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Autore: Thiare    17/02/2014    0 recensioni
E sia quel che vuoi, convincente ragazza.
La tua scelta è come una lama d'acciaio che solca la mia gola. (...)
Genere: Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E sia quel che vuoi, convincente ragazza.
La tua scelta è come una lama d'acciaio che solca la mia gola, rigenerante;
mentre la tua collaborazione si appropria della mia mente,
dedicandola interamente al tuo sorriso spavaldo che, con premura, 
si prende cura della mia coscienza smarrita.


E quei tuoi occhi lucenti e orgogliosi non sminuiscono la tua dolcezza,
poiché le labbra del destino non sono più taglienti di quelle dell'amore.
E in quel mondo incantato in cui tanto ti rifugi
non troverai la pace che cerchi, bensì la guerra che odi,
ma che attendi, perché sai che verrà. 


Ti guardo sorridere in un'aurora di emozioni, 
mentre asciughi le lacrime del perdono e mi osservi, 
anche solo per curiosità, 
accendere una candela per una memoria impressa con le unghie nella mente.
Una fiammella per ogni risata che mi hai donato.


E non mento, ma i tuoi occhi trasparenti sono più densi della lava
e sembrano temprati dal sacrificio.
Quindi dimmi, altezzoso soldato, perché combatti una battaglia non tua?
Perché, o principessa, calpesti il fuoco dei tuoi stessi avi 
portando scompiglio dove il tuo aiuto non serve?


Perché su quella porta, alle soglie del Paradiso, io non ho visto un angelo puro,
né un'aura celeste, ma se la bellezza è rasente alla forza
allora credo di aver incontrato il cavaliere rubato ai libri.
E se, donzella, vorrai essere solo mia, 
prometto di guardarti con ammirazione ogni volta che me lo permetterai.




   
 
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