Tsunami.

Estratto dalla storia:
“Jaxon,lancia la palla” gridai a mio fratello. Lui cominciò a ridere e nascose la palla dietro la sua schiena cosa che scatenò anche la mia risata. Il vento si era alzato di parecchio e le palme oscillavano in maniera inquietante. Sentii un urlo disperato,mi girai e vidi mia madre. Sul suo viso si poteva chiaramente leggere il panico.
“Justin,prendi Jaxon” girai la testa verso la spiaggia. Una dopo l’altra,le palme che prima oscillavano ora erano ferocemente abbattute dall’acqua. Corsi verso mio fratello e lo abbracciai più forte che potei,prima di essere sommerso dall’acqua.
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Sentii una voce.
“Chi c’è?” cominciai a correre verso quella voce che chiedeva aiuto. Trovai una ragazza,era intrappolata tra una palma e pezzi di legno e il suo corpo era coperto di fango.
“Eccomi” gridai “Ora ti aiuto,non ti preoccupare” cominciò a piangere
“N-non mi lasciare” le presi la mano e cominciai a rimuovere il legno.
“Non ti lascio,tranquilla”
“Grazie” continuò a piangere. E solo quando ebbi rimossi del tutto il legno mi accorsi in che condizioni fosse la sua gamba. Aveva bisogno di aiuto.
#Jelena Fan Fic.