Tienimi stretto sul precipizio del mondo,
Gridando dolore a chi si è buttato,
Emanando tepore sul mio cuore spaccato.
Salto nel vuoto, sogno: cielo riverbero,
Le mani che mi hanno fatto star bene,
Stringo il niente nelle mie,
Tu polvere di stelle, tu onde di maree.
Stacco, d'istinto cardiaco, le mie labbra
Dalle tue. E veloce dipingo la solitudine
Distratto, rovescio gli arcobaleni,
Di scatto riperdo sommerso il respiro,
Sento dita filiformi aggrapparsi all'anima.
Le tue, sospiro.