',e coloro che avrebbero presentato la serata. Accomodatosi sul divano, aprì la busta e aprì la lettera, cominciando a leggere. Apprese subito che, le altre canditature della sua categoria erano: Daniel Bruhl, Bradley Cooper e qualcun'altro che temeva, poichè ottimi attori. Amava molto andare a quelle occasioni, dove poteva conoscere attori che stimava e con i quali avrebbe potuto scambiare qualche parola.
Johnny Depp
Channing Tatum e Milla Kunis
Chris Hemsworth e Niki Lauda
Jennifer Lawrence
Christoph Waltz
Leonardo di Caprio
Scorreva gli occhi su i vari nomi di coloro che avrebbero presentato la serata, quando l'occhio cadde immediatamente su un nome
Colin Farrell.
Il sorrisetto compiaciuto che aveva dipinto in volto scomparve improvvisamente, subito un senso di tristezza e rabbia si sparse all'interno del suo corpo, costringendolo a poggiare la lettera sul divano e ad alzarsi di scatto, impaurito, arrabbiato, e, innegabilmente, in parte felice perchè l'avrebbe rivisto dopo 1 anno. D'istinto chiamò subito suo fratello Shannon, il quale tentò di rassicurarlo avvertendolo che da lì a poco sarebbe arrivato in fretta a casa sua, 'ove l'avrebbe ascoltato e abbracciato nel suo sfogo, e nelle sue lacrime. Shannon e Colin non avevano un bel rapporto, anzi, tutt'altro. Shannon provava un profondo odio verso Colin, ma non verso Colin Farrell in sè, ma verso il Colin Farrell che spesso e volentieri faceva stare male suo fratello. Non l'aveva mai picchiato o minacciato, questo era ovvio, ma tutte quelle promesse non mantenute, tutte quelle urla e quegli insulti verso il fratello l'avevano fatto stare male. Era pur vero che Jared lo amava ed era felice con lui, perciò non si era mai intromesso nel loro rapporto, anche se era pronto ad ascoltare e consolare Jared nei momenti no del loro rapporto. Ma non poteva dimenticare quando, spesso, andava a trovare suo fratello, e da fuori la porta d'entrata sentiva le urla, entrava e trovava subito il fratello in lacrime e il suo amante rabbioso, come un cane, che in fretta e furia prendeva la sua valigia e se ne andava sbattendo fortemente la porta. Non poteva dimenticare le nottate in cui suo fratello non chiudeva occhio. Ma in tutto ciò lui non poteva far nulla, poichè quella non era la sua vita, ma quella del fratello. Shannon, in fretta e furia, si diresse a casa del fratello e cominciò a bussare alla porta. Dopo pochi secondi, un Jared scombussolato andò ad aprire.
-Spero di aver capito male al telefono-
Esordì subito Shannon facendosi spazio dentro casa e fermandosi poi in un punto con le braccia incrociate e il terrore dentro di lui, di tornare a vedere il fratello stare male. Certo, sapeva che Colin era un pensiero costante, ma col tempo stava imparando ad affrontarlo, non a superarlo, ma a convinvere con quella costante mancanza, o almeno questo era quello che Jared gli aveva raccontato.
-Non sai quanto vorrei aver letto male, non lo sai.-
Rispose Jared, subito dopo Shannon avvistò la lettera quasi stropicciata sul divano e cominciò a scorrere gli occhi sulla lista dei nomi, avvistando subito quello dell'Irlandese. Shannon era incredulo, si chiese se sarebbero mai riusciti a lasciarsi alle spalle quella persona, che,  puntuale come un orologio svizzero, trovava sempre il modo di tornare, anche se non direttamente da Jared, ma si faceva vivo, in qualche modo. Shannon subito si diresse dal fratello, lo guardò negli occhi e sospirò
-E' solo una persona, ok? non ti farai rovinare la serata, o meglio, la vita da lui. Speravo che dopo tutto questo tempo avresti reagito in modo diverso!-
Era una balla, ovviamente, Shannon sapeva benissimo che anche dopo anni Jared avrebbe reagito estremamente male a quel nome.
-Penso che se tu mi accompagnassi sarebbe tutto più semplice.-
Shannon sorrise
-Hey Leto Senior, ti ho o non ti ho sempre accompagnato ovunque? credo di averti accompagnato anche al bagno più volte-
entrambi scoppiarono a ridere, e poi si abbracciarono forte. Jared adorava suo fratello, riusciva sempre a fargli tornare il sorriso, e sapeva che con lui al suo fianco le cose sarebbero state molto più semplici, e che quando Colin fosse salito sul palco avrebbe potuto stringere la sua mano cercando di scaricare tutte le emozioni che si facevano largo dentro di lui.
  
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