Stavo bene,
Stavo meglio
A perdere le ore
Nel dare un valore
Ad ogni singolo tuo gesto,
Ad ogni tua regal movenza,
A fare d'ogni sonno attesa.
Stavo bene,
Stavo meglio
Quando mi sentivo perso,
Senza alcuna via di ritorno,
Caduto a pieno e immerso
Fino al collo e oltre
Nella tumescenza dei tuoi occhi.
Stavo bene,
Stavo meglio,
Con la pelle esposta al gelo,
Affacciatomi sul cielo,
A notte inoltrata, sottovoce
Dedicandoti tutte le stelle
Di cui ancora non conosco il nome.
Stavo bene,
Stavo meglio
Nel recitare a intervalli irregolari
La parte del degustatore di vite:
Un sommelier visionario,
Che grida al mondo che andrą tutto bene,
Pur essendo il primo a non esserne sicuro.
Staremo bene
In un'altra vita.
Staremo bene
In un'altra vita.
Ų