Grazie
a tutti quelli che hanno letto, ma soprattutto a colui che ha commentato e
messo questa storia tra i suoi preferiti e cioè:
@Suikotsu:
Sì, i nomi li cambierò. Non è che conosci qualche altro fan di Warcraft? Così
magari viene anche lui a commentare questa fic!
CAPITOLO
UNO: IL SOGNO DI TRALLALÀ
Scena
1: Il profeta in azione (1)
(Set nero. Voce in lontananza
e in sottofondo un lieve russare.)
Profeta:- La sabbia del tempo
si è esaurita, Trallalà figlio di Duracel, l’unica pila che dura di più delle
zinco-carbone.-
(Nel set arriva un coniglio
tutto rosa con la pila duracel nella schiena, fa segno di ok e se ne va
scodinzolando.)
Profeta:- Mi hai sentito,
figlio di Duracel?-
(Nessuna risposta. Continua
il russare.)
Profeta (un po’
spazientito):- Mi hai sentito?!?-
(Si accende una luce fioca.
Nella scena compare un anziano signore ricurvo sul letto dove riposa un informe
creatura simile a Pippo Baudo.)
Profeta (sull’orlo
dell’esasperazione):- Ti vuoi svegliare, razza di ghiro?!?-
(Silenzio assoluto. Dal letto partono gli zifoli.)
Tizio-che-dorme:-
Roonf-fiiiih! Rooooooooonf-iiiiiih!!!-
Profeta (ormai adirato):-
SVEGLIATI, MALEDETTO PIGRONE!!! SOTTOSPECIE DI TASSO IN LETARGO!!!-
(L’addormentato si sveglia
con un sussulto, cade dal letto, rimbalza sul cuscino e infine atterra sul
piede del profeta.)
Profeta:- AIOOOOOO!!! PORCO
DURACEL!!!-
Tizio-ormai-sveglio:- CHI E’?
CHE C’E’? CHI VO’? CHI SIAMO? DA DOVE VENIAMO? ESSERE O NON ESSERE: E’ QUESTO
IL DILEMMA!-
(I due si guardano un po’
stupiti per un attimo. Poi il tizio-ormai-sveglio si riprende.)
Tizio-ormai-sveglio:- Buondì,
buonuomo! Desiderava?-
Profeta:- Ehr... (Il profeta
si riprende, si gasa tutto, salta sul letto e ricomincia.) Allora, dicevo, la
sabbia del tempo è finita, Trallalà, figlio di Duracel. Devi andartene da
queste terre. Fuggi veloce come le massaie verso la COOP. Passa il mare e va’ a
Kalindor, la terra dei calendari. Ma ti sconsiglio quelli della terza edicola,
costano tre volte quelli delle altre. Lì sarai al sicuro dall’antica minaccia...-
Tizio-ormai-sveglio:-... la
cultura?-
Profeta:- No, la corruzione
dell’Ikea. Allora, ti è tutto chiaro?-
Tizio-ormai-sveglio:- Sì, sì,
tutto chiaro. Solo una domanda.-
Profeta:- Dimmi, figliolo.-
Tizio-ormai-sveglio:- Ehh...
Chi è Trallalà?-
(Silenzio imbarazzante.)
Profeta:- Tu non sei il
figlio di Duracel, Trallalà?-
Tizio-ormai-sveglio:- No,
signore.-
Profeta:- Porc...-
(Il profeta svanisce in una
nuvola di polvere e imprecazioni.)
Scena
2: Il profeta in azione (2)
(Set sempre nero, solita voce
e solito russare.)
Profeta:- La sabbia del tempo
si è esaurita Tralallà, figlio di Duracel.-
(Una luce fioca illumina la
scena: l’arzillo Profeta, un orco in un letto e il coniglietto delle pile
duracel in un angolo.)
Orco (parlando nel sonno):- Eh,
lo sapevo che... non dovevo... far giocare... i bambini con... la sabbia che...
poi finiva...-
Profeta (un po’arrabbiato per
la risposta poco rispettosa del suo parlare solenne):- Urli di guerra
echeggiano sulle ali del vento. Fantasmi del passato affliggono la terra.-
Orco (sempre borbottando nel
sonno):- Dev’essere... mia... suocera... dovevo seppellirla... meglio...-
Profeta (un po’ più
arrabbiato):- La terra, ancora una volta minacciata dal conflitto!-
Orco (sempre farfugliando nel
sonno):- Conflitto... d’interessi?...-
Profeta (arrabbiato molto):-
Nuovi eroi sorgono per sfidare il Fato e condurre in battaglia i loro
fratelli.-
Orco (un po’ più sveglio):-
Maledizione!... Chi ha lasciato la radio accesa?... Questa soap opera che
trasmettono fa schifo... Com’è che si spegne?... (L’orco tasta la faccia del
profeta.) Ah, ecco il pulsante!- (L’orco tira il naso del profeta.)
Profeta (arrabbiato come una
belva):- AIOOO!!! Come osi tirarmi il naso, miserabile creaturina verde!-
Orco (sveglio):- Aaahh! Un
ladro!- (Afferra la abat-jour e la tira in testa al profeta.)
Profeta (rosso dalla
rabbia):- AIOOO! FERMO, DEFICIENTE D’UN TRALLALA’, NON SONO UN LADRO!- (L’orco
ha già afferrato una sedia per tirarla in testa al profeta, ma si ferma.)
Orco:- Non sei un ladro? (Si
blocca e si gratta la testa come se stesse pensando. Poi afferra più saldamente
la sedia.) Ah-a! Ho capito chi sei: sei l’amministratore condominiale! Solo lui
può chiamarmi con quel nome imbecille dato che non si ricorda mai il mio nome!-
Profeta:- No, fermo!... Ma
cosa volevi dire con “nome imbecille”?-
Orco:- Semplicemente che mia
madre non è stata così stupida da chiamarmi Trallalà! Mi ha chiamato
Puffolognolo!-
Profeta:- Non sei il figlio
di Duracel?-
Puffolognolo:- E chi è
Duracel?!?-
Profeta (innervosito):- Ho
sbagliato di nuovo! Ma perchè voi orchi non mettete mai i nomi sulle porte, e
che c...- (Il profeta svanisce di nuovo in una nuvola di fumo e imprecazioni.)
Scena 3: Il profeta in azione
(3)
(Set sempre nero, solita voce
e solito russare.)
Profeta (a parte):- Stavolta
lo sveglio subito e mi accerto che sia quello giusto perchè mi sono stufato di
ripetere all’infinito le stesse cose! (Rivolto all’orco nel letto.) Sveglia!-
Orco:- No, ancora cinque
minuti. Zzzzzzz...-
Profeta:- Svegliati maledetto
poltrone!- (Lo colpisce con il bastone e lo butta giù dal letto.)
Orco (rialzandosi da terra):-
Ma che modi sono?!? E tu chi sei? Come sei entrato in casa mia? Come ti chiami?
Quanti anni hai? Dove si trova la capitale di Larderon? Quanto fa dodici per
ventitrè? Avanti rispondi!-
Profeta:- Per adesso nessuna
delle domande che hai fatto è rilevante. Invece è assai importante che tu
raduni il tuo popolo e parta per sempre da queste terre, Trallalà figlio di
Duracel.-
Orco:- Ma perchè dovrei
andarmene, umano?-
Profeta:- Perchè... Aspetta
un attimo: sei tu Trallalà figlio di Duracel?-
Trallalà:- Certo che sono io!
Ora rispondi alla mia domanda, vecchio umano!-
Profeta:- Non sono più umano
da molto tempo, ormai... E non chiamarmi vecchio, altrimenti mi arrabbio sul
serio!-
Trallalà:- Allora come ti
devo chiamare?-
Profeta:- Per il momento
neanche questo ha importanza...-
Trallalà (spazientito):- Ma
insomma!!! E questo non è rilevante e questo non ha importanza, uffa!!! Si può
sapere che cosa è importante e perchè mi hai svegliato nel cuore della
notte?!?-
Profeta:- Ti dirò subito
queste cose... ma non qui! Ci potrebbero essere delle spie... Seguimi e ti
svelerò il tuo destino!- (Il profeta si trasforma in un corvo e vola fuori
dalla finestra e scompare dalla scena.)
Trallalà:- Non so cosa sta
accadendo, ma... Yawn! Ho sonno e me ne torno a letto!-
(Trallalà si rimette a letto
e ricomincia a dormire. Il profeta rientra dalla finestra.)
Profeta (infuriato per il
poco rispetto nei suoi confronti dimostrato da Trallalà.):- SVEGLIATI,
CRETINO!!! HO SCELTO TE PER SALVARE I TUOI FRATELLI, MA SE NON TI MUOVI SUBITO
ANDRO’ DALL’AMMINISTRATORE DEL TUO CONDOMINIO E GLI DIRO’ CHE SEI STATO TU A
TIRARGLI ADDOSSO QUEL SACCO DI LETAME IL MESE SCORSO!!!-
Trallalà (terrorizzato):-
Nooo! Ti prego: non dirglielo! Tipregotipregotipregotiprego.-
Profeta:- Non glielo dirò, ma
tu seguimi, figlio di Duracel.-