Fumetti/Cartoni americani > South Park
Segui la storia  |       
Autore: Pikachu4Ever    19/06/2008    5 recensioni
Prima fanfiction della mia saga su South Park: una razza di alieni diversa dai soliti visitors prende di mira il pianeta Terra. Stan e gli altri non possono far altro che assistere impotenti all'invasione... o forse no?
Genere: Romantico, Demenziale, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
SouthPark1 SOUTH PARK: ALIENS' INVASION

Eccomi qua ^^! Con la mia prima fic a capitoli di SP! Si tratta di una saga in cui Stan, Kyle, Cartman e Kenny si troveranno immischiati in affari più seri rispetto a quelli del cartone, ma non mancheranno comunque le risate ^^! Oltretutto, vi prennuncio che, già da questo capitolo, il gruppetto di Stan si allarga! Ma adesso bado alle ciancie, è ora di leggere ^^!

Ringrazo comunque chi ha recensito Up to the sky ^^! Questa fic è dedicata a tutti coloro che hanno letto e recensito (ma anche chi non ha recensito) le mie ff!

******************************************************************

Capitolo 1: Lilian, Mattew ed Elizabeth

Era una tranquilla giornata a South Park, in Colorado.
Gli uccellini cinguettavano allegramente, la gente sorrideva per le strade ed il sole splendeva nel cielo.
In altre parole, una giornata di STRAFOTTUTISSIMA NOIA.
Alla fermata dell'autobus, quattro bimbi di nove anni erano in attesa del bus che li avrebbe accompagnati alla loro scuola elementare.
Uno aveva una giacca marrone, pantaloni blu, guanti rossi ed un cappello blu con una rigatura rossa ed un ponpon del medesimo colore sopra: Stanley Marsh, detto Stan.
Un altro aveva una giacca arancione, pantaloni verdastri, guanti verdi ed un cappello verde con i paraorecchie: Kyle Broflovski.
Un altro era ciccione, con una giacca rossa, pantaloni marroni, guanti gialli ed un cappello azzurro con una rigatura gialla ed un enorme pon pon giallo: Eric Theodore Cartman, Cartman per molti.
L'ultimo era infagottato in un parka arancione, il cui cappuccio era quasi completamente chiuso mostrando solo gli occhi ed impedendo al piccolo di parlare correttamente, ed aveva dei pantaloni arancioni: Kenneth McCormick, detto Kenny.
"Ehi..." prese parola Stan "Voi avete sentito quelle voci?"
"Quali voci Stan?" chiese Kyle incuriosito.
"Beh, pare che oggi siano arrivati a scuola tre nuovi ragazzi, che verranno in classe con noi" spiegò il bambino con il berretto blu.
"fantastico" esclamò sarcasticamente Cartman "altre tre teste di cazzo... chissà Kyle, magari ti trovi un fidanzatino!"
"VA AL DIAVOLO FOTTUTO CULONE!" fu la riposta del bimbo ebreo.
*
A scuola si scoprì che le voci sentite da Stan avevano un fondo di verità.
Il loro insegnante era un uomo piuttosto avanzato vnegli anni, vestito con una maglia verde ed un pantalone grigio, con capelli ormai bianchi ed una visibile pelata, ed aveva un paio di occhiali: il signor Herbert Garrison.
Il signor Garrison stava presentando alla classe tre bambini, i famigerati nuovi compagni di classe.
"Bene ragazzi, sappiate che d'ora in avanti avrete tre nuovi compagni di classe, e quindi vi esorto a non molestare le bambine nè a fare cose da gay con il bambino" disse l'uomo, poi si fece avanti una bimba dai capelli arancioni, raccolti in due boccoli, vestita di una maglietta rossa e dei jeans.
"Vi presento Lilian Oak!"
"Lily per gli amici!" disse con voce squillante Lily.
"Mi sa che è una puttanella in tutto e per tutto..." commentò Cartman.
"Non dire cazzate Cartman, a me sembra simpatica" disse Kyle.
"Anche a me" ammise Stan.
"mphgmpgp" (concordo) concordò Kenny.
"Dopo di lei, suo fratello Mattew Oak..."
"Matt per tutti" disse un bambino dai capelli blu, con degli spessi occhiali che nascondevano completamente i suoi occhi, con un gilet beige sopra una maglia nera e con un pantalone del medesimo colore, impegnato a giocare con un Nintendo DS.
"Scusa bambino... ma non si potrebbe giocare in classe..."
"Fatti gli affari tuoi, o ti faccio licenziare... sono molto credibile se dico che mi avete molestato..."
Garrison tremò al pensiero, e disse "o-okay..."
"Questo invece è già un figo" disse il culone.
"E' vero" concordò l'ebreo.
"Sarà... ma per me è un pò inquietante..." riflettè il bambino con il cappello blu.
"mph Ghgm, hm hp lm hmn ph pglmgphm phgmnpnnp" (già Stan, ma si sa che le apparenze ingannano) pensò ad alta voce l'incappucciato.
"ed infine, vi presento Elizabeth Stevenson!"
"Preferisco essere chiamata Lizzie, il mio nome intero mi sembra troppo sofisticato..." dise una bambina, vestita con una pesante giacca azzurra, un cappello da neve bianco da cui uscivano ciocche di capelli neri ed una sciarpa blu che le copriva la bocca ma che, a differenza di Kenny, riusciva a parlare in modo comprensibile.
Il piccolo biondino fissò la nuova arrivata.
Si sentiva strano, provava una indescrivibile sensazione alla vista di lei.
Che cosa poteva mai essere? Eppure, gli sembrava di aver già provato, tempo prima, quella sensazione...
"Kenny? Ehi amico, ci sei? Terra chiama Kennyyyyyyyyyyy..." disse Stanley cercando di ottenere l'attenzione dell'infagottato.
"mp?" (eh?) fece Kenny.
"Scusami amico, è che stai fissando il muro da cinque minuti..."
"ph..." (ah...)
Durante l'intervallo il gruppo di Marsh si avvicinò ai neoarrivati.
"Salve, io sono Stan, e questi sono i miei amici Kyle, Cartman e Kenny" si presentò Stan.
"Molto piacere!" disse Lily con un sorriso.
Poi si girò verso il ciccione del gruppo.
"Tu devi essere Cartman! Hai un aria simpatica!" disse la bimba tedendogli la mano.
Eric si girò e disse "Vaffanculo stupida sgualdrina"
"..." Lily ritirò la mano un pò intristita.
"Ehi, tu" disse Matt, sempre preso dal suo DS, ma visibilmente arrabbiato "Non permetterti di insultare mia sorella oppure la pagherai cara..."
"Ah, e come? Dicendo che ti ho molestato?"
"Eric Theodore Cartman, colpevole di aver venduto feti abortiti quando la legge sulle staminali lo vietava... credo che questo basti per 20 anni di galera"
il culone si pietrificò.
"C-come fai a saperlo?"
"internet" poi mostrò loro la schermata della sua console, che non proiettava un videogame ma una pagina web "Ho modificato il mio Nintendo DS utilizzando il browser Opera venduto separatamente, riconfigurandolo in modo da potermi connettere ad internet senza pagare"
Cartman abbassò la testa innervosito: dopo tempo, qualcun'altro era riuscito a fregarlo con gran semplicità.
"Tu... non sai nemmeno perchè l'ho fatto..." disse.
"Ah, si... da quanto mi risulta volevi usare i soldi ricavati per salvare il tuo amico Kenneth McCormick... che però noto è ancora tra noi, mentre è stato da tutti dato per morto" ragionò Matt "anzi, è capitato più, troppe volte che al telegiornale si parlasse della morte di un certo Kenneth McCormick... quindi, l'unica ipotesi è che tu lo abba rapito tutte quelle volte! Il motivo mi è ignoto, ma questa è l'unica ipotesi razionale!"
Cartman si stava incazzando: una cosa era essere accusato di cose vere, un altra di cavolate!
Stanley si mise in mezzo ai due "Mi dispiace Matt di smontare la tua ipotesi, ma Kenny... moriva davvero quelle volte"
Mattew era scandalizzato: com'era possibile!?
"Vedi... Kenny ha la possibilità di resuscitare quando vuole..."
"m plhm" (è vero) confermò il piccolo biondino.
"Che potere interessante..." pensò Lizzie: a sentire quelle parole, Kenny arrossì e si girò dall'altra parte.
"Kenny, cos'è successo?" chiese Kyle un pò preoccupato.
"mhgpnl Ghlm, mhgpnl" (niente Kyle, niente)
"Ciò è assolutamente impossible, nonchè irrazionale! Crederò a questa storiella della resurrezione solo quando la vedrò con i miei occhi!" replicò Matt: per lui era una vera offesa alla scienza che la resurrezione fosse possibile!
"Come vuoi... ma non dire che non ti avevamo avvertito" disse Marsh "Ora scusate, ma ho un appuntamento importante"
E Stan andò vicino ad una bimba con dei lunghi capelli corvini, con un basco viola-rosastro, una giacca viola e pantaloni gialli: Wendy Testaburger, la sua fidanzata.
"Chi è quella?" chiese Lily incuriosita.
"Oh, è Wendy, la sua fidanzata" disse Kyle con semplicità.
Stan si avvicinò un pò esitante a Wendy.
Lei si girò e con un radioso sorriso gli disse "ciao Stan!"
il bimbo la fissò: era così... bella, come sempre. Non c'erano parole per descriverla.
Il piccolo cuore del moro aveva senza volerlo cominciato ad aumentare i battiti, e sentiva il suo stomaco contorcersi...
... e si contorse al punto che vomitò in faccia a Wendy la cena del giorno prima.
"Bleargh..." disse Wendy un pò schifata, anche se non lo era davvero.
Il suo Stan era fatto così, era quello il suo modo di dimostrare l'affetto, e lei aveva imparato ad accettarlo.
"Scusa..."
"Non fa niente Stan, ormai ci sono abituata" disse la bimba "piuttosto, cosa volevi dirmi?"
"Beh... ecco... puoi venire in attimo in bagno con me?"
"Eh?" Wendy era stupita da quella domanda, ma non fece obiezioni e seguì Stan.
Intanto Kyle, Cartman, Kenny, Lily, Matt e Lizzie li avevano pedinati curiosi di sapere cosa stava succedendo.
*
Entrati in bagno Stan chiuse la porta.
"Merda" imprecò Cartman "ora come cazzo facciamo a sentire cosa si dicono?"
Matt staccò per un attimo gli occhi dalla sua interessante navigazione in internet e prese da una tasca due bicchieri con uno strano led luminoso all'interno.
"Bicchieri" disse il genio.
"Embè? Hai sete?" chiese ingenuamente Kyle.
"No! Probabilmente, saprete che il bicchiere sulla porta ha la facoltà di sentire, sottoforma di brusìo, quello che avviene al di là... tramite un chip di mia invenzione, che h la medesima funzione di un amplificatore sonoro, installato sul fondo, è possibile captare con chiarezza il brusì precedentemente nominato"
"... eh?" chiesero tutti in coro.
"..." Matt era basito "... in pratica questi bicchieri ci permetteranno di sen tire cosa si stanno dicendo Stan e Wendy"
"Aaaaaaah!" capirono gli altri.
Intanto, al di là della porta...
"Allora Stan, cosa c'è?"
"Ecco... io..." Stan raccolse tutto il suo coraggio e prese un pacchetto dalla tasca della giacca.
"Questo è per te!"
"Grazie!" disse Wendy prendendo il pacchetto e scartandolo: all'interno c'era una collana d'argento, con un ciondolo sul quale c'era scritto 'Stan&Wendy per sempre'
"Oh... Stan... grazie..." Wendy era stupita, era davvero un bel regalo.
"Oggi è il nostro anniversario" spiegò Stan "e pensavo che quel ciondolo fosse un bel regalo per te... anche se devo dire che nessun metallo, nessuna gemma sarà mai alla tua altezza: tu per me sei la più bella creazione divina, un angelo disceso dal cielo, e penserò sempre ciò. Per sempre"
"Oh, Stan..." Wendy non aveva parole: quelle non erano frasi fatte trovate ad hoc sul web o su uno squallido manuale d'amore.
Erano parole vere uscite dalla bocca di Stan solo in quel momento, e lei lo sapeva.
Abbracciò il fidanzato e avvicinò le sue labbra a quelle dell'altro.
Erano quasi arrivate a contatto, quando...
"CAZZONI! E' IL MIO TURNO DI USARE IL BICCHIERE!"
"VA A FARTI FOTTERE CULONE!"
"CHIUDI QUEL CESSO STRONZO DI UN EBREO!"
"..." pensarono i due.
Stan aprì la porta ed incazzato vide Eric, Kyle, Kenny, Lily, Matt e Lizzie, evidentemente imbarazzati.
"Ehm... cxiao Stan" disse Cartman.
"Subito... via... DI QUI!!!" urlò incavolato il giovane Marsh.
I sei scapparono subito, intimoriti dalla rabbia di quello che era forse il più calmo bambino di South Park.
Wendy sorrise.
Non era riuscita a dargli un bacio.
Ma non importava.
Lui amava lei, lei amava lui.
Loro lo sapevano.
Non c'era bisogno di baci per renderlo noto.
*
Alla fine delle lezioni Stan, Kyle, Cartman e Kenny uscirono insieme a Lily, Matt e Lizzie, ormai parte integrante del gruppetto.
A loro si avvicinò un bambino con una giacca verde-acquamarina, pantaloni verdastri e dei radi capelli biondi: Leopold Stotch, detto Butters.
"Ciao ragazzi" disse Butters.
"Ciao!" risposero i soliti quattro, e poi Kyle disse "Lily, Matt e Lizzie, vi presento Butters"
"Piacere" disse Lily per tutti e tre.
"Oh, vedo che il gruppo si è ampliato" disse il nuovo arrivato.
"mphmppl nhml" (proprio così)
"Non è che c'è spazio anche per me?" chiese Butters, era stato per un pò un membro del gruppo di Stan al posto di Kenny, e poterci rientrare era uno dei suoi sogni.
 "... mi dispiace Butters, ma siamo già in troppi" disse Cartman con semplicità.
"... Oh madonnina..."  disse il biondo allontanandosi, un pò triste.
Kenny fissò un aiuola vicino alla scuola.
Sopra vi crescevano delle bellissime rose rosse.
Ne voleva dare una a Lizzie e, senza pensarci eccessivamente, ne prese una.
Si punse con una decina di spine e corse in giro per la strada come un forsennato.
"Ma che cazzo gli è preso?"  chiese Broflovski.
"Non lo so proprio..." rispose Marsh.
la piccola Lizzie Stevenson fissò per terra.
Una rosa rossa.
Probabilmente, l'aveva presa lui per darla a qualcuno.
La prese in mano e se la portò.
*
Quella sera, Butters stava guardando tre foto raffiguranti Lily, Matt e Lizzie.
"Stan e i suoi amici hanno aggiunto tre membri al loro gruppo... hanno deciso di aggiungere degli sconosciuti ed escludere me, che conoscono dai tempi dell'asilo! Sono un emarginato da tutto e da tutti... quindi il mondo ingiusto in cui vivo avrà la mia vendetta!" pensò ad alta voce ed entrò nel'armadio, per poi uscirne con alcune varizione nel look: ora indossava sempre una maglia verde-acquamarina, ma stavolta era senza maniche, ed aveva due dischetti di carta argentata su di essa, un mantello verde scuro dietro la schiena, degli stivali di carta argentata ai piedi, dei guanti dello stesso materiale ed un elmo che lasciava scoperti i capelli e proteggeva le guancie, con quella che sembrava una biglia rossa e gialla al centro.
"Preparati South Park, stai per ricevere il giudizio infernale del Professor Chaos!" urlò Butters saltando dalla finestra ed atterrando a terra con un agil capriola.
Appena alzò lo sguardo, però, il Professor Chaos vide un essere abominevole.
Sembrava una piovra, ma aveva un busto umano e mani umane, mentre la testa era polipiforme con grandi occhi rossi.
"Salve, terrestre..." disse la creatura.

*******************************************

Ed ecco qui il primo capitolo della mia saga ^^! Spero vi abbia soddisfatto come prologo, e che Matt, Lily e Lizzie vi piacciano com personaggi ^^ (tranquilli, non ho dimenticato che esiste Kelly... capirete più avanti perchè Kenny si doveva innamorare di Lizzie...)! Detto ciò, spero lasciate almeno un commentino, accetto anche critiche negative basta che siano costruttive! Al prossimo capitolo!
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > South Park / Vai alla pagina dell'autore: Pikachu4Ever