Una donna 20enne, piuttosto bella camminava per le strade da sola. Indossava una canottiera gialla, una giacca bianca, una gonna verde di media lunghezza, tacchi alti blu e una borsa nera attorno al braccio. La donna non aveva alcuna vera destinazione: stava semplicemente facendo una passeggiata. Girò un angolo, finendo in un vicolo cieco. "Oh bene". Disse soltanto.
Tutto ad un tratto, si è sentito il suono di una sveglia d'orologio, in quel momento il corpo della donna si irrigidì.La borsa scivolò giù dal braccio, non avendo più il braccio per tenerla ferma.Aveva uno sguardo vuoto e assente. Sopra la sua testa, comparve un piccolo ologramma azzurro, di un orologio gallegiante, come se fosse una specie di simbolo.
Un'altra figura si avvicino alla donna congelata e la osservò. Si trattava di un mashio.Sembrava che avesse circa 16 anni, con un paio di occhi d'argento di emozioni che sembravano avere una luce triste. La sua pelle era pallida, aveva i capelli verde acqua con 2 occhiaie. Aveva un'armatura blu cielo che gli copriva il bacino, le gambe fino al ginocchio, la parte superiore del corpo e le spalle. Una parte dell'armatura era anche sopra lo stomaco, ma era grigio chiaro. Tutte le parti dell'armatura erano collegati tra loro. Indossava anche degli stivali blu, guanti neri e sui polsi aveva 2 grandi orologi. L'intero "vestito" era coperto da una tuta blu scurocon i fianchi bianchi. Sulla schiena aveva un dispositivoche aveva 2 lancette di orologio, attualmente fermo alle 10:40. 
"Il ferma tempo ha funzionato" Ha detto chiaramente. "Ora, posso potarla via facilmente". Mise la mano all'orologio al polso destro e con un dito l'ha ruotato leggermente, facendogli fare un click. Davanti alla donna congelata , si era aperto un portale azzurro. Il giovane dolcemente la prese in braccio e la portò attraverso il portale che si chiuse dietro di loro.
*Altrove*
Il portale d'uscita era aperto e il ragazzo ne uscì, con ancora in braccio la donna. Cera una strana atmosfera intorno a loro. Si trovavano in una piattaforma che sembrava gallegiare, intorno a loro cerano altre piattaforme simili collegate tra loro tramite passarelle, intorno a loro era tutto buio, ma nell'oscurita si intravedeva : oro scuro, cielo blu e grigio.
"Bentornato, Zaman". Ha detto una voce femminile. Si era aperto un'altro portale dall'altra parte della piattaforma e ne uscirono 3 donne. Una di loro, una 16enne con i capelli neri e occhi castani, ha fatto un passo verso di lui. " Lei chi è?"
"Sinceramente non lo so." Il ragazzo, che a quanto pare  si chiama Zaman, ha detto chiaramente." Ho dimenticato di stabilire chi fosse prima di andare nel suo periodo storico."
"Ce ne occuperemo noi per te. Non ti devi preocupare" Gli disse la ragazza. Le altre 2 ragazze hanno preso in mano la donna congelata. Camminavano con attenzione, l'hanno portata attraverso il portale, seguite da Zaman e la ragazza.
I 5 ora erano in quello che sembrava una enorme stanza da laboratorio. Cerano vari contenitori di vetro, dove dentro ognuno cerano una ragazza o una donna, le quali sono state congelate come la donna che aveva portato. Diverse altre ragazze tutte di età differente.Una donna sotto i 30 anni, probabilmente amica di Zaman, era al computer, alzo lo sguardo. "Ah, un'altra. C'è un piedistallo libero propio lì." Indico un disco incandescente che sembrava gallegiare fuori dalla terra. Le 2 donne in posseso della congelata si avvicinarono e la misero sopra il disco. Tutto ad un tratto, la donna ha cominciato a galleggiarefuori dalla loro portata, venne inclinatta fino a quando era in posizione eretta. Quindi una luce ha circondato ul suo corpo fino a raggungere una forma cilindrica, ora era intrapolata in un contenitore di vetro come le altre. "Tutto pronto. Preparazione della scanerizzaziona."
"Mi raccomando inizia con la scansione dell'identità, Grazia." Gli ha detto Zamar. "Ho dimenticato di sapere chi è prima di prenderla."
"Come vuoi." Gli rispose Grazia sbattendo alcuni tasti della tastiera del computer. I dati scorevanno sul monitor. "A quanto pare si chiama Takamo. Nessun dato sul cognome però."
"Be ', non c'è nient'altro oltre al nome sui nostri registri." Ha detto la ragazza 16enne, con un piccolo dispositivo nelle sue mani. "Non credo che la mancanza del cognome sia importante."
"Sono d'accordo con Touko. Ingnora pure il cognome." Zaman ha concordato.
"Se lo dite voi." Grazia acconsenti. "Avvio del processo di Holo-Clone." Ha premuto un tasto sul computer e Tamako venne circondata da una luce bianca brillante. Un cerchio bianco apparve sulla terra e le passo tutto il corpo, dopo una figura bianca ha cominciato ad emergere. Si formo del bianco attorno al corpo di Tamako per poi staccarsi mostrando una copia perfetta di Tamako. "Preparazione Holo-Clone completata."
Il clone di Tamako apri gli occhi. "Dove sono?" Ha chiesto.
"Sei in una dimensione speciale." Le disse Touko. "Tu vivi qui con noi e Zaman." Zaman ha fatto un piccolo sorriso. "Adesso vai a incontrare le altre. Sono li." Lui le indico la porta." Spero che ti trovi bene qui."
Il clone di Tamako annuì. "Grazie." Ha risposto prima di andare verso la porta. Zaman, con ancora il suo sorriso, si volto e davanti a lui si creo un'altro portale.
"Dove stai andando, Zaman?" Gli chiese Touko.
"Sto solo andando a fare qualche ricerca. Andra tutto bene." Egli rispose, guardandola con quel piccolo sorriso.
Touko e le altre donne sorrisero a loro volta. "Va bene, se lo dici tu. Ricorda, se hai bisogno di qualcosa, basta che lo chiedi." Zaman annuì prima di passare attraverso il portale, che si chiuse dietro di lui.
Zaman apparve su una grande piattaforma circolare. Una volta li, però, il suo sorriso scomparve subito. Si creo un piccolo ologramma quadrato , lo sfondo azzuro si trasformò in un'immagine diversa, mostrava una marea di donne e ragazze parlare tra loro." Le mie Holo-cloni ..." Fece un bel respiro. Il clone di Tamako era gia entrata  e stava gia parlando con alcune ragazze. Zaman fece un piccolo sospiro come ha spento l'ologramma."Perchè ...? Perchè non funziona ...? Ho preso almeno 40 donne da diversi periodi storici ... E ne ho fatto 40 Holo-cloni ... Eppure non funziona." Si mise una mano all'altezza del cuore. "Non importa quante ce ne sono, non riesco a far scomparire la mia solitudine ... Tante donne con un buon cuore, ma la loro gentilezza ... non mi aiuta. Può qualcuno riempire il mio cuore ...?" Si lacio sfuggire una lacrima. "Devo continuare a cercare. Finche non riusciro a far sparire la mia solitudine, non fermero mai la mia missione. Il mio cuore guarira, non mi importa quale prezzo dovro pagare ." Disse mentre comparivano altre 4 immagini. " Devo settaciare il tempo ancora una volta."
Pochi minuti dopo, si apri un portale dietro Zaman e ne uscì Touko. "Come sta andando la ricerca, Zaman?"
"... Non va bene." Il ragazzo rispose triste. "Touko, non sta funzionando niente. Ho 40 Holo-Cloni, ma sto ancora male. Sento che sono condannato ad essere solo per sempre."
"Non dire così. Sono sicura che troverai una soluzione."  Lo rassicuro Touko. " Posso anche essere un Holo-Clone, ma ti aiutero a curarti. E sono sicura che un giorno guarirai."
Dopo quelle parole a Zaman comparve un piccolo sorriso, "Grazie, Touko." disse chiudendo gli occhi. Aveva parlato sinceramente, questo basto per far sorridere Touko. Poi Zaman apri gli occhi, come si spalancarono e rimase a bocca aperta.
"Che c'è, Zaman?" Chiese Touko preoqupata.
"... Guarda." Ha detto. "Chi sono ...?" Touko guardo le immagini e vide una ragazza in ogni ologramma.
La prima era un'adolescente con: i capelli color marone cioccolato che arrivavano vicino alle spalle e occhi azzurri. Aveva una maglietta senza maniche color lavanda scuro, una gonna rossa, scarpe bianche col tacco alto e una collana nera.
La seconda era un'altra adolescente, con: i capelli lunghi e occhi entrambi dorati. Indossava un uniforme scolastica. Si trattava dell'uniforme degli Obelisk blu della Academia del duellante. La bionda indossava anche dei mezzi guanti sempre blu.
La terza ragazza era leggermente più vecchia rispetto alle 2 precedenti, con gli occhi marrori e lunghi capelli color magenta scuro. A Zaman sembro che il suo abbigliamento fosse  stranamente Vittoriano: un corsetto rosso con maniche verdi, una giacca leggera di color magenta, aveva anche una gonna con calze e stivaletti tutto di colore rosso.
L'ultima ragazza era la più giovane di tutte le altre 3 , aveva i capelli verdi rigogliosi con un natro rosso su un lato e occhi color nocciola. Come la seconda ragazza indossava una divisa scolastica , era per lo più bianco con un colare rosa con un esagono giallo sul petto e una gonna , che secondo Zaman era troppo corta per la sua età, tanto meno per una uniforme scolastica. Aveva anche calze nere e scarpe marroni.
Zaman guardò le 4 ragazze con molta attenzione. Touko lo aveva notato e tirò fuori il suo dispositivo. Ha collegato il dispositivo in una fessura nell'armatura di Zaman, le informazioni fluivano dalle loro immagini al dispositivo. "La raccolta dei dati è completa. Ora posso trovare le epoche e i nomi." Ha detto premendo alcuni tasti, dopo poco si è sentito un suono di conferma. "Ecco ce li ho."
"Fammi vedere" Gli ha detto Zaman.
4 schermi olograffici apparvero di fronte a loro,in ognuno di loro cera una delle ragazze. Touko schiaccio un pulsante, come lo schermo della bruna. "Questa è  Tea Gardner. Ha 16 anni, è uno studente alla scuola superiore della citta di Domino. Conosciuta per il suo cuore gentile e la sua lealtà ai suoi amici." Premendo un'altro pulsante, questa volta è la bionda ad essere stata illuminata. "Alexis Rhodes, anche lei ha 16 anni. Diplomata all'Accademia Del Duellante come migliore studentessa della sua classe. Una duellante molto potente riconosciuta per le sue abilità così come per il suo aspetto e la sua personalità." L'immagine della rossa è stata la prossima ad essere evidenziata. "Akiza Izinski, lei invece ha 18 anni. Ha dei strani poteri che gli permettono di rendere reali i suoi mostri, è anche un ex membro del Movimento Arcadia. Una volta temuta come "la Rosa Nera" a causa della sua rabbia distruttiva, ma poi si calmo e ora è un membro del Team 5D." Infine, lo schermo della verdina si illumino. "Quanto a lei, è Tori Mizuki ha 13 anni. E' una studentessa della scuola di Heartland, sta aiutando Yuma Tsukumo a trovare delle carte potenti chiamate Numeri. Tuttavia, la caccia è ancora in corso."
"Incredibile ..." Zamar sussurrò, guardando le immagini. "Touko ... penso di aver trovato la soluzione."
"Cosa vuoi dire?"
"Touko, quando ho visto queste ragazze, il mio cuore si è sentito molto meglio." le disse il viaggiatore del tempo. " Infatti mi sentivo un po' ... guarito. Forse loro possono essere la cura alla mia solitudine ... la cura che ho sempre cercato. Io devo portarle in questa dimensione. Forse pottrei ... sentire che appartengo a qualcosa. Touko, di alle altre di essere pronte. Le portero qui una alla volta."
Touko sorrise. "Non ti preocupare, Zaman. Saremo pronte. Sto programmando i dati per i loro periodi di tempo nel tuo orologio." Ha collegato la periferica nell'orologio del suo polso destroe premette alcuni pulsanti. Le lancette dell'orologio girrarono un po', poi l'orologio comincio ad illuminarsi di una luce blu. "Ecco, i 4 periodi storici sono stati caricati nel tuo orologio."
"Bene. Ora ... è tempo di fare più viaggi nel tempo" Ha detto Zaman "Cerchero di non metrci tanto." Mise la mano al suo orologio destro. "Primo bersaglio: Tea Garder." Cliccando l'orologio, il dispositivo che aveva sulla schiena ha cominciato a girare. Presto si fermarono e comparve un portale azzurro davanti a lui. "Finalmente ... la mia sofferenza giungera al termine!" Balzo attraverso il portale,che si chiuse dietro.