Narratore: Corey

Prove, diario, testo, concerto... non posso immaginarmi una routine più divertente di questa, mi sdraio sul palco del mio garage, con le mani dietro la testa guardando a vuoto il soffitto, faccio così quando non riesco a dormire, magari riflettendo riesco anche a inventarmi qualche testo... so che non succederà mai, ma l'importante è crederci. Volto leggermente la testa a sinistra, Laney, Kin e Kon dormono già con le loro faccine beate, non li biasimo affatto, dopo due giorni di fila a provare e con il concerto alle porte... ma io oggi ho uno strano problema col sonno, passerà, credo.

Torno a fissare il soffitto, noto alcune crepe e anche delle macchie di... muffa? Non è bello per niente. Provo a chiudere gli occhi, magari questo è il momento giusto per assopirsi. Però pensandoci bene, chiudere gli occhi forse non mi serve molto, la mia mente è ancora attiva.
Guardo la mia amica, è girata verso di me, con gli occhi chiusi e un vago sorriso sulle labbra, chissà cosa sta sognando, mi soffermo a osservare i suoi capelli rossi, noto che un ciuffetto le è caduto sul naso, e che lo arriccia perché le da fastidio. Allora io allungo un braccio verso di lei e glielo sposto dietro l'orecchio, non so bene perché ma non vorrei più spostare la mia mano dal suo viso. Ma cosa sto facendo? Torno a fissare il soffitto, comprendendo la stranezza della situazione.

Ad un tratto sento qualcosa che mi sfiora, mi volto di colpo, è Laney che si sta stringendo al mio braccio, ma non voglio svegliarla, non trovo giusto che lei debba perdere delle ore preziose di sonno a causa mia, soprattutto prima di un concerto. Poi però fece qualcosa che non mi sarei mai aspettato.
Proprio quando pensavo che non potesse andare peggio di così, lei lanciò le sue braccia contro di me, appoggiandosi sul mio petto, sento un brivido percorrermi la spina dorsale­­. -Laney...- sussurro, ma lei di tutta risposta mormora qualcosa stringendomi più forte, ero tentato di svegliarla, ma poi ci ripenso, avevo già provato a svegliarla una volta e... diciamo che non è andata esattamente bene! Provo a spostarmi più a destra ma le sue unghie sono letteralmente piantate nella mia maglietta. Devo uscire da questa situazione imbarazzante.
-Avanti Corey- penso cercando di rassicurarmi -Laney ti sta solo scambiato per un cuscino- la guardo, ha ancora gli scuri occhi chiusi e le labbra incurvate, mi fa automaticamente venire voglia di sorridere, poi mi riprendo. -Su, tanto prima o poi si sveglierà!-

Quando ormai ero riuscito a chiudere gli occhi e a dormire, sento che la mia amica si muove, -Laney?- la chiamo a voce bassa, pensando che oramai si sia finalmente svegliata ma no, sta tremando, avrà freddo anche se non ne sono sicuro, prendo una coperta che si trova lì vicino coprendola, non si sa mai, insomma e se si dovesse ammalare? Allora lei smette di tremare e sorride più di prima, mi viene voglia di abbracciarla e... perché no? Tanto non mi vede nessuno, così lo faccio. E stranamente abbracciarla mi piace tanto.
Provo nuovamente a chiudere gli occhi, c'è talmente tanto silenzio qui, che riesco persino a sentire il cuore di Laney battere, poi ad un tratto sento che allenta la presa che stava esercitando sulla mia maglietta già da un po', poi si sposta più a sinistra e si gira dall'altro lato, verso Kin e Kon. Io mi alzo subito in piedi, sudato e appiccicoso, credo persino di essere l'unico ad avere TANTO caldo.

Mi tolgo la maglietta e vado nel mio bagno, deciso di farmi una doccia, forse per riflettere ancora su quello che era successo questa notte, intanto apro l'acqua e la sento scorrere mentre diventa calda. Era normale che la mia migliore amica mi scambiasse per un cuscino? E soprattutto, era normale che mi fosse piaciuto... un po'..? Mi punto il getto d'acqua in faccia, poi esco, guardo il mio riflesso allo specchio e strofinandomi con l'asciugamano i capelli bagnati, ma sì dai, sarà successo a tanta gente. Ne sono convinto a tal punto da decidermi di dimenticare questa storia per sempre, mi rivesto e scendo in garage, sono le sette e non ho ufficialmente chiuso occhio tutta la notte. Laney si era già svegliata e mi passa vicino -Giorno Core!- dice -Hai dormito bene?- e io non posso far altro che pensare a questa notte, alzo le spalle senza rispondere, e lei afferra subito
-Sai, sta notte ho fatto un bel sogno, non mi capitava da tanto...!-
-Sì- rispondo -Vale anche per me...-