Libri > Percy Jackson
Ricorda la storia  |      
Autore: Fantasiiana    18/02/2014    8 recensioni
Dimmi, Percy, lo senti il mio cuore spezzarsi?
Senti il fruscio delle lacrime solcarmi le guance?
E la mente invocare il tuo nome, la tua comprensione?
Senti il mio cuore accellerare i battiti e i polmoni gonfiarsi implacabili in cerca di ossigeno, quando ti avvicini a me?
Senti il freddo ricoprire la mia mano, mentre stringi la sua?
Mi senti annegare nel mare del mio dolore, figlio di Poseidone?

Classificata quarta al contest: “Percabeth or Pernico? This is the problem” indetto da Water_wolf su forum di EFP
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nico di Angelo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Classificata quarta al contest: “Percabeth or Pernico? This is the problem” indetto da Water_wolf su forum di EFP
Nome autore:
Fantasiiana
Titolo della storia: Il lamento delle stelle
Tipo di storia: One Shot, Angst, Introspettiva
Rating: Verde
Wordcount: 516
Coppia scelta: Pernico, anche se la coppia predominante è la Percabeth
Citazione scelta: Riesci a gustare il sapore dei colori? Il sapore del vento e della notte? Senti quello della paura e della gioia? E quello dell'amore? - Cuore d'Inchiostro, Cornelia Funke
Breve introduzione:
Dimmi, Percy, lo senti il mio cuore spezzarsi?
Senti il fruscio delle lacrime solcarmi le guance?
E la mente invocare il tuo nome, la tua comprensione?
Senti il mio cuore accellerare i battiti e i polmoni gonfiarsi implacabili in cerca di ossigeno, quando ti avvicini a me?
Senti il freddo ricoprire la mia mano, mentre stringi la sua?

Note dell’autore: Okay, premesso che la Pernico non è uno dei miei pairing preferiti... Ma proprio no nella maniera più assoluta. Però, quest'idea mi sembrava (non è detto che dobbiate pensarla così anche voi) troppo bella per non mettermi immediatamente a scrivere nel cuore della notte. Canzoni deprimenti sparate nelle orecchie e TADA'! Angst a non finire!! Ma dopotutto è di questo che viviamo noi fangirl, eh eh, noi sadiche, amorevoli fangirl...
Finalmente ho avuto l'occasione di cimentarmi nel POV di Nico e il mio cervello ha avuto il pretesto per impegnarsi in qualcosa con del senso (dai mi sono impegnata sul serio, anche se è difficile a credersi!)
Spero che dalle parole di Nico riusciate a capire anche il contesto della OS, ma soprattutto riusciate a percepire la sua disperazione.
Non c'è un'ambientazione precisa per quanto riguarda i libri, se prima o dopo una determinata saga, quindi fate un po' voi, in questa OS non conta molto^^
Buona lettura e amate Nico (ma non troppo perchè è mio u.u)

 

 

 

 

Il lamento delle stelle

 

 

 

Carezza, sul mio viso. Carezza, sulla mia guancia. Carezza, sulle mie labbra. Salato.
Salato, Percy, come te. Ho capito, ora: il pianto ha il tuo sapore, il dolore sa di te.
Di te, Percy... Già. Di te che sei laggiù, lontano.
Lontano come le stelle, in questa notte buia e fredda.
Buio.
C'è buio...
Freddo.
C'è freddo...
Eppure tu non lo senti... Non mi senti...
Ma non è colpa tua: nessuno può... Nessuno sa...
Poterti guardare indisturbato, celato al tuo verde mare...
Favolosa possibilità, favolosa condanna...
Guarda, Percy... La vedi, la notte, la dolce, amara notte?
Perchè non apri gli occhi, Percy? Perchè non ti volti a guardare le pallide stelle?
Perchè non liberi le sue labbra dal gioco delle tue? Perchè non cessi di donarle il tuo calore?
Ho freddo, Percy.
Perchè non smetti di amarla? Perchè non pensi a me?
Ho paura qui da solo, Percy.
Perchè non smetti di guardarla? Perchè non ti volti a incontrare i miei occhi?
Ho bisogno di te, Percy...
Ho bisogno della tua luce, in questa notte buia e fredda...
Lo senti, Percy, il lamento delle stelle?
Io sì... Le sento piangere, essermi accanto nel mio dolore.
Sai, loro mi capiscono... Loro sanno. Loro vedono... E tu, Percy?
Tu mi vedi? Le vedi le ombre nei miei occhi? Le vedi le lacrime?
E i frammenti del mio cuore?
Dimmi, Percy, vedi la luce lasciare la mia anima?
L'ombra farsi strada in questo corpo nato dalla morte?
Li vedi, i miei demoni, Percy?
Riesci a vedermi, in questo eterno nero? Puoi trovarmi? Vuoi trovarmi?
Perchè lei, Percy? Perchè preferisci il suo grigio al mio nero?
Perchè la sua gioia al mio dolore? Perchè la sua risata al mio pianto?
Perchè la tempesta alla notte? Perchè le nuvole alle stelle?
E i colori, Percy? Perchè l'anonimo grigio? Perchè il definitivo? Perchè l'irrimediabile, l'immutabie?
Perchè non il nero, il caldo nero, il freddo nero?
Sai, c'è il bianco, oltre il nero... Lo senti il bianco, Percy? Il bianco del nulla? Il bianco assente nella mia anima nera?
E i colori, oltre di esso? Li senti scalpitare? Li senti fremere per unirsi al nero?
Non c'è nulla oltre il grigio, Percy. Solo grigio.
Non è come col nero... C'è un mondo oltre il nero, un mondo fatto di colori e sfumature.
C'è il verde dei tuoi occhi, il rosso dell'amore...
Riesci a gustare il sapore dei colori?
Il sapore del vento e della notte?
Senti quello della paura e della gioia?
E quello dell'amore?
Dimmi, Percy, lo senti il mio cuore spezzarsi?
Senti il fruscio delle lacrime solcarmi le guance?
E la mente invocare il tuo nome, la tua comprensione?
Senti il mio cuore accellerare i battiti e i polmoni gonfiarsi implacabili in cerca di ossigeno, quando ti avvicini a me?
Senti il freddo ricoprire la mia mano, mentre stringi la sua?
Mi senti affogare nel mare del mio dolore, figlio di Poseidone?
Lo senti, il mondo che mi crolla addosso?
Lo senti, il mio pianto in questa notte senza luna?
Lo senti, Percy, il lamento delle stelle?

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Fantasiiana