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Autore: King Of My World    15/02/2014    2 recensioni
Ho scritto questi versi di getto, spero che vi piacciano. Parla dell'amore di tue persone, due uomini, i quali non possono amarsi, perché il primo, considerato il simbolo del male, è spietato e cattivo ma molto innamorato del secondo uomo. Il quale fa un gesto irragionevole, uccidendosi alla fine del racconto, perché non accetta di amare colui che rappresenta la malvagità, quindi preferisce togliersi la vita invece di vivere col peso dell'altro. Scegliendo così, la morte. Buona lettura e scusate, ma non ho voluto mettere i nomi ai due protagonisti, ma è stata una mia scelta.
Genere: Suspence, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ISTINTO TRA AMORE E ODIO

Giurai di amarlo senza odiarlo,
ma questo non lo si poteva accettare.
Era solo un’utopia vivere felici.
Preferivo vedere il sangue
che mi colava lungo le braccia.
Ero costretto a lavargli i piedi
ogni volta che ne aveva bisogno;
amavo tutto di lui,
ma era come se stessi
sull’orlo del precipizio:
destinato prima o poi a cedere.
Costretto ad amare il male,
invece che il bene. Ecco.
Il male mi aveva incastrato,
ero costretto a sceglierlo.
Fui un pazzo senza speranza,
ma lui fu crudele con me:
purtroppo scelsi lui.
Sentivo urlare dal dolore,
qualcuno stava per morire.
Sentivo un tintennio di dolore e
un via vai di persone.
Io pregavo, ma fu inutile.
Quando lui venne, disse a me:
-Non piangere, io ti amo.-.
Mi sussurrò. Mentre io lacrimavo.
E io risposi a lui:
-Sono inquieto, oh ti prego,
toccami col la tua prode mano.
Rinsavisci dal tuo male,
perché io non posso amare te,
se continui a far male di continuo.
Altrimenti, scelgo la morte al
posto di viver qui con te nella cattiva sorte.
Scelgo essa, anche se non sarà
una potenza eternatrice,
non morirò per l’esempio degli altri.
Ma più che altro sarà una potenza
serenatrice la mia, un degno riposo.
Ove io ti loderò dall’alto. Amore mio!-.
Presi il suo pugnale e
me lo gettai al petto,
sentendo in me un forte dolore.
Chiusi gli occhi aspettando la morte,
sentendo la sua degna sofferenza.
Fui felice di essere il suo eletto,
ma preferii andare via,
invece che vivere nel rancore.
Quando l’amor non ragiona,
nulla è sbagliato, ma con esso,
si è capaci anche di morire…


   
 
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