Tutto avviene velocemente, in un istante, rapido e intenso come un battito di ciglia.
Sono lì, sulla porta di casa, in pigiama, apro e vedo quell’uomo sexy e misterioso, sconosciuto e famigliare al tempo stesso.
Mi sorride dolcemente e mi perdo in quegli occhi blu mentre farfuglia qualcosa… ma dove li ho già visti?
Poi mi afferra la nuca, le sue labbra si posano morbide sulle mie.
Chiudo gli occhi e nell’istante di un battito di ciglia sono invasa da un profumo di salsedine e rum, risento quel sapore, quel calore ed è come se fossi catapultata chissà dove, in una terra sperduta, sconosciuta, inarrivabile per chi non sa dove cercare.
Profumo di terra bagnata, di piante, di foresta, caldo, umidità, mente annebbiata.
Quelle stesse labbra, quello stesso sapore, il suo profumo.
Le mie mani immerse in soffici capelli arruffati, la mia bocca vogliosa della sua, le nostre lingue che si incontrano desiderose, con impeto, come se non aspettassero altro.
Il cuore batte a mille, lo stomaco mi fa una capriola.
Sento emozione da parte sua e urgenza e un pizzico di stupore.
La sua mano mi accarezza i capelli nello stesso modo, mi tiene la nuca nello stesso modo.
Poi mi stacco e torno a casa.
Apro gli occhi.
Ma che diamine succede?
Gli do un calcio nei gioielli di famiglia e uno spintone e gli chiudo anche la porta in faccia.
Mi tocco le labbra con aria stupefatta, sconvolta.
Si prospetta una giornata interessante…
 
 
 
 
Ciao! Lo so è orribile, ma mi gironzolava nella mente e l’ho scritta =)
Baci!