Era una mattina come le altre. Mi sono svegliata alle sei e mezza del mattino, mi sono preparata e poi ho preso l'autobus 39 per andare a scuola. 

Ad aspettarmi alla lezioni di inglese c'era Ashlee, la mia migliore amica. La conosco da quando aveva 3 anni, abbiamo fatto l'asilo insieme, e non ci siamo mai perse di vista. Questo per noi è il primo anno di superiori alla St. Raymond High School. 
Dopo aver passato una noiosissima giornata, torno a casa. Accendo come al solito il mio computer per vedere notizie nuove sui 30 Seconds To Mars... niente date qui a New York, purtroppo. 
Verso le quindici arriva mia mamma dal lavoro e mi dice di scendere giu' in cucina: ha una sorpresa per me. 
Mette una busta sul tavolo della cucina, davanti a me. La busta era grande, non avevo assolutamente idea di cosa potesse esserci dentro. 
Incuriosita apro la busta... erano dei biglietti per i 30 Seconds To Mars, ma non per New York, per Los Angeles! 
Rido e piango allo stesso momento, il sogno di una vita si realizza! Ma subito dopo chiedo a mia mamma come poter raggiungere Los Angeles, dato che sono sei ore di aereo. E in piu' ... perchè ci sono due biglietti? 
Mia mamma inizia a spiegare, apre la sua borsa e mi mostra altri due fogli: "Ecco i biglietti aerei per Los Angeles, per te ed Ashlee. Tornerete qui fra una settimana. Ve lo meritate, siete delle buone ragazze!" 
Abbraccio mia madre, piango e la ringrazio mille volte! Non era possibile, dei biglietti per i 30 Seconds To Mars a Los Angeles, e per di piu' all'Hollywood Bowl! 
Chiamo Ashlee per dirle tutto, ma non risponde. Sicuramente stara' gia' facendo i compiti.
La richiamo anche dopo cena, ma non risponde. 
Il giorno dopo, appena entro a scuola la vedo. Corro per andare da lei e finalmente mi vede. Le racconto tutto, dei biglietti e dei viaggi... non ci poteva credere! Voleva vedere i biglietti aerei e quelli per il concerto, cosi le mostro una foto sul mio cellulare. Piange, sono i nostri sogni che si realizzano! La citta degli angeli ci aspetta, altri trenta giorni. Solo trenta giorni. 
I trenta giorni passarono in fretta, tra la scuola, le risate e piccoli litigi. Ed ovviamente con le canzoni dei 30STM. 
Il giorno prima preparo la valigia, la riempo di vestiti e con la maglia che mettero' al concerto. Infine metto il mio biglietto per il concerto, e penso all'emozioni che provero' all'Hollywood Bowl. 
Dopo due anni li rivedo per la seconda volta. Ricordo benissimo il mio primo concerto dei Mars, ero al Madison Square Garden di New York. Parterre, prima fila: emozioni uniche. Anche li ero con Ashlee, e ci siamo divertite davvero tanto! 
Il giorno dopo mi sveglio alle cinque del mattino dall'ansia e dalla voglia di volare in aereo e raggiungere LA. Mi preparo, e verso le otto partiamo verso l'aeroporto di New York. Ashlee era con me in auto, eravamo agitatissime! Non so nemmeno come abbiamo fatto a sopportare i trenta minuti di viaggio da casa all'aeroporto! 
Dopo il check-in e i controlli di sicurezza, siamo in aereo. Destinazione: Los Angeles. 
Esattamente, la citta' degli angeli. 
Le sei ore passarono in fretta perfortuna. Ashlee dormiva e ho dovuto svegliarla prima che atterrassimo. 
Appena arrivate, sento l'aria di LA, e soprattutto... faceva davvero caldo! Ero abituata ai meno dieci gradi sottozero, ed arrivare qui con diciotto gradi sembra davvero un paradiso!
Prendiamo un taxi che i porta fino all'Holiday Inn, dove avremo dormito per tutta la durata della nostra vacanza. 
Entrando all'Holiday Inn, vedemmo una persona che non mi sarei mai aspettata...