Quando ci
rivedremo, la morte non sarà stata altro che un nuovo inizio
{20.Addio}
Aveva
raggiunto la residenza di Charles proprio mentre la duchessa se ne andava, ma
per Anne era stato un sollievo non incontrarla.
Voleva
poter dare l'ultimo addio a Charles da sola, senza doversi dimostrare forte
come, probabilmente, qualcuno si sarebbe aspettato.
Si
lasciò condurre verso la stanza dove il duca riposava in attesa di essere
seppellito e poi fu lasciata sola. Anne non sapeva neanche chi l'avesse
scortata, ma d'altronde non era nemmeno pienamente sicura di sapere come fosse
vestita e che gioielli avesse addosso.
Quando
le era arrivata la notizia della morte di Charles era crollata. Era stata una
sensazione strana, come se qualcuno si fosse divertito a mandare in frantumi il
suo mondo e lei lo avesse guardato farlo.
Non
aveva avuto il tempo di provare dolore perché tutte le sue emozioni erano state
spazzate via dal vuoto.
All'improvviso,
il suo universo era collassato su se stesso ed era un pensiero inquietante, ma
mai quanto guardare il volto senza vita dell'uomo che aveva amato per metà della sua vita.
Fu
come un pugno nello stomaco la sensazione di assenza che la colpì e gli
afferrò con più determinazione gli abiti eleganti, come a volerlo trattenere lì
con lei.
Vorrebbe
poterlo stringere un'ultima volta, anche solo per una manciata di secondi.
Altri secondi per abbracciarlo, erano chiedere troppo?
Ma sapeva che non sarebbe stato possibile e non sarebbe successo. Ingoiò i
singhiozzi e si costrinse ad accennare un sorriso tremulo prima di carezzargli
il viso.
Non
lo avrebbe baciato perché farlo le avrebbe ricordato inevitabilmente che lui
era davvero morto e lei voleva ricordare i suoi baci come erano quando
era vivo: caldi, appassionati e pieni di dichiarazioni d'amore.
Si
sarebbe incontrati di nuovo, un giorno, ma per ora Anne poteva farselo mancare
e basta.