Ricordando te
Cosa mi resta di te? Del mio primo amore, quello che non dimenticherò mai?
Nulla, perché tu hai cambiato città, te ne sei andato.
Sono passati anni e l’unica cosa che continua a ricordarmi che tutto è stato reale è quella vecchia pallina da tennis, un po’ sgonfia, un po’ scolorita, che ora sta immobile sulla mia scrivania.
La predo e rivivo il momento in cui ti arrampicasti su quel muretto per prenderla.
Incidesti con un pennarello indelebile le tue iniziali e me la regalasti.
“Così non ti dimenticherai mai di me”, dicesti.
La stringo forte al petto e piango, anche dopo anni!