Madame Pompadour. Nientepopodimeno.
Un pezzo di storia.
Una donna affascinante.
Sono le donne affascinanti a scrivere la storia, più di chiunque altro.
E poi tu la riscrivi.
Ma non come ti pare e piace, oh, no.
In tutto quel viavai, tutta quella confusione, ci sono delle regole precise.
Rose non poteva riprendersi suo padre, e tu non potevi portarti via Reinette. Non potevi sottrarla alla storia.
Eppure…
Per la prima volta volevi farlo. Eri pronto a farlo.
Eri pronto a fare una stupidaggine.
Perché lei è stata la prima a capirti; la prima a vederti.
La prima che ha visto il tuo passato senza permesso, che è entrata dentro di te senza invito.
Non inviterai mai Rose; non le darai mai il permesso.
Perché sei un angelo solitario, Dottore.
Lei sola ha visto il tuo dolore. Lei sola ha visto un bambino spaventato dietro il Dottore.
Volevi portarla via con te.
Ma sei arrivato tardi.
Ci sono delle regole.
E c’è il tempo.
Anche per te, Signore del Tempo.
Soprattutto per te.

     *

‘Mi divertirò un sacco.’, disse Peter, guardando Wendy con la coda dell’occhio.
‘Ti sentirai un po’ solo la sera.’, disse lei. ‘Seduto accanto al caminetto.’
‘Avrò Campanellino con me.’
‘Campanellino non può farne neanche il giro!’, gli ricordò un po’ acidamente.
[…]
‘Non importa.’ , disse Peter.
‘Oh, Peter, sai bene che importa.’
‘Allora vieni con me nella casetta.’
‘Posso, mamma?’
‘Oh, no di certo. Sei tornata a casa, e intendo tenerti qui.’
[…]
‘Oh, d’accordo, allora.’, disse Peter, come se avesse domandato solo per cortesia; ma Mrs. Darling vide l’angolo della sua bocca tremare, e fece questa bella proposta: lasciare che Wendy andasse da lui per una settimana all’anno per le pulizie di primavera. […]Questa promessa fece sì che Peter ritrovasse il buon umore. Non aveva la cognizione del tempo, ed era così pieno di avventure che tutto ciò che vi ho raccontato è solo una minuscola parte di esse.
[…]
‘Non ti scorderai di me, vero, Peter, prima che arrivi la primavera?’
Naturalmente Peter promise; e poi volò via.
[…]
Wendy fu addolorata di scoprire che l’anno trascorso era stato come una giornata per Peter; a lei era sembrato un anno così lungo di attesa. Ma lui era affascinante come sempre, e passarono delle fantastiche pulizie di primavera nella casetta sulle cime degli alberi.
L’anno dopo non venne a prenderla. Lei lo aspettò nel suo vestitino nuovo, perché quello vecchio proprio non andava bene; ma lui non arrivò mai.