NOTA DI PRELETTURA
Ok, questa è una piccolissima flashfic tra Il Dottore e il Maestro. Non ne ho mai scritte prima, quindi farà schifo lo so, ma desideravo da tempo scrivere su loro due. Sono una piccola OTP segreta per me.. xD Se potete, recensite! Copertina a breve!

---

 
WE ARE TOGETHER, IN EVERY TIME.
Vedo un pianeta dove i prati sono rossi e gli alberi hanno foglie d’argento.
E’ mattina, i due soli sono alti nel cielo. Due bambini giocano nell’erba rossa, alta, accarezzata dal vento, baciati dalla luce del sole che li sfiora, li brucia senza far loro del male. I loro piedi corrono veloci, i loro cuori battono veloci, quattro colpi ripetuti all’infinito.
Qui viveva un’antica civiltà, che aveva il magnifico dono di controllare Tempo e Spazio. I suoi membri viaggiavano all’infinito per l’universo, sorvegliando, riparando, salvando chi era in pericolo.
La collina non è troppo lontana, la raggiungono. Da lassù ogni cosa è splendente: la cupola di Arcadia, i tetti delle case, il cielo rosseggiante.  Tu ti volti, e gli sorridi, anche lui vede e sente le stesse cose, perché è come te.
Per millenni governò nello spazio profondo, e ogni cosa era in ordine, il caos era scomparso. La storia da sempre narra di quei Signori, grandi e potenti, saggi e giusti, e della loro mitica terra natia, invincibile.
Ora siete ragazzi, andate già all’Accademia, studiate assieme, uscite , scherzate, vivete ogni giorno come un piccolo tesoro da custodire.  I vostri passi rimbombano nei corridoi affollati della scuola, le vostre voci si mescolano al dolce cianciare degli altri studenti. Capelli disordinati, una tracolla leggera, la divisa e buona parte dei libri in mano, perché siete sempre di corsa. Adorate correre. Tutto è luce: nei vostri occhi, nei vostri abbracci, nei baci. Ogni tocco è elettrico, e brucia senza lasciare segni, crea solo dipendenza, dipendenza da quella felicità raggiunta. Tornate sulla collina, ma questa volta per scambiarvi la promessa di non lasciarvi mai.
Ma il vostro giuramento si infrange sul sangue e col sangue dei vostri simili.
Poi la guerra.
La bolla di terrore e morte intrappola il vostro mondo, la vostra vita. Siete ora generali , soldati di una battaglia che non volevate mai vedere. Non potete chiudere gli occhi, e attorno a voi c’è solo il rosso e il nero, bandiere di morte.
Fuggite, finché potete. Non permettete alla violenza di distruggere ciò che avete, ciò che siete.
Gallifrey ora è andata.
E voi lo fate: ora siete ai due opposti dell’Universo. Tu sei all’inizio, vicino a una razza così giovane e spensierata, così inconsapevole e ingenua, mentre lui è alla fine di tutto, nel caos. Tu quasi umano, lui quasi demone. E siete soli, anche se circondati da amici.
Solo quando giungerà la fine del tempo loro ritorneranno.
Solo quando giungerà la fine del tempo voi sarete nuovamente insieme.