"Misi le cuffie nelle orecchie e feci partire la musica.
Si preannunciava un’altra giornata di merda.
Quando arrivai nel cortile della scuola mi attendeva la solita routine.
I “ragazzi” più fighi della scuola erano li,appostati all’ingresso della scuola come sempre,pronti a scartavetrare i maroni alle persone sfigate come me.
A capitanare quella banda di idioti vi era,strano ma vero,una ragazza.
E non intendo una ragazza senza cervello dai capelli lunghi e biondi.
No,intendo la ragazza più arrogante e insopportabile che io abbia mai conosciuto.
Capelli corti,neri,alta,esile,abbastanza androgina direi,occhi verdi e marroni.
Luka."