Manhattan
New York
1983

Le canzoni per il nuovo album erano già tutte pronte, mancava solo la registrazione e il photoshoot e avrebbero potuto sentirsi entusiasti di loro. Serena era felice all'idea che avrebbe visto il suo volto su una copertina di una rivista, di un album, in televisione e ogni tanto fantasticava su di ciò.

<< Ragazzi, ma ci pensate, tra non molto diventeremo famosi >>, disse lei

<< Ehy, vacci piano abbiamo ancora molto da fare prima di scalare la montagna del successo >>, disse Richie

<< Già. Non abbiamo neanche la casa discografica. Come potremmo mai registrare il nostro album ? >>, disse David

<< Dai non fare il pessimista. Se vogliamo veramente farlo, possiamo farlo >>, disse Serena dando una pacca sulla spalla a David

<< Sono sicuro che c'è la faremo. Dopotutto Jon è molto ambizioso. Sappiamo che ci riuscirà >>, disse Tico

<< Già ha ragione Tico, Jon torna sempre vincitore. E poi non è solo c'è il cugino Tony che non lo lascia un minuto solo. Sicuramente troveranno chi ci aiuterà >>, concluse Alec

Tutti erano trepidanti dell'arrivo di Jon.

I ragazzi fumavano nervosamente, Serena invece, che odiava il fumo, guardava fuori dalla finestra nell'attesa dell'arrivo di Jon. Aveva voluto quell'album più di qualsiasi altra cosa al mondo, per lei cantare era tutto. Conosceva i ragazzi da ormai un anno e non aveva voglia di abbandonarli, voleva coronare con loro il suo sogno. Voleva esibirsi su un palco proprio come facevano i suoi cantanti preferiti. Guardava fuori e si ricordava dei bei momenti passati insieme a loro. Sorrideva. Mentre ricordava, alla mente le salì il primo incontro che ebbe con Jon, proprio lui Jon, il ragazzo da gli occhi blu che l'aveva stravolta. Lei era innamorata persa di lui e con il passare del tempo l'amore diventò sempre più forte. Avrebbe fatto di tutto pur di stare con lui, ma l'unica cosa che non sapeva era se anche lui fosse innamorato di lei.

<< Di solito i ragazzi di questa età non voglio "nessun impegno". Forse è meglio che lascio stare >>,pensò lei.

Non fece in tempo a dirlo che ricomincìò a pensarlo a pensarlo, piú di prima.

Improvvisamente, immersa nei suoi pensieri, vide due sagome arrivare tutte felici. Erano Jon e Tony.

Scese le scale velocemente. Entrò nella camera dei ragazzi e gridò

<< Jon e Tony stanno tornando e penso portino buone notizie. Gli ho visto dalla finestra della mia stanza >>.

Nemmeno il tempi di finire la frase che la porta suonò

*DLIN DLON*

<< Vado io >>, disse Richie. Aprirono la porta e si ritrovarono i due davanti.

Jon aveva un foglio in mano che non mostrò a nessuno.

<< Allora ... >>, disse Serena ormai senza speranze.

Jon e suo cugino si guardano e abbozzano un sorriso.

<< Abbiamo ottenuto quel cazzo di contratto ! >>, gridano in coro i due.

<< È uno scherzo vero >>, disse Richie.

<< No, é la pura verità >>,disse Jon mentre mostrò il foglio che aveva in mano.

<< Ma cazzo, è un contratto vero e proprio >>, gridò Serena.

David, Tico e Alex si avvicinarono per constatare con i loro occhi. Nel vedere il figlio bianco firmato, i ragazzi su buttarono prima su Jon, dopo su Tony.

<< Aiuto ragazzi, così mi fate male >>, urlò Jon

<< Sapevo che ce l'avresti fatta, ambizioso Mister Biondo >>,disse Tico

<< Ringraziate anche Tony che ci è stato d'aiuto. Senza lui non ce l'avremmo fatta. Grazie cugino >>, disse Jon mentre veniva strattonato.

Improvvisamente i ragazzi si spostarono su Tony

<< Bravo Tony. Sei un grande >>, urlarono i ragazzi.

<< Ehy...ehy... capisco la vostra felicità, ma non esagerate >>, tuonò Tony.

Serena nel vedere quelle scene, sorrise.

Le cadde una lacrimuccia, non aveva mai provato una gioia del genere nella sua vita.

Si sedette e sorrise.

Jon si liberò dei ragazzi e si diresse verso la ragazza, che stava in piedi di spalle.

<< Ehy piccola >>, disse lui.

<< Ehy Jon... mi hai fatto spaventare >>, disse lei.

<< Hai visto ce lo fatta ! >>, disse Jon sicurò di sè.

<< Già. Ce l'hai fatta. Non molli mai te vero ? >>,disse Serry

<< Ricorda piccola, Jon Bon Jovi non molla mai ! >>, disse il ragazzo.

Improvvisamente , i loro sguardi si incrociarono. Lei non faceva altro che guardarlo negli occhi, lui ricambiava i suoi sguardi.

<< Allora sei felice, il tuo sogno si è realizzato >>, disse On sussurrando.

<< certo che sono felice. Non avrei desiderato altro dalla vita >>, disse lei sussurando.

Jon sorrise e Serena lo baciò sulla guancia, dopodichè si allontanò.

Si guardò allo specchio, che era a poca distanza da lui.

Si accarezzò il viso, proprio dove aveva ricevuto quel bacio.

<< Mi ha baciato. Serena, mi ha baciato. Anche lei prova qualcosa per me >>, disse lui sottovoce, parlando con la sua immagine riflessa nello specchio.

Distratto dal baccano creatosi intorno, Jon si unì ai festeggiamenti.