With every single letter, in every single word, there will be a hidden message about a boy that loves a girl


"Caro Brian,
come stai? Qui a San Diego le giornate sembrano non passare mai, sto studiando come una matta per gli esami di riparazione e ho davvero poco tempo per svagarmi. Inoltre, ho avuto tempo di pensare, pensare tanto, e ho bisogno di parlare con te, riguardo ad una cosa.
A quanto pare, scrivere questo papiro è l'unico modo che ho per sfogarmi. La verità è che sono innamorata del mio migliore amico da un sacco di tempo e non ce la faccio più a tenermi tutto dentro, sento che potrei scoppiare da un momento all'altro.
Esatto, Brian, sono innamorata di Zacky.
Fino a qualche tempo fa nemmeno volevo ammettere di essere "innamorata di lui", ma non prendiamoci in giro, è così. Lui è davvero fantastico, lo sai, anche se spesso mi fa rimanere male. Sono quasi sicura che non lo faccia apposta, solo che non pensa a quello che fa e a volte mi ferisce e io ci sto male anche giorni. Per esempio, prima che partissi, ci siamo visti: tutto bene, anzi alla grande, finché non ha deciso di cercare un regalo per la ragazza che gli piace, Danielle.
È che a volte ho come la sensazione di non essere abbastanza per lui, di essere "una delle altre", niente di più, anche se lui dice di no. Mentre io vorrei esserlo, quel qualcosa in più.
Vorrei che ogni tanto mi dimostrasse che non è così, con un messaggio, una canzone, qualcosa. È una cosa materialista, lo so, l'affetto non si dimostra con queste cose, ma io ne ho bisogno, soprattutto per me. Prima lo faceva, ora non più. Prima - fino a qualche mese fa, in realtà, fino a quando non si è mollato con la sua (ormai ex) ragazza - mi scriveva tutti i giorni, era dolcissimo, mi faceva sentire davvero importante, ora no. Ora passano giorni, anche settimane senza che ci sentiamo, a volte capita ancora che sia dolce, ma non come prima, sembra quasi che non mi consideri più. Forse per lui non è cambiato niente, ma a me lui e questa situazione mancano, mi mancano parecchio. So che forse queste cose dovrei dirle a lui, invece che a te, dovrei dirgli tutto quello che provo per lui e come sto a causa sua, ma non ce la faccio.
Ho paura.
E so anche che quello che sto per dire è una cosa egoista, ma io lo voglio per me. Voglio essere qualcosa di più per lui perché so che per lui darei tutta me stessa, nel vero senso del termine. Già lo faccio, anche se cerco di non farlo notare molto, per paura che possa capire. Lo so che è una cosa stupida, come me d'altra parte, ma non riesco più nemmeno immaginarmi la mia vita senza di lui, è davvero troppo importante per me e il solo pensiero che un giorno potrei perderlo mi uccide dentro.
Sono paranoica fino alle ossa (per citare una canzone), lo so, ma non posso farci niente. La realtà è che non sono granché nelle relazioni con le persone. Ho avuto tante delusioni - tu lo sai bene-, gente che va e che viene a loro piacimento, solo perché gliel'ho permesso come una stupida, e ora ho sempre paura che tutte le altre possano finire così. Per questo ho bisogno, ogni tanto, di qualcuno che mi faccia sentire importante. E lui può farlo, so che può farlo, ma non lo fa come vorrei. Le cose carine che mi dice sono spesso "pilotate" da alcune situazioni, non c'è una volta in cui lo faccia di sua spontanea volontà. Io, da parte mia, l'ho fatto, ci ho provato - più di una volta anche -, ma l'unica cosa che ho ricevuto è stata una risposta fredda, non la risposta che mi aspettavo da lui. A volte mi fa sentire così, come per lui fossi scontata.
Sono fatta così: se ad una persona ci tengo, se tengo ad una persona come tengo a lui mi farei trattare male anche mille volte, ma alla fine tornerei sempre. Ho paura di essere diventata un peso per lui e lo so che non dovrei darmi delle colpe, ma non posso farne a meno.
Forse ho sbagliato qualcosa, forse, come dice Evelyn, dovrei lasciarlo perdere e iniziare a vederlo veramente solo come un amico, forse dovrei rassegnarmi. Forse, ma non voglio: per una volta voglio lottare per quello che voglio, per cercare di ottenerlo, per una volta non voglio mollare, anche se vorrà dire stare male altre dieci, cento, mille volte. Voglio rischiare.
Forse più avanti mi stuferò e finalmente lo capirò e lo lascerò perdere, ma non è questo il momento. Vorrei che leggesse questa lettera, almeno la parte in cui dico che mi manca, in cui spiego quanto sia importante per me, ma non succederà mai. E forse è meglio così. Spero solo di riuscire a stare meglio io, magari con lui al mio fianco, anche se, probabilmente, non succederà mai.
Comunque, non voglio più annoiarti con queste mie paranoie, voglio sapere di te. Come va con quella simpaticona di Michelle, le stai ancora appresso? Proprio non capisco che ci trovi in lei. Con la band, invece? Idee per qualche nuova canzone o qualche data? Fammi sapere presto!
Un bacio
Debbie"