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Autore: Clouds_Jas    08/02/2014    6 recensioni
Avete presente quei film dove arrivano i ragazzi con la camminata sexy al rallentatore, gli occhi semichiusi accecati dal sole, la mano nei capelli completamente bagnati e con in dosso solo i jeans? Ryan lo sta imitando perfettamente e io non riesco a staccargli gli occhi di dosso.
Le gocce d’acqua sulla sua pelle nuda perfettamente abbronzata scintillano come diamanti.
Le seguo con lo sguardo: da una piccola ciocca di capelli segue la linea del collo, poi scende sui suoi pettorali perfettamente scolpiti fino ad arrivare agli addominali dove incontrando i pantaloni si frantumano come specchi caduti a terra.
–La maglietta l’hai lasciata a casa con il pudore?–
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Non ho mai pensato veramente alla mia vita, almeno fino ad ora.
Vado incontro al mio destino nell’oscurità di questa foresta. Mi sembra di essere sola, ma questa è solo un’impressione, so che gli spiriti della foresta stanno leggendo la mia anima e stanno cercando di catturarmi nei rami più oscuri dell’abbandono.
Il vento soffia tra i rami degli alberi creando una melodia che riesco a comprendere; dice che io appartengo a quel luogo e che non devo andarmene. Tutto sembra trattenermi, ma io sto solo cercando di scappare dal buio della mia esistenza.
Tutto intorno a me è musica, basta solo ascoltarla. Lo scricchiolare delle foglie secche sotto i miei piedi mi ricorda tanto il rumore dei sogni infranti, il dolce canto degli uccelli la ninna nanna che mia madre mi cantava da piccola “dormi mio amore, perché il domani sarà migliore”… Migliore? Davvero?
Ecco che nel gelo del sottobosco, un primo raggio di luce riscalda la mia anima e mi conduce in una radura. Sono contornata da fiori colorati, dovrebbero avere un nome, ma pochi lo conoscono. Perché ignoriamo le cose veramente belle?
I miei pensieri vengono interrotti da qualcosa che ha il sapore di miracolo: un ciliegio in fiore. Gli alberi non fioriscono in autunno eppure è qui, e non posso far altro che ammirare la grandezza  della natura. Sarà magia? O speranza? Quell’albero, la magia, la speranza e il mio nome sono collegate.
 
Mi chiamo Sakura, dal giapponese “ciliegio”, un nome strano per un’italiana, ma lo trovo stupendo perché io, come mia madre, sono innamorata della cultura orientale.
Di me non c’è molto da dire. Sono un’inguaribile romantica, ma in modo pessimistico.
Non credo nel “si innamorarono, si sposarono e vissero felici e contenti”, le persone vanno conquistate.
Non sono mai stata davvero innamorata, e non vorrei mai essere la prima a dire addio alla sanità mentale per un ragazzo figo incontrato in modo teatrale tra i corridoi della scuola.
Amore. Nessuno riesce a spiegarlo eppure io ho la mia teoria: diventare stupidi, non pensare più a se stessi, non riuscire a dormire, a mangiare, a studiare; l’unico lato positivo è che quando si è innamorati si dimagrisce a forza di non toccar cibo.
Diciamocelo, è un miracolo non avere fame soprattutto per noi donne che siamo perennemente  a dieta, ma che puntualmente ci troviamo a rimandare tutte le volte al giorno dopo per la nutella. Ma ditemi, nella vita cosa ci consola meglio della nutella? Io mi drogo di lei, se fosse legale la sposerei.
Un’altra cosa di me che è davvero da dire è che sono un’aspirante psicologa, capisco le persone dal loro modo di porsi e dai loro sguardi. È davvero semplice se ci pensate, la maggior parte degli studenti sono stressati e depressi; i professori hanno problemi di isteria e si sfogano sugli alunni; poi ci sono le “ochette di turno”  che ogni giorno le vedi aggrappate come sanguisughe a un ragazzo diverso … Ma ce l’hanno la dignità?! Me lo chiedo ogni giorno.
Io non faccio parte di un’altra categoria: “gli artisti incompresi”.
Sono quella che i bidelli sgridano perché riempio di disegnini il banco o il muro. Non riesco mai a capire perché vengo sgridata, è il loro lavoro pulire no?
 
–È una giornata bellissima - sussurro piano a Julie – Dovremmo essere fuori a prendere aria invece di essere chiuse in un bunker con una pazza che parla da sola.-
Julie ride piano e delle dolci fossette si formano sul suo volto da bambolina.
Lei è sempre stata bellissima, sin da bambina. Ha i capelli rossi e lisci, non quel colore che di solito fanno le ragazze perché sta bene a tutte, più tendente all’arancione –è una Weasley ne sono certa– ; pelle così chiara da sembrare neve candida; occhi verdissimi e una spruzzatina di lentiggini sul naso come bianche stelle nell’universo. È la mia migliore amica e storica compagna di banco, la adoro. È tanto perfetta da oscurarmi sia nello studio che con i ragazzi, ma a me va benissimo così,  non sono mai stata interessata all’essere al centro dell’attenzione.
Il paesaggio fuori dalla finestra è stupendo. Gli alberi in questa stagione si riempiono di colori: verde, giallo, arancione e rosso. Le foglie a terra mi ricordano tanto quei tappetini colorati che si mettono nella doccia per non scivolare. Un ragazzo e una ragazza che si baciano seduti sul bordo di una fontana. Avrei voglia di prendere il mio blocchetto da disegno e intrappolare il momento per sempre.
Il suono della campanella interrompe i miei pensieri, raccolgo le mie cose e mi incammino verso la confusione che si crea nei corridoi alla fine delle lezioni.
–Sakura oggi ti trovo silenziosa, cosa c’è che non va? –
–C’è solo che tu hai rifiutato quell’adone di Marco. No, ma ci vedi?! Mettiti un paio di occhiali! È la terza volta in una settimana che viene da te e ti invita ad uscire e tu che fai? Rifiuti. Non ci posso credere, a volte vorrei davvero capire cosa hai per la testa.–
Questa volta ha superato il limite, ma non ci posso fare niente. Questo è il lato di Julie che amo di più: ha la bellezza di Venere, ma non la usa come un’insulsa arma per fare la sgualdrina.
–Sotto tuo consiglio sono andata da un oculista, e sai una cosa? Mi ha detto che ci vedo benissimo! E poi diciamocelo, non è niente di che, è mediocre.–
–Mediocre? Dio mio dimmi che stai scherzando! Lui è perfetto!– A questo punto accortami che stavo urlando, mi guardo intorno e noto che gli occhi di tutti i presenti nel corridoio sono fissi su di me, anche quelli del diretto interessato.
Velocemente afferro il braccio di Julie e la trascino verso l’uscita con passo veloce.
Mi ha guardata, ma si sarà accorto di me?
Marco è magnifico. Lo notai un giorno per caso. Ero in una libreria nel centro della mia città e stavo cercando “The Hunger Games” tra gli scaffali.
La ricerca si concluse abbastanza presto, ma era troppo in alto per me. Mi misi in punta di piedi, ma anche tendendo schiena e braccia al massimo non riuscii a prenderlo.
Hai bisogno di aiuto, signorina? sentii una voce dietro di me, mi girai lentamente ed ebbi quello che tutti chiamano incontro col destino.
Di fronte a me come un modello uscito da una rivista c’era un ragazzo alto dalle spalle larghe, il busto perfettamente delineato da una maglietta attillata blu scuro con il simbolo dei doni della morte. Alzai lo sguardo e affogai nel mare dei suoi occhi. Erano puro ghiaccio che mi fece rabbrividire. Un ciuffo di capelli neri gli ricadeva leggero  sulla fronte.
Sono morbidi e profumano di mela verde ne sono sicura. pensai.
Quello li sopra! Non riesco ad arrivarci, puoi prendermelo per favore? La mia voce era fortemente emozionata, non ero mai stata così vulnerabile, ormai ero caduta nella sua trappola.
Subito. Ho letto la trilogia è davvero fantastica sai, dolcezza? Mi porse il libro e vidi le sue labbra rosse e carnose stendersi in un sorriso.
Colpita  e affondata,un ragazzo bello e che legge i miei stessi libri, non potevo crederci.

Jas is talking!
Salve a tutti! :D Sono Jasmine e sono finalmente riuscita a pubblicare questa storia per voi.
La protagonista è una ragazza semplice e con uno spiccato senso dell'umorismo,
circondata da fighi (beata lei XD) in un mondo "perfetto", rovinato dalla presenza delle papere, come ogni storia che si rispetti.
Questo è solo l'inizio, aspettatevi rivelazioni sconvolgenti e fighi da paura XD ahahahah
Non pensate che penso solo ai fighi, io! ahahah
Ritornando seria: Spero vi piaccia, ci ho messo il cuore. <3
La prestavolto di Sakura, la protagonista, è Alexis Bledel, di cui c'è una gif proprio qui sotto, per Julie invece ho scelto Deborah Ann Woll.
Prossimamente per gli altri personaggi ;)

Con affetto,
Jas

P.S: Grazie a Francesca e al suo bellissimo banner!!! <3

  
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