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Autore: SisterofNicoDiAngelo    25/02/2014    3 recensioni
Rue non lasciarmi qui per favore.
Non scomparire.
Rimani, non farmi soffrire.
Non morire.
Ti curerò io, curerò quell'enorme ferita che hai.
Non scappare via da me, non lasciarmi sola.
Piccolo angelo, piccola ghiandaia imitatrice, non piangere dai.
Resta piccola.
Sei importante.
Non morire.
Non andartene in questo istante.
Non soffrire.
Mio piccolo angelo, sorridi, la vita non è sempre perfetta, sai?
Le ghiandaie non ti dimenticheranno mai.
Resta qui con me, non dimenticarlo.
Tu sei mia, e questo non puoi cambiarlo.
Tu vai via sollevata e io resto nell'Arena.
Ma non ho le ali, non posso far sì che tu ti sveglia.
Piccola e dolce sei.
Ed è per questo che ti ricorderei.
Mi ricordi tanto mia sorella.
Docile e molto bella.
Ma non sei bionda, non hai occhi azzurri.
Tu sei mora, con occhi marroni scuri.
Io urlo con le lacrime agli occhi e tu niente.
Ed è per questo che io a volte son indifferente.
Va a casa, dalla tua famiglia triste.
Perchè?Tu sei innocente.
Bambina mia, angelo mio.
Non dormire perchè io....
Non posso non averti accanto.
Perchè tu sei il mio sorriso.
Sei tutto ciò che era rimasto.
Piccolo angelo.
Piccola mia.
Addio Rue, addio.
Genere: Drammatico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Katniss Everdeen, Rue
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                      Mio piccolo angelo.Rue.

Chiuse gli occhi, davanti a me.
Le accarezzai un'ultima volta i capelli ricci neri che le scivolarono sul viso e spostai le ciocche di intralcio.
Trattenni le lacrime senza riuscirci.
Lasciai un bacio sulla sua tempia e coprii quella enorme ferita che determinava la fine della sua breve vita.
Feci uscire dalle mie labbra un sonoro singhiozzo, e mi asciugai le guance bagnate dalle poche lacrime scese che finivano sul suo piccolo viso.
La tenni stretta tra le mie braccia e urlai il più possibile.
Uno sparo di cannone catturò il mio sguardo, ma non era il suo, non di Rue, piccola ghiandaia imitatrice.
Era del ragazzo del distretto 1, che sanguinò a più non posso trovandosi in una pozza di sangue gigantesca.
Hovercraft comparì sopra alle nostre teste e mi allontanai il più possibile da quel ragazzo.
La piccola era mia, mia!
Presi alcuni fiori lì vicino e la ricoprì fino a farla diventare una principessa.
Le tolsi la lancia, coprì anche quella ferita e per ultimo le diedi un bacio sul naso.
"Non dovevi morire così."dissi piangendo.
Sparo di cannone.
Era il suo.
Mi nascosi dietro un albero e mentre la vedevo volare verso l'interno dell'hovercraft, scappai.
I miei occhi si appannarono e io crollai a terra.
Iniziai a strappare l'erba sotto di me urlando.
Urlai un'ultima volta "RUE" il più forte che potei, e poi diedi qualche sospiro profondo.
Mi poggiai sul busto di un tronco e aspettai che tutto questo finisse.
Perchè era un incubo, vero?
No, erano gli Hunger Games.
E mi hanno strappato alla persona a cui tenevo di più dopo Prim.
Mi arrampicai sull'albero,mi misi il sacco a pelo con attorno una cintura e chiusi gli occhi.
"Rue, resterai sempre nel mio cuore." sussurrai, prima di addormentarmi e cadere in un sonno profondo.
La sognai.
Era un angelo.
Un vestito bianco immacolato era indossato alla perfezione, le calzava a pennello.
La ferita non c'era più.
I suoi occhi brillavano ancora, i capelli ricci le ricadevano sulle spalle e lei diceva un 'Vinci per me,Katniss'.
"Lo farò Rue, solo per noi due piccola"mormorai nel sonno.
Lei mi abbracciò e tutto finì.
Aveva dato un ultimo sospiro.
Un ultimo sguardo.
Un'ultima carezza.
Un ultimo desiderio.
E io la accontentai.
Perchè era la mia unica speranza di vincere.
Lei era tutto ciò che avevo lì.
E la persi.
Un frammento di vita scomparì nel nulla.
Era una bambina.
Perchè?
  
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