//Ho scritto cosa, secondo il mio lato yaoista, pensava Thomas prima di morire
Non shippo particolarmente questa coppia ma una mia amica (a cui dedico questo piccolo testo) me la sta facendo amare.
Spoiler se non siete arrivati all'episodio 126 vi conviene non leggerla perché c'è una triste sorpresa
Buona lettura//


L'ultimo attacco di Ryoga era stato devastante

Thomas si era immaginato molte volte la morte. La fitta al cuore l'aveva prevista, il cadere a terra a peso morto se l'era immaginato, era tutto il resto che non aveva calcolato.

Non si sarebbe mai immaginato di morire in un mondo sconosciuto, non gli era mai passato per la testa di morire giovane in uno di quei duelli che tanto amava e soprattutto non aveva mai pensato che la persona che l'avrebbe ucciso fosse proprio lui.

Lo amava, lo amava follemente. Non era come tutte le ragazze che conosceva, loro erano come delle insulse marionette a suo comando. Bastava un sorriso o un piccolo gesto e loro erano pronte a coccolarlo, a viziarlo e a trattarlo come se fosse l'unico uomo in questo mondo.

Ryoga era diverso, odiava quei piccoli gesti di dolcezza, odiava quei gesti di attenzione che Thomas gli dedicava, insomma lo odiava.

Ma il famoso corteggiatore non si era mai arreso, si era sempre immaginato la sua vita con lui: il loro primo bacio, la loro prima notte d'amore, il loro matrimonio e molto altro. Non si era mai stancato di osservarlo, di seguirlo, di stargli attaccato e di corteggiarlo a modo suo.

Thomas la morte l'aveva immaginata diversa. Si era immaginato di morire a sessant'anni prima che la sua bellezza si potesse sciupare del tutto, in un letto con una mano che stringeva quella dei suoi due fratelli e con l'altra quella della persona che amava. Ora però era giovane con i suoi fratelli distanti e ignari della sua situazione e la persona che aveva immaginato in lacrime il giorno della sua morte era invece lì a fissarlo con gli occhi asciutti e spenti.

Thomas sorrise, Thomas si dissolse.

Lo amava così tanto che molto probabilmente aveva perso apposta per evitare di fargli troppo male.