Titolo: Possibilities
Ship: Jason/Piper
Rating: Verde
Avvertimenti: Nessuno, credo
Conteggio Parole: 292 (fdp)
Prompt: Primo bacio
NdA: scritta per la challenge Otto Fandom e Una Valanga di Prompt.
Piccola missing moment scritta di getto perché non avevo un cavolo da fare ok non è vero ho tante cose da fare ma mi scocciavo. È ambientata, naturalmente, tra la fine de L'Eroe Perduto e l'inizio de Il Figlio di Nettuno.
Colgo l'occasione per fare un po' di pubblicità alla neonata (nel senso che è nata proprio oggi xD) community dedicata al fandom di PJO, campmezzosangue, che io e la kuma_cla co-amministriamo. Seguitela, a breve ci saranno delle simpatiche (?) iniziative.
 
Non c'era nulla dell'atmosfera romantica che la Foschia aveva creato per lei mesi prima, nessuna pioggia di meteore, nessun odore di salvia nell'aria. Solo il tanfo di metallo fuso e il rumore del martello che batteva sul legno.
L'ancora incompleta Argo II occupava tutto lo spazio del Bunker 9, la sua enorme ombra nascondeva Piper e Jason alla vista di Leo e degli altri semidei che lavoravano forsennatamente.
No, assolutamente nulla richiamava quella fredda sera, quando, sul tetto della scuola, Jason le aveva preso la mano e l'aveva fatta volteggiare e ridere e sospirare, e quando, finalmente, l'aveva baciata. Solo che quel bacio non era mai avvenuto.
Eppure, mentre sedevano vicini, le spalle che si sfioravano ma non proprio, lo sguardo di Jason era lo stesso: nervoso, timido e gentile.
Piper vedeva le possibilità, vedeva le occasioni, e vedeva quella deliziosa e irresistibile cicatrice a mezzaluna sul suo labbro.
Decise di smetterla di resistere.
Si sporse verso di lui senza preavviso, facendosi leva con una mano sulla sua spalla e, senza alcun indugio, come se quello fosse un gesto che aveva fatto un milione di volte, lo baciò.
E in effetti, realizzò, mentre Jason inspirava un respiro tremante e rispondeva con passione, lo aveva fatto davvero un milione di volte. Nei suoi sogni, dietro il velo magico della Foschia...
Il martello si fermò quando finalmente si staccarono per riprendere fiato, o forse era il suo cuore che batteva così forte da superare quello dell'attrezzo.
Si guardarono negli occhi e nonostante pochi minuti prima fosse stata sicura di sé, in quel momento provò l'acuto terrore di vedere il rifiuto nello sguardo di Jason. Ma poi lui sorrise e, mentre cuore e martello ricominciavano a battere ancora più veloce, la baciò per la seconda — o forse milleunesima — volta.