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Autore: Ryoma    14/06/2008    10 recensioni
La mia prima fic lunga, nata in un momento di follia. Inuyasha e Kagome non si conoscono, non sanno neppure l'uno dell'esistenza dell'altro, benchè vivano nella stessa città. Ma scelgono lo stesso luogo di vacanza. E lì si incontrano...
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Koga, Miroku, Sango
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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SasySasyFan
UN GIORNO, FORSE

Salve a tutti!
Sono Ryoma, per chi non mi conoscesse, e questa è la mia prima fan lunga.
Non ho idea di quanti capitoli saranno, ma spero di farla terminare in poco ^^.
La coppia principale è InuyashaXKagome, ma è sottinteso che anche gli altri personaggi avranno la loro parte.
E' una AU, e... vi lascio alla lettura!


"Tesoro siamo arrivati  all'aeroporto, è tempo di scendere." mormorò un voce molto leggiadra.
Un ragazzo con i capelli neri e gli occhi celesti aprì stancamente un occhio.
Ancora intorpidito dal sonno, riuscì solo a borbottare. "Va bene, dammi solo un minuto per riprendermi.".
"No, Koga, non c'è tempo! Mi hai costretto a guidare, dicendo che, così, avresti avuto tempo per riposare. E lo sai, no? L' aereo parte senza di noi, se non ci sbrighiamo." Una ragazza dai lunghi capelli neri e due grandi e profondi occhi castani lo osserva leggermente impaziente.
A quel punto, Koga, con aria affranta, disse. "Hai ragione, Kagome. Scusami. Sono pronto, andiamo."
Kagome annuì.

Poche ore dopo in un'hotel sulle chiare spiaggie hawaiane...

"Sango, certo che ce ne abbiamo messo di tempo per arrivare qui!" disse una voce infastidita.
Un giovane hanyou dai lunghi capelli argentati (sormontati da un paio di morbide orecchie canine) e due lucenti occhi color ambra guardava i suoi due amici con aria frustrata. Un ragazzo dai capelli castani tenuti fermi in un codino, all'apparenza furioso, lo fulminò con i suoi occhi blu.
"Inuyasha non ti lamentare! Se fosse stato per noi, saremmo andati in Italia, ma tu no, mi affascinano le Hawaii, quindi zitto e non ti lamentare!" disse Miroku, il moro, in tono molto minaccioso.
"Non mi parlare così, stupido pervertito!" rispose bruscamente Inuyasha, il ragazzo dai capelli d'argento.
"A chi avresti dato del pervertito, stupido inetto senza cervello?" ribattè Miroku.
"Basta così, voi due! Siamo venuti qui per divertirci, non per vedervi litigare!" Sango, una ragazza mora con gli occhi nocciola, colpì con forza i due giovani, e si diresse a passo spedito verso la reception.

"Kagome ti prometto che questa sarà la nostra più bella vacanza!" esclamò Koga dolcemente.
"Va bene, ma ora andiamo. Dobbiamo prendere le chiavi della stanza." mormorò Kagome in tono entusiasta.

Mentre Kagome e Koga camminavano, Inuyasha si affrettava anch'egli verso la reception, seguito dai suoi amici.
Si muovevano tutti rapidamente e Inuyasha, pur di arrivare primo, spintonò Koga.
"Ma come ti sei permesso? Brutto maleducato,  non lo sai che è mal educazione spingere la gente? La prossima volta stai più attento!!" disse Koga.
"Tsk!" ribattè l'hanyou mentre, con la coda dell'occhio, fissava la bella moretta che accompagnava il demone lupo.
Doveva avere si e no vent'anni, un volto gentile, i tratti dolci.
Non era proprio niente male, si disse. Piuttosto alta, le curve al posto giusto...
Per un istante, un sorrisetto malizioso si formò sulle sue labbra, subito sostituito dalla sua comune espressione di sfida.
"Ci sei, oppure il gatto ti ha mangiato la lingua?" domandò Kagome con tono ironico, lasciandosi sfuggire una risatina.
Inuyasha la guardò rabbioso.
Poteva anche essere carina, ma aveva un caratterino...
Delle voci che invocavano il suo nome richiamarono la sua attenzione.
"Inuyasha, finalmente ti abbiamo raggiunto!" urlarono in coro Sango e Miroku.
"Tsk, quanto siete lenti... " commentò acido Inuyasha, distogliendo del tutto lo sguardo da Kagome.
"Ah, ma allora ce l'hai la lingua per parlare!" replicò la moretta ancora ironica.
Miroku la fissò per qualche secondo, sorridendo compiaciuto e lasciando sfuggiere una mano sul sedere di Sango, che era al suo fianco. Un fortissimo ceffone lo colpì in pieno viso.
"Inuyasha, sono amici tuoi?" domandò poi a mezza voce, massaggiandosi la guancia.
"In realtà l'abbiamo appena conosciuto e non sappiamo nemmeno il suo nome." sbottò secco Koga, agguantando Kagome.
"E io non so i vostri. E non mi importano neppure, quandi lasciatemi in pace." Inuyasha era infastidito.
"Io sono Kagome e lui è Koga" disse la moretta. "E ora, la regola del bon ton ti impone di presentare te e i tuoi amici." ghignò soddisfatta.
"Io sono Inuyasha, lui è Miroku e lei è Sango" disse l'hanyou furioso. Quella mocciosa lo stava prendendo per i fondelli.
"Da dove venite?" chiese gentilmente Sango, fulminando Inuyasha con una gelida occhiata.
"Da Tokyo, e voi?" Kagome sembrava incuriosita.
"Anche noi di Tokyo" esclamò Sango sorpresa.
Mentre i suoi amici parlavano, Inuyasha non poteva far altro che stare in silenzio e osservare Kagome. Lo incuriosiva, non c'è che dire. Ma non era tra i suoi obiettivi farsi distrarre da una mocciosa fidanzata.
"E voi perchè siete qui?" domandò Koga.
"Per farci una vacanza all'insegna del relax, e voi?" rispose Miroku con fare serafico.
"Noi siamo qui per passare un po' di tempo insieme" spiegò Kagome.
Inuyasha sbuffò infastidito, e si voltò verso la reception.




Allora, spero vi sia piaciuto.
Mi sono impegnato molto, e questo è solo il prologo.
Se non vi piace, ditemelo, e se vi piace... Ditemelo di più!
Alla prossima!
  
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