Anime & Manga > Pokemon
Ricorda la storia  |      
Autore: Ashura_exarch    24/02/2014    4 recensioni
La natura non perdona, che sia nella vita reale o nelle opere di fantasia. Il protagonista abita in una città colpita da un uragano, e mentre si mette in salvo vede qualcuno bisognoso d'aiuto. Assisterà lo sfortunato oppure il suo egoismo avrà la meglio?
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Manga
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'uragano investì violentemente ed improvvisamente la città di Sabbiabianca. Un'ora prima c'era un sole che spaccava le pietre, mentre adesso pioveva a dirotto. Mai si era vista una tempesta così violenta. Si faticava perfino a stare in piedi. Le raffiche di vento e la pioggia battente schiaffeggiavano la superficie, mentre cubi di grandine grossi come pugni chiusi bombardavano i passanti.
Le urla di umani e pokemon si mischiavano in uno stridio acuto che sfondava i timpani. C'era dappertutto gente che correva, pokemon che scappavano, il lamento dei feriti, lo sciabordio dell'oceano che non vedeva l'ora di sommergere la terra. Le previsioni del tempo avevano registrato la tempesta, ma mai nessuno avrebbe immaginato che fosse di questa portata. Sembrava l'Apocalisse.
- FRANK! - urlava Julia. Nella confusione e nel marasma di gente e pokemon che correvano aveva perso il suo fidanzato, l'unico che gli fosse rimasto al mondo. - FRAAAANK! -
- Sono qui! - gli giunse un debole urlo in risposta. Tentò di trovare un'isola di pace, e aguzzò la vista. Frank era là, una trentina di metri più indietro, che lottava con le persone e i pokemon attorno a sé per cercare di raggiungere Julia.
- Frank!
- Julia!
Il muro di una fabbrica si sfondò, e affilate lamiere presero a volare a destra e a manca. Frank riuscì agilmente ad evitarne un paio, e raggiunse la sua ragazza. Entrambi si misero a correre, alla ricerca dell'entrata di un bunker. A Sabbiabianca infatti i bunker fungevano da rifugi in caso di tempesta.
Finalmente ne trovarono uno. Era di fronte alla spiaggia. Si sentivano dei respiri affannosi provenire da dentro, segno che già qualcuno era arrivato.
- Presto! Entrate! - disse l'addetto.
Julia si fiondò di corsa all'interno, e anche Frank stava per farlo, quando un lamento agghiacciante richiamò la sua attenzione. Si voltò di scatto, alla ricerca dell'origine del suono. A circa duecento metri, in prossimità della banchina, sotto l'ombrellone c'era un Riolu che tentava di liberarsi da una grossa lamiera che l'aveva intrappolato. Si puntellava con il braccio destro tentando di trascinarsi fuori da quella trappola, senza riuscirci.
- Frank! - esortò Julia.
Frank rimase incerto sulla soglia. Le sue gambe lo volevano portare dentro al sicuro, ma la sua coscienza voleva andare ad aiutare il pokemon. Non sarebbe più potuto vivere con i sensi di colpa per aver abbandonato qualcuno che languiva davanti ai suoi occhi.
- Frank!
- Ora o mai più - disse di rimando lui. Julia non capì, ma lanciò un urlo spaventato quando Frank si lanciò nella tempesta, in direzione del Riolu.
Quando finalmente lo raggiunse, rimosse la lamiera, e si trovò davanti ad uno spettacolo orribile. La lamiera aveva tagliato la pelle, e l'osso della gamba destra del pokemon era parzialmente esposto, e gocciolava copiosamente sangue. Rimosse i pezzi di ferro che ancora attanagliavano il pokemon, e quello lanciò un urlo di dolore. Doveva essere terribile.
Una volta rimossa la lamiera, Frank tentò di sollevarlo, ma fece molta fatica, in quanto i lamenti del pokemon suggerivano che aveva delle fratture anche all'altra zampa e al braccio sinistro.
Finalmente lo prese in collo, e si catapultò verso il rifugio.
- Frank!
Il ragazzo mise in braccio il pokemon alla fidanzata. - E' ferito, portalo dentro - disse con tono preoccupato.
Lei e il sorvegliante entrarono, e stava per farlo anche Frank, quando le porte si chiusero da sole. Si sentì uno schiocco.
- Frank! Dove sei? - chiese Julia dall'interno.
- Sono qui fuori!
- Oh no... - sentì gemere il sorvegliante - Oh no, no, no... questi bunker sono progettati per quindici persone, per cui una volta raggiunto il tetto massimo si chiudono ermeticamente per due giorni. E credo che abbia contato anche Riolu. Oh no...
- FRAAAANK! - urlò disperata lei.
- Non ti preoccupare - disse lui - Vado a casa e mi barrico in cantina. Mi troverai lì!
- Ti amo Frank.
- Anch'io.
L'uomo prese a correre sotto la tempesta, nel tentativo di raggiungere la sua casa. Le raffiche di vento tentavano di farlo cadere, ma lui avanzava, imperterrito.

 

 

ESTRATTO DEL GIORNALE NAZIONALE DEL 4 AGOSTO 2XXX

Il più grande uragano di cui si abbia mai avuto notizia si è abbattuto pochi giorni fa sulla parte nord del paese, facendo danni per milioni di pokedollari. Mai si era vista una tempesta di tale entità, dice il direttore della Compagnia del Meteo.
La città di Sabbiabianca è stata la parte più colpita. Ci sono stati molti danni, e centinaia di feriti, sia pokemon che umani. Per fortuna c'è stata solo una vittima, anche se le perdite potevano essere ben più pesanti.
Frank Boscoso, 34 anni, ha rinunciato al suo posto nel bunker a favore di un Riolu ferito gravemente che aveva soccorso lui stesso poco prima. Ha lasciato la fidanzata promettendole di riparasi nella loro casa, e si è incamminato per la città devastata.
Mentre attraversava però un ponte questo ha ceduto, facendolo precipitare nel fiume sottostante e annegare.
- E' un eroe - dice in lacrime la fidanzata - Ha rinunciato alla sua vita per salvare quella di un pokemon che nemmeno conosceva. Era fatto così, era molto altruista.
I funerali si terrano il 7 agosto a Sabbiabianca
Il Riolu salvato da Boscoso è attualmente ricoverato al Centro Pokemon. - E' stata dura, ma l'abbiamo salvato - dice l'infermiera Joy - Gli abbiamo fatto tre operazioni risolte con successo. Purtroppo le ferite erano talmente gravi che ne rimarrà segnato per sempre. Potrebbe anche avere difficoltà nel camminare.
L'infermiera Joy, vista l'irreperibilità dell'allenatore di Riolu, ha istituito un fondo per trovare al pokemon una nuova casa. Se volete contribuire, telefonate al numero 336-0690741.

Angolino dell'autore

Ed ecco un altro folle risultato di un altro mio folle sogno. Esatto, ste cose me le sono sognate. Lo so, ho dei problemi, ma non ci posso fare niente.

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Ashura_exarch