Videogiochi > Devil May Cry
Segui la storia  |       
Autore: Ibhai    06/02/2014    1 recensioni
Il movimento del suo polso era lentissimo, quasi impercettibile; tra le sue dita il pomello girava senza produrre alcun rumore.
La porta, aperta non meno silenziosamente, venne socchiusa alle sue spalle.
«Bene. Sono dentro.»
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dante, Vergil
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nessuno dei personaggi presenti mi appartiene; "Devil May Cry è di proprietà della Capcom. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.


Era quasi arrivato.
Dopo un viaggio lungo, faticoso, dalle condizioni avverse e dal destino ignoto, che lo aveva portato dal salotto all'entrata della camera di Vergil, Dante era finalmente vicino alla tanto agognata meta.
Trasse un profondo respiro ed appoggiò la mano sulla maniglia d'ottone.
Il movimento del suo polso era lentissimo, quasi impercettibile; tra le sue dita il pomello girava senza produrre alcun rumore.
La porta, aperta non meno silenziosamente, venne socchiusa alle sue spalle.
«Bene. Sono dentro.» sussurrò. Squadrò l'ambiente circostante prima di muovere il primo passo sul tappeto che ricopriva il parquet.
Avanzò circospetto. Ogni suo muscolo e nervo erano tesi come una corda di violino.
Passando accanto al letto, con la coda dell'occhio si assicurò che il fratello dormisse profondamente. Meglio così, non avrebbe voluto doverlo tramortire per mandarlo a nanna.
All'improvviso, un dubbio gli si insinuò nella mente. Era davvero sicuro di ciò che stava facendo?
Lo cacciò via con un gesto della mano. «Ormai sono quasi arrivato in fondo. È troppo tardi per tornare indietro.»
Un leggero tonfo lo fece voltare. E vide ciò che non avrebbe mai desiderato vedere.
Il portapenne-puf-coso azzurro peloso (che razza di gusti aveva Vergil? Erano proprio sicuri di essere gemelli?), che fino ad allora era rimasto immobile in un angolo della scrivania, aveva apparentemente deciso che era ora per lui di cimentarsi nel bunjee jumping senza bunjee. Gli occhi atterriti di Dante lo seguirono compiere il suo volo mortale fino a pochissimi centimetri dal terreno, dove il suo piede riuscì a porsi come unica barriera tra la vittoria e la disfatta totale della sua importantissima missione.
«Ahah, vedi che stealth. Ezio può ciucciarmi il calzino.»
«Allora vedete di sbrigarvi, tu, Ezio ed il tuo calzino, dato che vi voglio tutti fuori dalla mia stanza entro dieci secondi.»
Si voltò di scatto, con i brividi che correvano lungo la schiena. Vergil era seduto sul letto, con ancora le coperte addosso ma impeccabile come suo solito, e fissava l'altro con sguardo glaciale.
«Sono nei guai, vero?...» il nostro eroe proferì titubante.
«Esatto, Dante. Esatto. Ma... di questo parleremo dopo. Si può sapere, di grazia, cosa ci fai in camera mia?»
Dante deglutì rumorosamente.

"Missione fallita. Ripeto: missione fallita."


-------------------------------------------------------
Angolino dell'autore~
Eccomi, sono tornato nella sezione di Devil May Cry! (Stai zitto, che non ti voleva nessuno
Innanzitutto ti ringrazio. Sì, proprio tu! Grazie infinite per aver letto l'inizio di questa storia. Spero di averti interessato, almeno un po'! ^^
Mi scuso in anticipo per ogni errore o dimenticanza nella caratterizzazione dei personaggi - fatemi sapere se qualcosa non va, e provvederò a tentare di migliorarlo! :D
Grazie ancora, e alla prossima!
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Devil May Cry / Vai alla pagina dell'autore: Ibhai