Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |      
Autore: MrsVegeta00    07/02/2014    0 recensioni
Lei,Emily Gomez,soffre di bullismo a scuola,inoltre e anoressica,si sente sola,sola più che mai..fino a quando non incontrerà lui.
Lui,Justin Drew Bieber,un ragazzo abbastanza popolare nella scuola,si sente abbastanza solo nonostante ha tante ragazze vicino,fino a quando non incontrerà lei.
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Oh no no, oh no no 
She's confident"

Mi alzo con il busto dal letto e spengo la sveglia dal telefono,mi stiracchio alzandomi dal letto e andando verso l'armadio,lo apro e prendo come sempre un leggins e una felpa lunga,mi metto le scarpe ed esco mettendo il cappuccio,mi metto le cuffie e entro nell'autobus a sedermi nell'ultimo posto,veramente il mio posto,guardo fuori dal finestrino e vedo tutta quella gente felice,ragazze con fidanzati,ragazze con amici..io?io sono sola.Sembrerò una psicopatica,ma e vero.Eppure non ho fatto niente di male per essere sola.I miei pensieri furono interrotti da un ragazzo vestito con la tuta a vita bassa nera,e una felpa nera con il cappuccio in testa,si intravede solo il ciuffo biondo,dorato.Si siede di fianco a me e guarda a terra,chissà cosa c'è di bello da guardare a terra,guardo anche io a terra poi mi rendo conto che il ragazzo mi stava guardando,poi..BOOM,silenzio imbarazzante
"Non prendermi per pazzo" mi stava guardando,o cazzo è stupendo.
"Non ti preoccupare,non lo sei" sorrido e lui mi sorride a sua volta.
"Justin Drew Bieber" lo guardo inarcando il sopracciglio.
"E il mio nome
"Emily Gomez,e il mio" lui sorride,e in quel momento,mi tolgo il cappuccio mostrando i miei capelli lunghi biondi e miei occhi azzurri,e non lo mai fatto con nessuno.
Per tutto il tragitto,parliamo di noi stessi,ridiamo,scherziamo..come se ci conoscessimo da una vita.Era arrivata la mia destinazione,lui mi da il numero di cellullare,memorizzato ormai:356-555-465 .Justin mi saluta dandomi un tenero bacio sulla guancia ed io esco dall'autobus entrando il posto che odio,l'ospedale.Entro e vado nella stanza dove sta mio nonno.Eccolo che sta seduto sul letto leggendo la gazzetta dello sport.
"Ciao nonno!" lo abbraccio
"Ciao ciccia,come va?" 
"Bene,che c'è di nuovo sulla gazzetta?" 
"Niente,oltre alle critiche sulla partita Manchester United-Real Madrid"
"Ha perso di nuovo?
" lo guardo e lui annuisce.
Dopo un paio d'ore,saluto mio nonno e vado vicino alla fermata ma vedo che e troppo tardi,l'autobus se nè andato,bene.Cammino verso casa e,dopo 10 minuti,entro dentro buttando la borsa a terra quando sento il cellullare vibrare,lo prendo.
Ciao Emy!
Ti ricordi di me?Sono il ragazzo dell'autobus,ahahaha,grazie per avermi reso una giornata felice,non ci conosciamo bene,ma so che sei bellissima,dolce..grazie.
                                                                                                            -Justin ♥

Oddio,che carino che è:
Ciao Drew!
Ahahaha,come dimenticarsi di te!
Grazie a te,sei bellissimo,davvero.
                                                                                                                      -Emily.

Metto il blocco buttandomi sul divano.
                                                              ---Giornodopo---

Cause we can't fall any further 
If we can't feel ordinary love 
We cannot reach any higher 
If we can't deal with ordinary love.

Fisso il telefono aspettando una sua risposta,fisso la porta dell'autobus ma niente.
Compongo il suo numero sul telefono.
-Ciao a tutti!Questa è la segreteria telefonica di Justin Bieber,se volete mandare un messaggio,prego:...
-Ciao Justin,e il terzo messaggio che ti lascio,una sola domanda,perché non mi rispondi?Mi odi?Dimmi perché..mi manchi.
Gli mando un messaggio e sento gli occhi pizzicare,mi alzo il cappuccio e scendo dall'autobus entrando nell'ospedale.
"Nonno.." chiudo la porta alle mie spalle e lo abbraccio.
"Emily,chi ti ha fatto piangere" lo stringo.
"Un ragazzo,ecco perché non mi voglio innamorare,soffro solo
"E di chi saresti innamorata?" mio nonno mi guarda.
"Justin Drew Bieber" mio nonno spalanca gli occhi a quel nome.
"Nonno,nonno?!" dopo mi guarda di nuovo.
"Oh..ciao Emy,da quanto tempo che non ti vedo!" cosa?si e dimenticato.
"Me ne stavo giusto andando,ciao" lo saluto ed esco correndo verso l'ascensore.
Mi siedo su una panchina del parco e incomincio a piangere.
Pov.Justin.
Quanti ti vorrei vedere Emy,quanto..e il 4 messaggio che mi arriva da parte sua,io non c'è la faccio più.Entro in ospedale e vado nella stanza del Signor Han.
"Non c'è la faccio più a resistere,la voglio vedere,non voglio vederla soffrire,e il 4° messaggio che mi arriva da stamattina" vedo che il nonno di Emily sta seduto sul letto e mi guarda.
"Vai da lei,sta male,non la voglio vedere così" sorrido,lo ringrazio ed esco andando verso il parco,mi siedo sulla panchina e compongo il suo numero.
Sento squillare nei dintorni,mi guardo in in giro.
"Pronto?"
"Emily,sono Justin..senti fam..

"Che cosa vuoi?Non ti voglio ascoltare,ti sto chiamando da stamattina,Justin." mi giro e la vedo seduta sulla panchina e mi avvicino.
"Emily,scusami..non sai come ho voluto rispondere hai tuoi messaggi,ora solo una cosa,girati" e come detto si gira e mi guarda staccando il telefono dall'orecchio e mi fissava.Si alza e mi abbraccia fortissimo,le stringo i fianchi,ormai non la voglio più lasciare.
"Scusami!" mi da un bacio sulla guancia e le accarezzo i capelli.Quant'è bella.
Dopo un pò saliamo nel pullman e ci sediamo,e noto una scritta sulla poltrona davanti a Emy.
"Essere soli non significa essere sfigati. Essere soli non significa non avere amici, non uscire, rimanere a casa tutto il giorno. È una cosa completamente diversa. Quando scrivo di essere solo spesso mi dicono “Ma come? Hai tanti amici, esci, ti diverti, mica sei solo!” Essere soli è un’altra cosa. Sai di essere solo quando una sera sei un po’ triste e scorri la rubrica ma non trovi nessuno con cui parlare senza paura di disturbare. Sai di essere solo quando le persone a cui vorresti dare la buonanotte non vogliono riceverla da te. Non sei solo quando non hai nessuno accanto. Sei solo quando la persona che hai accanto non è quella che hai nel cuore" la leggo ad alta voce,Emy dall'imbarazzo guarda fuori dal finestrino.Rimaniamo tipo tutto il tragitto in silenzio?!
Arrivata l'ora di salutarci..
"Emy,allora..ci vediamo domani?"
"Si,Justin" mi da un bacio sulla guancia e se ne va.
Si sente davvero così sola?
La tristezza non ha mai fine,la felicità invece si.

 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: MrsVegeta00