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Autore: Lunaevenere    26/02/2014    3 recensioni
Hans bussò a una porta che conosceva molto bene: era del cantante del suo gruppo I Blues Brother, che tempo prima aveva anche insegnato a lui a suonare la chitarra, skipper... questa one- shot è tratta dal film "Blues Brother".
Genere: Comico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Hans, Rico, Skipper
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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A chi non piace questa coppia che non legga. é inutile, no? bene dopo l' avvertimento vi auguro buona visione.                                      
~~Hans bussò a una porta che conosceva molto bene: era del cantante del suo gruppo I Blues Brother,  che tempo prima aveva anche insegnato a  lui a suonare la chitarra, skipper. Sapeva bene che c’ era poiché l’ aveva visto entrare nel suo appartamento. Ma questo non rispondeva e si chiedeva come mai. Non gli passò naturalmente in mente che forse  alle tre di notte potesse dormire! Cosi frettolosamente scivolò giù per le scale, e con Rico iniziò a intonare a squarciagola una canzone che aveva composto tempo addietro da giovane per lui, molto tempo prima , prima che fosse  arrestato, prima che il loro gruppo si disperdesse…                                                                                                                                                                                                                                        come on                                                

baby don’ t you wanna go                                                                                 

Skipper                                                                          

Baby don’ t you wanna go                            

back to the that same old place                                 

oh sweet home Chicago                    



Six and three is nine                                     

nine and nine is eighteen                              

look there brother baby and see what I’ ve seen             

Skipper                                 

Baby don’ t you wanna go                           

back to that same old place                                 

sweet home Chicago…                                     

Al che tutto il quartiere cominciò a imprecare, non si sa se per essere stati svegliati a quell’ ora o per la voce di Rico, comunque sia ricevettero in testa entrambi una secchiata d’ acqua gelida. Eppure non mollavano e Rico rispondeva loro con grugniti, dicendo con voce incomprensibile che erano mandati in missione da dio*. Non smisero finché non si videro davanti una figura assonata, ma che li guardava con occhi stralunati, da chi vede un incubo:    

skipper (gridando): Che cosa accidenti ci fate qui voi due qui?

Hans: Ciao e da molto che non ci si vede vero?     

Rico: si.                                               

Hans: non si fa entrare in casa un vecchio amico?

skipper: tu non sei mio amico!                   

Hans: oh, per me va bene! Ma tu non vorresti avere sulla coscienza di aver fatto stare al freddo una persona, che è arrivata sin qui solo per incontrarti?    

Skipper: ma se è luglio!                                

Una vicina non specificata ( marlene): state zitti! Voglio dormire! Skipper per l’ amor del cielo, portateli dentro casa. Non ne posso più di sentire la voce di Rico!    

Hans: visto? Vuole che entriamo anche lei.

Skipper ( rivolgendosi  prima ad Hans e poi alla vicina pettegola): tu sta zitto! Piuttosto fatti gli affari tuoi, tu!Marlene: ma come ti permetti?                         

Un vicino non specificato ( Julien): shhh zitta marlene! Voglio vedere come va a finire!               

Marlene: e tu sei d’accordo con lui?!            

Allora, visto che le gridate aumentavano e i vicini stavano cominciando a litigare fra loro, skipper disse: vabbene, ho capito. Voi due seguitemi prima che tutto il vicinato chiami la polizia!                

Hans: sapevo che ci avresti fatto entrare, Skippy!

Skipper: primo, non chiamarmi così. Secondo, non provare a fare il carino! Se ti ho fatto entrare è solo perché mi ci hai costretto.                             

Entrano nell’ appartamento.                                            

Dopo un po’ Skipper disse: volete  qualcosa da bere?                                                                            

Rico: soda, grazie.                         

Hans: io vorrei un caffè con…                  

Skipper: con un pesce dentro.                       

Hans: te nei sei ricordato allora!               

Skipper (con un bagliore di luce negli occhi): ma certo che sì, era sempre quello che prendevi prima che, che… (con un sospiro), lasciamo perdere. Piuttosto (porgendo la tazza) tieni!                       

Hans: grazie.                                            

Rico abbraccia skipper che si asciuga frettolosamente gli occhi e cerca di trattenere le lacrime; solo una riesce a penetrare e a rigargli il volto.                 

Skipper: tranquillo Rico non è niente.                 

È solo un attimo di angoscia. Skipper riprende immediatamente il controllo di sé stesso.                    

Skipper: Rico adesso anche tu stai la parte del nemico?                                                                        

Hans: non prendertela con lui, glielo ho chiesto io di accompagnarmi!                                                   

Skipper: e sentiamo perché siete venuti fino a qui?                                                                              

Hans: siamo venuti per chiederti di tornare a cantare con noi!

Skipper: e tu, proprio tu,  sei venuto a chiedermelo!

Hans: ma è per una buona causa! Vedi l’ orfanotrofio dove siamo stati  da piccoli? Lo vogliono chiudere. Ora noi non ti chiediamo di ritornare e restare per sempre perché ormai sappiamo bene che tu come gli altri ti sei rifatto una vita, ma solo un’ ultima volta di cantare con noi. Altrimenti dove andranno a finire quei poveri orfani che ospitano?                                                                       

Skipper: ok, ci sto! Ma sappi che non lo faccio per te, ma per quei poveri cuccioli. So bene cosa significhi essere salvato dalla strada!                                  

Hans: sapevo che hai un cuore d’ oro.        

Skipper: non è vero!                            

Hans sorrise; era rimasto il solito adorabile testardo, proprio come quando lo aveva conosciuto.       

angolo della narratrice


Uao La mia prima skans!!! Sono molto soddisfatta di ciò che ho scritto, spero che vi piaccia e soprattutto di non essere caduta troppo nell' OOC. Se non conoscete questo film, vedetelo perché è molto bello. Comunque per capire meglio in che testo si trovano i personaggi vi narrerò una mini-trama. Allora ci sono in pratica due fratelli ovvero i Blues Brother i quali per salvare il loro orfanotrofio, vogliono organizzare un concerto con tutta la loro banda e sono convinti quindi di essere mandati in missione da dio; ma nel frattempo questa si è dispersa e cercano perciò di ricostruirla.  nello stesso tempo combinano anche un sacco di guai… questo comunque è uno dei pezzi in cui cercano i musicisti della loro vecchia band. Accetterò tutte le vostre critiche non vi preoccupate di scrivere ciò che pensate. Un’ altro ultimo accorgimento... lo so che è Skipper a prendere sempre il caffè con un pesce dentro, ma non sapevo cosa piacesse ad Hans!                                                                                      


Vi saluto: ciaooo! 

   
 
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