Fuxia:Sharpay

Blu:Troy

Bordeux:Ryan

Arancione:Ryan e Sharpay

Dorato:Sharpay e Troy



Sharpay camminò velocemente per il corridoio della scuola con un piccolo sorriso sulle labbra.

Non vedeva l' orda di poterlo abbracciare.

Dopo due mesi a Londra per una borsa di studio vinta era finalmente tornata ad Albuquerque.

Girò l' angolo pronta a raggiungere il suo armadietto per riporre dentro la borsetta quando rimase impietrita.

Lui, il suo lui, era lì, appoggiato al muro mentre baciava un' altra.

Iniziò a tremare e a stringrere convulsivamente i pugni.

Riprese a camminare trattenendo le lacrime.

Raggiunse i due e scacciò malamente via lei per poi guardare lui con odio e lanciargli un ceffone.

Il ragazzo non si mosse, rimase immobile.

-Sei uno schifoso bastardo, ti detesto Troy Bolton!-

Sibilò a denti stretti per poi sputargli in un occhio.

Andò via e si rifugiò nel bagno delle ragazze.

Si accasciò a terra e iniziò a piangere.

Lei era ritornata lì, solo per lui, solo per Troy.

Si portò le mani tra i capelli e urlò con tutte le sue forze.

-Sharpay... Sharpay apri!-

-VA VIA!-

Urlò e ringraziò il cielo che le lezioni fossero già iniziate.

-Ti prego... ti giuro amore, per me non ha significato niente, lei voleva un bacio e nulla di più, mi ha fatto tanta pena...-

-Sparisci dalla mia vita!-

Sussurrò lei guardando poi la finestra.


-Sharpay, per favore, non farmi questo!-

Nulla, non sentì niente.

Decise di entrare, così diede un forte calcio alla porta sfondandola.

-Sharpay!-

Non la trovò da nessuna parte e guardò la finestra aperta.

Era scappata.


Tolse le scarpre per correre senza rischiare di cadere.

L' aveva tradita, non l' aveva aspettata come promesso.

In fondo due mesi non erano tanti, ma doveva immaginarlo che per lui, un Don Giovanni, aspettare due mesi era come aspettare una vita!

Arriviò di fronte il grande cancello di villa Evans e lo aprì.

-Tesoro, non dovresti essere a scuola?-

Non rispose.

Raggiunse la sua camera e iniziò a strappare tutte le foto che gli ritraevano felici e sorridenti, buttò entro uno scatolo tutto quello che lui le aveva regalato.

Senza che se accorgesse arrivò il tardo pomeriggio e sentì la porta suonare.

-MAMMA SE è TROY DIGLI CHE NON CI SONO!-

Urlò dal piano di sopra.


-Oh, ciao Troy, mi dispiace caro, ma Sharpay non c'è!-

Disse la Signora Evans con lo sguardo dispiaciuto.

-Va bene, grazie... arrivederci!-

Quando Michelle richiuse la porta aveva voglia di prendersi a calci da solo.

Si sentiva un emerito idiota e tutto per colpa di una ragazzina che gli aveva fatto pena.

Si sedette a terra poggiando la schiena contro il bordo della fontana che padroneggiava al centro del viale.


Bussarono alla porta.

-Va via!-

-Sharpay, sono io, Ryan!-

Ryan entrò nella stanza.

Era cambiato, tanto, non era più il ragazzo che credeva nell' amore, no, dopo la sua brutta storia d' amore con Lauren non se la sentiva più di amare.

-Tutto bene?-

-No, ha baciato un' altra!-

Ryan scosse la testa e si affacciò dal balcone vedendo Troy, immobile, con le mani nei capelli, disperato.

Lui sapeva la verità, sapeva tutto.

-Sharpay...-

-Si?-

E scordati di lui e dell' istante
in cui hai visto gli occhi suoi!

Iniziò Ryan mostrandole una foto non ancora strappata.

Sharpay presa da un moto di rabbia gliela strappo dalle mani e dopo aver preso un accendino la bruciò.

Il fratello parve non farci caso e continuò a cantare.

Gli sguardi fra voi due
e quando ti stringeva
fra le braccia sue!

Sharpay venne scossa da un brivido caldo.

Amava tanto essere stretta fra quelle forti braccia.

Scosse la testa e tentò di cacciare il fratello dalla stanza.

Scordati ogni carezza!
Le gioie,l' affetto,
ma che sciocchezza!


Intonò lui cercado di schivare i cuscini che lei gli lanciava contro.

è troppo sa sopportar...
scorda anche l' amor!

Finì incrociando le braccia al petto beccandosi così una cuscinata sul viso.

Che conta il sentimento,
innamorarsi non è
un gran divertimento!

Disse portandola fuori al balcone e mostrandole un Troy disperato.

Ma quante fesserie
quando sussurrava
le sue smancerie!

Fece Ryan mettendole la mani sulle spalle.

L' amore è nauseante
e quando è troppo
è asfissiante,

Fece ridere la sorella portandosi le mani alla gola e fingendo di strozzarsi.

su fammi un favor
scorda in fretta l' amor!

Lei scosse la testa. non poteva dimenticarlo, sapeva cosa fare e il tutto era racchiuso in due parole, credergli e perdonarlo.

Quando lui mi stringeva
accanto a se,
la sua mano sfiorava la mia

Iniziò a cantere lei poggiando i gomiti sulla ringhiera in marmo bianco.

ma che sensazione!

Disse mentre un brivido di piacere le attraversava la schiena.

Oh che emozione!

E poi mi baciò!

Esclamò portando le mani sulle guance.

Scordalo!

Lei scosse la testa.

Dimentica il suo viso!

Non scorderà già mai il suo viso!

Disse allontanandosi dalla ringhiera.

Dai tuoi sogni svanirà all' improvviso!

Sharpay si avvicinò alla porta finestra e fece una giravolta su se stessa

Lui è importante!

è solo una follia,
la vita è stuzzicante
senza compagnia

Disse Ryan seguendola giù per le scale

Mhm mhm mhm

Si specchiò prima di avviarsi verso la porta principale.

Amarsi è un' impresa

Aprì la porta e guardò fuori.

Riserva sempre una sorpresa

Un dolce randez vous!

Si appoggiò allo stipite.

Oh, ti prego!

Guardò il fratello.

Due passi a tu per tu!

Oh basta!

Gli accerezzò il viso.

Sento battere il cuor!

Non posso, scordare l' amor!

Sharpay di avvicinò lentamente a Troy mettendogli una mano sulla spalla.

-Sharpay!-

Esclamò lui alzandosi in piedi.

-Ti prego, perdonami, per me non ha significato niente, mi ha fatto solo una pena incredibile io...-

-Non dire niente, ti credo!-

L' amore tuo non so scordar!

L' amore non puoi scordar...

Perchè dal primo giorno, mi hai saputo amar!

Io ti amo!

L' amore rivivrà

L' amore rivivrà

Nulla al mondo mai dividerci potrà!

No, non lo avrebbe più lasciato, lo amava, e lui amava lei, ed era questo quello che contava.

L'alba poi sarà per noi, radiosa!

Avrà il profumo di una rosa!

Un dolce Randez vous

Disse Troy mentre i loro visi erano illuminati dai primi raggi della luna.

Oh si!

Due passi a tu per tu!

Fecero toccare le loro fronti.

Oh basta, 
è troppo per me!

Disse Ryan rientrando in casa con un sorriso sulle labbra.

Io voglio, restare con te!

Si baciarono dolcemente sedendosi sul bordo della fontana.

-Sono stata una stupida, dovevo crederti!-

-No, ho sbagliato io, non dovevo lasciarmi impietosire.-

-Promettimi una cosa!-

-Spara!-

-Non lasciarmi mai più andare via da te!-

-Ma... i tuoi sogni, le tue speranze?-

-Non sono niente, senza di te!-

Lei lo baciò.

-Allora prometto, resteremo insieme... e questa volta per sempre!-

FINE

Oh, che fatica, ma alla fine ne sono uscita vincitrice!

Dedicata alle mie Disneyane per questa nuova sfida!^^ Ora però tocca scrivere la Shot per quella di Hermis!Muahahahahah!Ciao un bacio!^^ :***