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Autore: Mirime 90    13/02/2014    3 recensioni
Spoiler per chi non ha letto Lo Hobbit!!!!
Questa storia è una Kiliel ( Kili x Tauriel), so che lei non c'è nel libro, ma shippo troppo questi due!!
Per me Peter Jackson li farà morire entrambi, anche se non voglio penso finirà cosi T.T
E... niente, buona lettura! :)
p.s. aspetto recensioni!!!
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dwalin, Fili, Kili, Legolas, Tauriel
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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http://taurielxkili.tumblr.com/image/71163921454
 

Urla di disperazione invadevano il campo di battaglia. Colpi di spade, sangue nero e rosso, urla e ancora urla. Un cielo blu scuro come l'oceano con tante stelle ricopriva la valle della Montagna.
La disperazione regnava con solennità. Legolas e Tauriel combattevano fianco a fianco, lanciando frecce che non mancavano mai il bersaglio. Entrambi afflitti dal dolore, sporchi, stanchi, feriti...eppure continuavano a combattere. Lei scoccava una freccia da una parte e lui dall'altra, coprendosi le spalle a vicenda.

Tra le grida generali, un rumore più forte invase la Montagna. Tutti si voltarono impauriti e stupiti e...e eccoli arrivare. Tutti e tredici: i Nani di Erebor. Uscirono dalla porta principale e dopo neanche un paio di passi entrarono nella mischia. Tauriel sorrise vedendolo arrivare. Anche lui si accorse di lei e ricambiò il sorriso. La gamba non gli faceva più tanto male. Il dolore era sopportabile. Continuarono a combattere con una nuova scintilla di speranza nei loro cuori. Senza rendersene conto si erano avvicinati, come attratti da una calamita invisibile. Si accorsero di essere vicini e allora iniziarono ad aiutarsi. Erano in sintonia, una sintonia che non c'era mai stata tra lei e Legolas.

“Senti...” disse ad un tratto Kili stupendola. “ Riguardo a quel bacio...” Aggiunse mentre schivava una freccia che poteva colpirlo alla tempia e poi uccidendo chi l'aveva lanciata.
Tauriel cercò di nascondere un sorriso ripensando a quel momento... Era successo qualche giorno prima, dopo la morte del drago. Kili era stato portato in una tenda dove si prendevano cura dei feriti, dato che l'aiuto di Tauriel non era bastato. L'elfa era andata a trovarlo, per accertarsi che stesse bene. “Sono stato meglio.” le aveva risposto per rassicurarla. Dopo qualche secondo di un imbarazzante silenzio, lui si era messo seduto con qualche lamento per il dolore. “Che fai?” gli chiese lei preoccupata, alzandosi e raggiungendolo vicino al letto. “Oh sai mi sento abbastanza inutile qui, sdraiato, mentre fuori si fanno in quattro per ricostruire...la...città...” Tauriel gli teneva la schiena per aiutarlo a ristendersi. I loro visi erano a pochi centimetri di distanza, tanto da sentire i respiri dell'altro. I loro occhi si esploravano come persi gli uni negli altri. E fu in quel momento che avvenne. Kili si avvicinò al volto di lei senza pensarci. Fu un bacio dolce, lungo. Entrambi ne avevano bisogno. Poi lei si staccò lentamente. Non voleva pero' ne fu costretta, dato che Fili stava osservando, appoggiato allo stipite della porta. Tauriel si alzò, rossa in viso, e uscì. Dopo quel giorno non si erano più visti, fino alla battaglia.

Lei sorrise mentre abbatteva un altro orco. “Che vorresti dirmi?” gli domandò divertita. Lui le prese il polso facendola girare. La guardò negli occhi e disse semplicemente: “Grazie.” Fu più che abbastanza per quello che successe dopo. Tauriel non sentiva più nulla si girò per continuare a combattere, ma in quell'esatto momento una freccia la trafisse nello stomaco.

I suoni, le urla, le spade, tutti i rumori si fecero ovattati. Si accasciò a terra respirando a fatica. Kili si girò. Il sorriso era svanito, lasciando il posto ad un'espressione di dolore. Si lanciò sul corpo di lei posando il capo dell'elfa sulle sue gambe. Iniziò a singhiozzare. Dwalin li vide e li raggiunse per proteggerli dagli orchi che si stavano avvicinando. Tauriel guardava gli occhi del nano, quegli occhi che le piacevano tanto, occhi pero' invasi dal dolore. “Non ti lascerò morire qui, da sola. La nostra storia è appena iniziata. Ci sono tante cose che dobbiamo fare.” disse Kili tra i singhiozzi. Lei gli accarezzò una guancia. Sussurrò qualcosa che però lui non capì. “Cosa?” le chiese. Una lacrima rigò il volto di lei. “Ste...stella. Sei tu la mia stella...” disse Tauriel con un triste sorriso. “Si, e tu la mia.” aggiunse il nano mentre altre lacrime lasciavano il segno sul suo viso. Avvicinò la mano alla freccia per estrarla, ma lei gliela bloccò. “No” disse con un lamento. “E' inutile.” si guardarono negli occhi prima che lei sussurrò un leggero “Grazie.” I suoi occhi lo guardavano senza vederlo. Lui le baciò la fronte, le chiuse gli occhi, la sistemò per terra e si alzò.
Non riuscì a trovare subito chi l'aveva uccisa, me quando vide un orco più grande degli altri, con un arco in mano, non ebbe più dubbi. Si lanciò contro di lui, senza sentire Dwalin che gli gridava di fermarsi. Combatterono, si ferirono a vicenda, ma solo quando si trovarono uno di fronte all'altro, Kili infilzò una freccia nel cuore dell'orco. Questo cadde a terra, morto. In quel momento, pero', il nano si rese conto di essere ferito gravemente. Si trascinò vicino a Tauriel, guardò il cielo e sussurrò un: “Grazie.”, ma solo lui sapeva a chi.

 

  
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