BUON ANNIVERSARIO LUCY
POV LUCY
Ero sveglia già da un po’ e continuavo a fissare quel viso che tanto amavo. Natsu mentre dormiva sembrava davvero un bambino con quel tenero sorriso sul volto che tanto adoravo. Cominciai ad accarezzargli quella morbida zazzera rosa. Chissà se quel giorno si sarebbe ricordato che era il nostro primo anniversario di matrimonio. Già, io e Natsu eravamo sposati da un anno preciso. Non avrei mai pensato che alla fine facesse lui la proposta a me, e diciamo che ho fatto i saliti di gioia per una settimana intera. Quel giorno l’avevo quasi ucciso per soffocamento per quanto l’avevo abbracciato forte. Vidi la sua testa muoversi leggermente.
“Buongiogno Lucy” biascicò stampandomi un bacio in fronte. Che carino.
“Buongiorno Natsu” risposi dolcemente. Aumentò la stretta sui miei fianchi, ma  poi sembrò ricordarsi qualcosa… Forse si era ricordato dell’anniversario!
“Lucy…”
“Sì…?”chiesi speranzosa.
“Ho faaameeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!”
“Aaaaahhhhh sei sempre il solito!” scossi la testa con fare rassegnato. Avevo sperato inutilmente.
Ci dirigemmo in cucina e facemmo colazione molto tranquillamente, però Natsu continuava a fissarmi.
“C’è qualcosa che non va?” mi chiese un po’ preoccupato.
“Eh? No, no, niente!” abbassai leggermente il capo. Possibile che non si ricordasse? Continuò a fissarmi per un po’ poi scosse leggermente il capo. La mattinata trascorse tranquillamente in Gilda. Io chiacchieravo con le ragazze mentre Natsu si azzuffava con i ragazzi. Presa da un attimo di tristezza cominciai ad osservare la fede. Era un anellino color argento tutto fatto a ondine con un piccolo rubino al centro per ricordarmi Natsu, un anello piuttosto singolare me molto bello per i miei gusti, mentre la fede di Natsu era uguale tranne per il fatto che non avesse gemme. Le altre notarono cosa stavo guardando e sospirarono.
“Dicci, Lucy, per caso Natsu si è ricordato dell’anniversario?” mi chiese Erza. Spalancai la bocca esterefatta. Se lo ricordavano loro e non mio marito?! Oh mio dio, non è possibile. Richiusi a fatica la bocca e scossi leggermente la testa in segno di negazione. Sospirarono nuovamente mentre io mi accasciavo sul bancone.
POV NATSU
Avevamo appena finito la rissa quando vidi il ghiacciolo avvicinarsi.
“Oi Natsu, non ti sei dimenticato per caso qualcosa?” mi chiese indicando Lucy.
“No, lo so che oggi è il nostro anniversario, è solo che vorrei farle una sorpresa, ma non so cosa di preciso” sospirai. Sapevo perché Lucy era triste, è solo che mi sarebbe piaciuto fare qualcosa di speciale, tipo una sorpresa… Sì, ma cosa…?
“Allora non te ne sei dimenticato! Vuol dire che lo usi ogni tanto il cervello!” rise.
Non gli diedi peso, mi dovevo concentrare sulla sorpresa per Lucy.
“Vabbè proverò ad aiutarti. Vediamo… Potresti prenderle dei fiori… Oppure…dei cioccolatini… dei peluche…” cominciò ad elencare.
“Naa, troppo banale!” gli feci notare. Poi un colpo di genio.
“Trovato! Vado subito a casa! Ciao ghiacciolo, e dì alle ragazze di tenere impegnata Lucy tutto il pomeriggio!” gli urlai mentre schizzavo fuori dalla Gilda.
POV GRAY
Sbuffai infastidito. Per una volta poteva non chiamarmi ghiacciolo visto che avevo provato ad aiutarlo, vabbè tanto meglio, un’idea alla fine gli era venuta. Mi girai verso il gruppo delle ragazze e vidi Lucy che sbatteva la testa contro il bancone mentre le altre scuotevano il capo sconsolate. Feci cenno a loro di avvicinarsi senza Lucy.
“Sentite ragazze, il fiammifero vi chiede di tenere occupata Lucy tutto il pomeriggio, vuole farle una sorpresa” spiegai loro.
“”Gli hai ricordato tu l’anniversario?” mi chiese Levy.
“No, lo sapeva da solo, ma voleva stupire Lucy” le risposi.
“Aah, meno male, Lucy è abbastanza giù di morale. Comunque sì faremo quello che ci ha chiesto” Erza tirò un sospiro di sollievo.
POV LUCY
Vidi le ragazze andare da Gray e scambiarci due parole per poi tornare da me.
“Lucy, vieni con noi a fare un po’ di shopping?” mi chiesero in coro. Perché no? Almeno mi sarei un po’ distratta.
“Va bene”
Passai tutto il pomeriggio in loro compagnia e mi divertii anche, appese alle braccia avevo almeno dieci sporte in totale. Ci salutammo e io tornai tranquilla a casa, quando entrai era tutto buio. Chissà dov’era Natsu. Anche se era buio conoscevo alla perfezione la casa e mi diressi verso la cucina. Cercai di accendere la luce, ma qualcuno fu più veloce. Vidi Natsu tutto sporco di farina e di panna con un cappello da cuoco in testa e un grembiule, la cucina era tutta sporca, come lui. Teneva le braccia stese davanti a sé e reggeva una torta panna e cioccolato con sopra una scritta che diceva ‘Buon Anniversario’ con sotto una faccina sorridente. Anche lui stava sorridendo e stava esibendo il suo sorriso migliore.
“Buon anniversario Lucy!”     
  




ANGOLO AUTRICE
Yo minna! come state? io male ho la febbre e la tosse e con la mia storia TIME sono bloccata, anche perchè non sono molto lucida, di grazia che sono riuscita (circa) a scrivere questa one shot, forse ci sono degli errori ma rimbambita come sono non me ne accorgerei. Spero che vi sia piaciuta e se volete ditemelo e ditemi cosa magari non vi è andato a genio ^.^... Vabbè minna, vado a vede il film di Fairy Tail *.*
ciiiiiaaaooooooooooo
Some little stories