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Autore: Wedontneedtomorrow    15/02/2014    1 recensioni
"Sapeva di amarla, amarla nel vero senso della parola, sapeva anche che quel verbo era nuovo per lei, che non aveva mai provato un sentimento simile, ma non aveva paura perché la vicinanza di brittany le dava sicurezza, con lei accanto avrebbe anche attraversato l'inferno e l'avrebbe voluto rifare 40 volte."
Ispirata alla Brittana della quarta stagione, è un'analisi introspettiva di Santana nel ripensare al San Valentino dell'anno precedente.
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Erano passati ormai 5 minuti dalla fine del
"Tanto atteso" giorno di San Valentino, meglio conosciuto come "la festa degli innamorati".
Santana era nel suo letto al buio, occhi chiusi, immersa nel più completo silenzio.
Non le era mai piaciuta quella festa, l'aveva sempre reputata "banale e commerciale" ,una delle solite stronzate inventate da chissà chi atte solo a scucire soldi alla gente in cioccolatini o banalissime rose rosse e smancerie del genere. 
I suoi amici a differenza sua vedevano la cosa sotto prospettive molto diverse, infatti quella sera avevano deciso di passarla in discoteca tutti assieme ; così le coppiette potevano passare la serata insieme e i single avevano ogni probabilità di "farsi compagnia a vicenda" e sebbene gli inviti alla latina furono molteplici non furono ugualmente sufficienti a convincerla.
La sua serata era trascorsa davanti alla televisione con un grosso barattolo di gelato a farle da compagno.
A detta sua sembrava non pesarle la solitudine di quel giorno sebbene fosse appena uscita da una storia importante e il suo umore fosse calato a picco, ma ritrovandosi nel letto nella più completa e totale pace la sua mente le sfuggì di mano e prese a vagare tra i ricordi.
Pensó al San Valentino precedente: lei e Brittany, la sua ex ragazza, non erano ancora ufficialmente fidanzate ,anche se capitava spesso che andassero a letto assieme e che si scambiassero lunghe e dolci effusioni, loro a quel tempo si definivano ancora 'migliori amiche' , ma Santana sin dall'inizio, se non dal primo momento, aveva intuito uno strano sentimento prendere spazio in lei, una valvola scattare e non era mai riuscita a vedere Brittany come una semplice amica, si sentiva non solo attratta da lei fisicamente, ma anche attratta da lei come persona, quella biondina era la prima persona che la faceva sentire così bene, la sola sua vicinanza provocava nella mora una strana sensazione allo stomaco che la spingeva a sorridere, l'odore della sua pelle le faceva venire i brividi lungo tutta la spina dorsale e i suoi baci, le sue labbra, erano il paradiso , quando la baciava sentiva la testa alleggerirsi e le gambe cedere, avrebbe vissuto solo dei suoi baci perché erano la cosa più bella del mondo, soprattutto quelli dolci lunghi, dopo aver fatto l'amore, abbracciate l'una all'altra come segno di un disperato bisogno reciproco. Anche fare l'amore con lei era sempre una sorpresa, nulla era scontato, la faceva sentire ogni volta come fosse la prima , il suo modo di toccarla, di venerare ogni centimetro del suo corpo come fosse il gioiello più prezioso al mondo, la sua delicatezza , ma anche la sua intraprendenza rendevano tutto perfetto e in quei pochi momenti Santana riusciva a sentirsi bella, riusciva a vedersi con gli occhi dell'altra e riusciva a sentire la sua dolce metà come fosse parte di lei, due corpi e un'anima. 
Ci servirono altri due mesi per ufficializzare la loro relazione , ma il giorno di San valentino quell'anno fu diverso per Santana, per la prima volta in vita sua non vedeva l'ora che arrivasse perché , anche se lei e la sua Brit  non stavano acora assieme, lei percepiva un'appartenenza reciproca.
Per il primo anno in vita sua sperava di passare quel giorno a pieno nell'amore e nella magica atmosfera che si porta dietro.
Sapeva di amarla, amarla nel vero senso della parola, sapeva anche che quel verbo era nuovo per lei, che non aveva mai provato un sentimento simile, ma non aveva paura perché la vicinanza di Brittany le dava sicurezza, con lei accanto avrebbe anche attraversato l'inferno e l'avrebbe voluto rifare 40 volte.
In quel preciso momento in cui Santana si ricordó dell'anno precedente sentì gli occhi riempirsi di calde lacrime che pian piano presero a rigarle le guance, sapeva che come dice Dante "non c'è male peggiore del ricordare i momenti felci nella miseria ", ma lei ,nonostante tutto, si ostinava a farlo, provocandosi una sofferenza sempre più grande, sempre più straziante, era come una sorta di autolesionismo interiore , ma ricordare i momenti belli passati con lei riusciva ad illuderla almeno per un secondo che quello che ricordava lo stava acora vivendo.
Un amaro sorriso spuntò sul suo volto quando le venne in mente la scena del giorno seguente , quando Quinn ,una cara amica di Brittany, le regaló una mela con scritto sopra "ti amo", Santana a quella vista sentì il viso andarle in fiamme, poco ci mancó che incenerisse Quinn con lo sguardo, fu la prima volta che capì cosa significa "essere gelosi" di qualcuno, come aveva osato quella regalare una cosa simile alla SUA Brittany?! Non ci pensò nemmeno una volta , di scatto prese quella mela e ,facendo credere si trattasse di un incidente ,la scaraventó in terra provocandole molte ammaccature. Alla vista di quella povera mela ormai guastata non potè fare a meno di sfoderare il suo sorrisetto da stronza che era solita fare quando era soddisfatta del suo operato.
Sapeva che quel gesto era così dannatamente immaturo , ma le uscì spontaneo, quella ragazza era di sua proprietà e , anche se nel regalo di Quinn non vi era traccia di malizia, non poteva sopportare una cosa simile. E quella sera stessa decisero che il giorno dopo si sarebbe celebrato il loro "matrimonio" , banale scusa di Santana per farle capire che lei era di sua proprietà.
Amava quella ragazza più della sua stessa vita e non poteva permettere che qualcuno gliela portasse via, era l'amore della sua vita, la sua dolce metà , la donna con cui voleva passare il resto dei suoi giorni, e , in quel momento, l'aveva capito.
Questi ricordi procurarono altre lacrime a Santana , sapeva che con Brittany avevano chiuso solo per il loro bene, e che si erano ripromesse di ritrovarsi un giorno, ma tutto quello le mancava, le mancava da morire , e chiudere il cuore all'unica persona a cui lo avrebbe aperto in tutta la sua vita le risultava doloroso.
Alla fine si addormentó così, persa in quei pensieri, dopo aver sussurrato quasi impercettibilmente un "buon San valentino amore mio" e dopo aver dato un bacio alla loro foto che teneva accanto al letto ,con l'immagine fissa della sua biondina in testa, sperando che se l'avesse pensata tutta notte la mattina seguente, al risveglio, l'avrebbe trovata accanto a lei, stretta a sè. 
  
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