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Autore: Hesh    14/02/2014    0 recensioni
Alec e Gray, un weekend a snowboardare in pista pieno di risate, incertezze e piccoli gesti significativi.
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
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ICE and FIRE
Alessandro Akira Light. Un ragazzo di ventitré anni, dalla piccola statura e con la carnagione tanto pallida da rasentare l’albinismo, capelli biondi – quasi bianchi – lisci, lunghi fin sopra le spalle e occhi grigi; un’infanzia vissuta per metà in Giappone e per metà in Italia, con un amore spassionato, quasi problematico, per il caffè – e non solo. Poi c’è Gray Sharp. Un ragazzo di ventun anni, alto abbastanza da mettere soggezione, con capelli rossi e sempre arruffati – da far invidia a un irlandese – con grandi occhi blu come il mare.  Entrambi di Seattle, si sono conosciuti durante gli studi e, tra una chiacchierata e l’altra, hanno scoperto la passione in comune per lo snowboard.
~
Non so cosa mi sia saltato in mente. Gray mi ha chiesto, abbastanza insistentemente, di passare un weekend sulle piste di Vancouver a snowboardare. L’idea in se non è male, ma non sono mai stato granché propenso… a stare in compagnia. In ogni caso ormai è andata così e non posso certo tirarmi indietro, non ora e non in queste condizioni, soprattutto. Sto guidando da un paio di ore e, se tutto va come deve andare, entro un’ora massimo dovremmo essere arrivati. Sono comunque distrutto. Guidare al buio con i fari di chi sta nella corsia opposta alla tua sempre puntati addosso, non giova per nulla alla mia vista. Ammetto che, per un attimo, uno soltanto, ho sperato – ma soprattutto creduto – di poter chiedere il cambio a Gray, questo prima che, saltando in macchina, esclamasse un “Che figata! Vorrei saper guidare anch’io un’auto col cambio manuale!”. Alessandro, povero, piccolo e illuso.
~
Alla fine siamo arrivati. L’appartamento è carino, devo ammetterlo. Non che m’interessasse granché, ma c’è un caminetto – che spero vivamente di accendere – con accanto una poltrona un po’ vissuta che mi ha messo addosso la voglia di sprofondarci dentro con un libro sulle gambe e un caffè a tenermi compagnia. È tutto molto essenziale e… tipico, direi. Una piccola cucina con i mobili indispensabili e un corridoio che porta al bagno e alla camera. Da quest’ultima stanza sbuca Gray, con l’aria vittoriosa e un piccolo stereo tra le mani.
“Che stai facendo Alec?”
Mi ha raggiunto e, chino a terra, infila la spina nella presa della corrente. Si allunga poi verso di me, afferra il mio iPod e lo fa partire in modalità casuale. Istintivamente sorrido appena capisco di quale canzone si tratta e affondo maggiormente nella poltrona.
“Qualche settimana fa mi sono tatuato e… niente, ogni tanto ci metto ancora un po’ di crema!”
Mi pulisco le mani e getto il fazzoletto nel camino che il rosso ha acceso poco fa. Mi sono tatuato “I see fire hollowing souls” con un corsivo semplice, in rosso, sull’avambraccio. Non c’è una motivazione particolare, ne sentivo il bisogno, tutto qui. A Gray piace, dopo i complimenti ha borbottato qualcosa su “quanto non sopporta gli aghi“ per poi diventare silenzioso, intento probabilmente ad ascoltare le parole del brano. La frase è presa da una canzone, per puro caso quella partita dal mio iPod, intitolata “I see fire”, di Ed Sheeran. L’ho scoperta andando a vedere “Lo Hobbit, la desolazione di Smaug”, è il pezzo che fa da sottofondo ai titoli di coda. Finito il primo ritornello Gray ridacchia, puntandomi i suoi occhi addosso e contagiandomi con il suo sorriso, così, senza alcun motivo. Dopo qualche brano, nonostante l’idea del freddo mi scoraggi, esco con il rosso sul piccolo balcone per fumarci una sigaretta prima di andare a letto. Alla fine, domani, mi aspetterà una bella giornata in pista!





Okay guys and girls! L'ho postata, non so perché. Fatemi sapere cosa ne pensate, ci saranno al massimo, oltre a questo, un altro paio di capitoli.
Nulla di troppo contorto e complicato, solo qualcosa che mi frullava in testa stasera. Non fatevi problemi a muovere critiche o a darmi la vostra opinione in merito!
  
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