-kagomeeee!!!!!
kagome:si?! che c'è?!
mamma:vieni a riordinare le cose qua su in soffitta!!
kagome:devo proprio?
infatti la ragazza dai lunghi capelli corvini stava ascoltando le sue canzoni preferite 
nell'intimità della sua camera da letto
mamma:si,ci sono un sacco di cose che potrebbero interessarti!
kagome*di malavoglia*va bene arrivo!
kagome salì pigramente le scale trascinando i piedi,ma arrivò comunque alla terza 
ed ultima scalinata,poco prima della solare porticina marroncina che portava al suo
nascondiglio infantile per quelle volte in cui hojo la cercava per chiederle uno dei 
suoi soliti appuntamenti.
Entrò pigramente dalla porta stiracchiandosi e lasciando così cadere tutto il suo relax
sua madre approfittò del momento migliore per svignarsela con una stupidissima scusa e 
lei rimase lì in completa solitudine.
dopo poco prese uno straccetto e tolse qualche ragnatela da delle assi di legno che minaciavano l'ammuffimento,
poi scorse semi-nascosto in penombra,un'oggetto ricopero da un telo di canapa,lei incuriosita
lo alzò e subito fu costretta a tossire violentemente per l'abbondanza di polvere,
sotto al telo c'era un magnifico specchio color rame con sfumature argentee,emanava una luce propria sorprendente 
anche con ben due dita di polvere sopra.
la ragazza si sporse per togliere polvere e ragatele,quando sentì qualcosa di strano alla mano,che dopo poco prese anche
il polso e tutto il braccio,si sentiva risucchiare(nel vero senso della parola)da quello specchio,
eppure non voleva opporre resistenza,anzi si lasciò andare e dopo pochi secondi fu completamente dentro lo specchio...