Lucy si asciugò una lacrimuccia, guardando Erza che si allontanava insieme a Jellal. Poi rise di gusto guardando Natsu e Gray scappare via in preda al panico, inseguiti dalle spade imbizzarrite della maga. Wendy, accanto a lei, guardava rossissima un biglietto che Romeo le aveva lasciato prima.
-Certo che siete una coppia dolcissima Wendy!-
-Smettila Lucy, ti prego!-
Mirajane scoppiò a ridere da dietro il bancone. Poi però si fece seria, guardando Lucy con uno sguardo pervertito.
-Tieni. Me l'ha data un ragazzo poco fa. Un ragazzo moolto carino.-sorrise maligna.
-Eh? E chi è?-
-Non te lo dirò. Prendilo e basta.-
Lucy prese il biglietto, leggendolo tutto d'un fiato: "Lucy! Non ci sentiamo da molto. Che ne dici di vederci? Ho detto a Mira di darti il foglio , spero che te l'abbia già dato. Vedi, volevo..."
Dopo il foglio era strappato a metà.  -Mira! Di chi è?!-
Mira rimase serissima: di un ragazzo dolcissimo che conosci molto bene. Mi ha detto di darti questa lettera, insieme ad un altra cosa.-
-E dov'è il resto della lettera?-
-Ah. Questo lo dovrai scoprire tu. Ti aiuto solo la prima volta, è casa tua.-
-Ma... Mira.- chiese Lucy -Perché lo stai facendo?-
-Mistero!- ridacchiò quella.
 
Lucy sbatté la porta di casa sua, correndo sul letto, dove si trovava una busta che doveva contenere il resto della lettera. La aprì trepidante, leggendola: "... chiederti di venire a cena con me stasera. In fondo è San Valentino, e mi sembrava quantomeno giusto dirti oggi che io..." e il foglio si interrompeva di nuovo.
Lucy rilesse tutto una seconda volta, aggrottando le sopracciglia. Era un appuntamento? Si, lo era. Avvampò. Chi era questo suo amico, così amico da chiederle un appuntamento? La grafia era minuta ed elegante, non poteva essere di Natsu. Che fosse di Gray? No, aveva visto Gray scrivere, sembrava la scrittura a stampa di un libro. Questa era più elegante. Leo? No, Virgo le aveva detto che era ad un appuntamento (ndf e dove altro? e.e). Le venne in mente che Laxus per tutto il giorno si era comportato in modo molto strano. .... .............. No, decisamente non poteva essere lui. Macao o Wakaba? Rabbrividì al solo pensiero. Piuttosto la gogna. Allora chi era? Controllò la busta dalla quale aveva estratto la seconda parte della lettera,e ci trovò un bigliettino di Mira.
"Fairy Hills". Doveva andare a Fairy Hills.
 
Finalmente, dopo mezzora buona di lavoro, distruggendo metà del giardino di Fairy Hills, era riuscita a trovare la terza parte della lettera. La lesse: "... ti amo Lucy. Ti ho amata sin da quando mi hai aiutato, quel giorno, e da allora non ho potuto fare a meno di aiutarti ogni volta che potevo. Ti amo come non ho mai amato nessuna al mondo. È per questo che oggi ti volevo chiedere di cenare con me. Per te sembrerà una pazzia, ma io ti aspetterò. Tutta la notte, fino a domattina. Io spero soltanto che verrai. Ti ho lasciato l'indirizzo del ristorante. Dovrebbe essere insieme alla lettera. Mira mi ha assicurato che te l'avrebbe fatta avere. Io ti aspetto. Ti amo, ..." Il nome era stato cancellato a forza con un pennarello. Opera di Mira senza dubbio.
Lucy si sedette a terra, senza fiato. Quella era una dichiarazione in piena regola, e dolcissima per di più. Si sentì in colpa: questo misterioso ragazzo era dolcissimo, l'amava, però lei non riusciva a capire neanche chi era. Rilesse il foglio. L'indirizzo. Dov'era l'indirizzo? Non c'era! Controllò il terreno intorno, alla ricerca disperata di quel che cercava. Ma si dovette arrendere. Niente. Niente di niente.
Si alzò in piedi:- MIRAAAAA!!!-
 
-Non te lo darò fino a quando non capirai chi è lui. -
Lucy si sedette su uno sgabello,  guardando torva Mirajane. Perché accidenti non glielo voleva dare?! Strinse forte le tre parti della lettera. Sentiva una sensazione dolce allo stomaco, come di migliaia di esserini fluttuanti che svolazzavano tranquilli nel suo intestino. In fondo forse aveva capito chi era, ma non voleva ammetterlo. Era quanto meno ovvio chi fosse. Per tutti. Però non aveva mai voluto ammetterlo. Era davvero un bravo ragazzo, forse un po' esuberante ma...
Guardò Mira, che le stava di fronte con un sopracciglio arcuato.
-E allora?-
-Allora so chi è. -
Mira sorrise dolcemente.
 
Lucy guardò il tavolo a cui lui era seduto. Aveva fatto tardi per cercare tutti quei fogli in giro, ma non era ancora troppo tardi. Per entrambi.
Loke le sorrise, visibilmente contento, mentre la prendeva per mano e la faceva sedere. Virgo aveva ragione. Era davvero ad un appuntamento: il suo.
Loke le stava seduto di fronte, nel tavolino tutto per loro. Teneva la mano sulla sua, e non sembrava intenzionato a toglierla.
Non poté fare a meno di avvicinarsi, e di baciarla teneramente. Lei ricambiò con gioia, beandosi delle belle labbra morbide del leone. Lui si staccò un momento:- Sei venuta...- le sussurrò ad un orecchio.
-Non sarei mai mancata.- rispose lei, ribaciandolo ancora e ancora, senza averne abbastanza.
 
Più tardi, Lucy giaceva tranquilla fra le braccia di Loke, sotto le coperte del suo comodo letto di casa. Si sistemò meglio, accucciandosi sul suo petto nudo, ascoltando il suo cuore che batteva ritmicamente.
Non avrebbe potuto desiderare di meglio.
 
*Nota personale*
Fluff. Ho bisogno di Fluff. D: *w*
Saaalve a tutti! Come state? Io bene. Sto facendo tutto fuorché scrivere la mia serie Una fata, una tigre, una cupido. Dettagli. u.u l’ho scritto perché personalmente preferisco la Loke x Lucy piuttosto che la Natsu x Lucy u.u non uccidetemii *scansa le spade*  ç.ç oggi mi hanno fatto praticamente tutti gli auguri per san Valentino. Crudeli, sanno che sono single ç.ç (?) Persino i miei genitori me li hanno fatti >.<
Lo so, è sinceramente inquietante u.u coomunque, questa storia mi girava in testa già da un po’, ma non mi ero mai messo seriamente a scriverla.... però ora eccoci qua! Ringrazio chi legge/recensisce, un bacione a tutti!
#Luxus99chan!