SOLO
Solo,fino da quando
lo rinchiudevano in una stanza
Lui si era
chiuso in se stesso
Solo,nessuno lo
avrebbe aiutato a rialzarsi
A nessuno
importava
Solo,aveva
costruito una barriera spessa
Ora
però non riusciva ad uscirne
Solo,privato di
un’infanzia che aveva solo assaggiato
Privato di una
famiglia
Solo,tutti lo
consideravano debole
Lui per primo
Solo,semplicemente
non riusciva a dimenticare
Semplicemente
non voleva dimenticare
Solo,ma come
biasimarlo se era debole
La solitudine
porta a questo
Solo,ora nella sua
barriera,a terra
Non
riesce più ad alzarsi
Tante volte si era rialzato da solo
Troppe
volte,però,era caduto
Solo,eppure vede
qualcuno
Non la conosce
Lei si avvicina calma
Lo riconosce e
corre pronta ad aiutarlo
La barriera è troppo spessa,cade
Lei,
testarda,comincia a parlare
Lui nemmeno le da retta
Lei
continua,dolce,la barriera si scheggia
Lui,sorpreso,non riesce nemmeno a vederla in faccia,lui è a
terra
Lei si
china,vuole aiutarlo
Un altro ragazzo si avvicina,anche lui lo vede e corre
Il principe
quelle persone non le conosce
Il ragazzo è davanti alla barriera scheggiata
Basta poco,una
parola,un sorriso e la barriera cade del tutto
La donna fa un cenno al ragazzo
Lui anche
vuole aiutarlo
Una bambina,infine,si avvicina
Lei non ha
più barriere da abbattere
La piccola entra sorridendo
Lei anche lo
aiuta
Non è più solo
Non ci sono
più barriere
Non conosce quelle persone
Eppure
le sente sue da sempre