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Autore: LilyOok_    28/02/2014    11 recensioni
Aveva impiegato più tempo del previsto a giungere nella Contea. Non era stato difficile trovare la piccola e tonda porta verde. Lo stregone la stava attendendo, ma per quale motivo proprio in quel luogo così distante?
Trasse un sospiro e fece sbattere le nocche sul legno dipinto. Solo quando la porta si aprì si rese conto di non aver percepito i passi del Mezzuomo che sostava sulla soglia.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bofur, Gandalf, Kili, Nuovo personaggio, Thorin Scudodiquercia
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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 “Credi che verrà?”
“Bilbo Baggins? Conosco quello Hobbit da quando era solo un bambino. Allora si lasciava trasportare molto dalla sua parte Tuc: era sempre in cerca di avventure. Metterei una mano sul fuoco che anche questa volta non saprà resistere a quel lato di se che cerca di tenere celato agli occhi degli altri.”
Keira guardò lo stregone con una scintilla divertita negli occhi. Gandalf la conosceva da molti anni; ricordava ancora cosa le disse durante il loro primo incontro: “un giorno capirai cosa sei e quale sarà la tua missione” come se sapesse già cosa l’aspettasse in futuro. In realtà non aveva mai dato peso a quelle parole, anche perché non in tutti quegli anni non si era posta alcun dubbio né aveva trovato uno scopo preciso. Ma quest’impresa...
Guardò avanti a se, in testa alla Compagnia, dove stata Thorin. La sera precedente aveva scorto nei suoi occhi fierezza, orgoglio, ma anche tanta sofferenza. Conosceva la sua storia, suo padre gliela raccontava spesso “per imparare a crescere” diceva.
La linea di pensieri che le avevano riempito la testa si ruppe non appena le sue orecchie percepirono un movimento in lontananza. Fermò il suo pony attirando l’attenzione degli altri.
“Cosa c’è, ragazza?” Le chiese Gloin, voltando il capo in direzione del suo sguardo. In molti lo seguirono.
“Si avvicina qualcosa.” Disse lei semplicemente.
“Alle armi, presto!”Gridarono i Nani, ma Keira li fermò immediatamente.
“Aspettate! Non è un nemico.” Sospirò sollevata. “È il signor Baggins.”
Dal piccolo boschetto sbucò la testa dello Hobbit. Velocemente venne fuori anche il suo corpo. Stava correndo nella loro direzione, gridando e sventolando in aria quello che doveva essere il contratto.
“L’ho firmato!” Esclamò Bilbo con il fiatone. Dopo aver esaminato la sua firma, Balin, su ordine di Thorin, diede lui in pony e, tra le proteste del signor Baggins, il cammino riprese tranquillo.
 
 
Al fianco dello stregone stava ora il Mezzuomo e Keira si ritrovò a cavalcare tranquillamente sola. Ma la quiete, si sa, dura sempre poco.
“Hei, Keira, giusto?” Fece una voce alla sua destra. Si voltò, incontrando due occhi scuri e profondi e un sorrisetto furbo. Subito le si affiancò a sinistra un altro giovane nano; capelli biondi, buffe treccine che gli ornavano i baffi.
“Fili e Kili, se non ricordo male.”
“In persona.” Assicurò Fili, ammiccandole amichevolmente. Keira roteò gli occhi al cielo, divertita, per poi direzionare lo sguardo nuovamente ai due, passando da un fratello all’altro. Quelli si guardavano, come se stessero comunicando tra loro attraverso lo sguardo. Nessuno proferiva però alcuna parola.
Poi, finalmente, Kili aprì bocca.
“Perché una giovane donna come te ha deciso di imbarcarsi in questa terribile avventura senza un lieto fine?” Mentre parlava, Kili gesticolava enfatizzando il tono sapiente che cercò di mostrarle.
“Come sai che non vi sarà lieto fine al termine di questa impresa?” Domandò lei di rimando, sorridendogli.
“Non dargli ascolto, mio fratello dice una marea di stupidaggini.” Si intromise l’altro “Piuttosto, ci chiedevamo se tu fossi stata davvero ad Erebor. Insomma, ecco... sembri molto più giovane di nostro zio, eppure hai detto di voler tornare a casa.”
Keira li guardò entrambi, poi guardò Thorin, in testa al gruppo.
“Ebbene sì, un tempo anche io camminavo per i corridoi della Montagna. Immagino che voi non abbiate la minima idea di come sia Erebor, vero?” I due giovani annuirono e lei riprese parola “Grandi sale, altissime e scolpite direttamente nella pietra. Ricordo che le pareti dei lunghi corridoi erano decorate con grandi arazzi, a volte vi erano delle incisioni nella pietra e altre volte delle decorazioni fatte con gemme e fili d’oro. Ma queste ultime generalmente si trovavano nel piano degli alloggi reali. Vostro zio non vi ha mai parlato della Montagna Solitaria?”
“Una sola volta.” Rispose Fili.
“Una sola?” Keira era stupita. Com’era possibile che gli eredi al trono non sapessero nulla del loro regno? Thorin davvero gliene aveva parlato così poco?
“A dire la verità, gli abbiamo cavato a forza qualche informazione di bocca. Secondo me lo angoscia così tanto il pensiero di ciò che accadde a causa di Re Thror che è come se si sentisse lui stesso responsabile. Nostra madre ci ha sempre raccomandato di non fare domande ma-”
“Ma Kili non ha resistito.” Concluse Fili.
“Senti chi parla! Anche tu morivi dalla voglia di saperne di più.” Ribatté l’altro.
“È vero, ma non sono io quello che ha esasperato lo zio fino al punto di...”
Fili e Kili continuavano a punzecchiarsi a vicenda. Ricordava che anche lei, molti anni prima, si ritrovava a battibeccare con sua sorella. La sua adorata sorella, quanto le mancava. Erano state divise ormai da un tempo che le sembrava infinito. Se solo quella notte...
“Hei, tutto bene?”
“Cosa?” Si voltò di scatto verso la voce che le aveva parlato. Guardò Kili, confusa. Un raggio di sole sfuggito alle fronde degli alberi le accarezzò il viso e soltanto allora il Nano si accorse del colore dei suoi occhi. Erano di un azzurro intenso, simili a quelli di suo fratello. Sembrava che il cielo vi si fosse tuffato dentro.
“Tutto bene?” Ripeté Fili, facendola voltare dalla sua parte.
“Oh, si, chiedo scusa. Stavo pensando ad una cosa e...”
“Voi due, credo che per oggi l’abbiate importunata abbastanza. Andate a farvi un giro da un’altra.” Una voce davanti a loro attirò l’attenzione. Un Nano con delle buffe trecce e un cappello altrettanto strano stava sorridendo al gruppetto. Due fossette si erano formate nelle sue guance. Lo rendevano tenero, dolce.
“Puoi chiamarmi Bofur, mia cara.”
 
 
Alcuni dei Nani ancora svegli sostavano intorno al caldo fuocherello, mentre altri dormivano ormai da alcune ore. Erano rimasti in pochi che ancora riuscivano a tenere gli occhi aperti: Fili e Kili, che se ne stavano in una nicchia di pietra abbastanza grande per entrambi, Thorin, che riposava le membra affaticate dal lungo viaggio sostenuto, Balin, intento a fare non si sa esattamente cosa, Gandalf, che invece se ne stava tranquillamente poggiato ad un masso a fumare la sua pipa, Keira e Bilbo, i quali erano seduti vicini accanto al fuoco.
Lo Hobbit mise una mano in tasca e vi trovò dentro qualcosa di grande e rotondo. Si alzò e si avvicinò al suo pony, Mirtle, dandole una mela. In quel momento uno stridio spaventoso riecheggiò nell’aria. Keira rizzò la schiera e tese le orecchie: erano...
“Orchi.” Fece Kili, rivolto a Bilbo. Non si era nemmeno accorta che lo Scassinatore aveva proferito parola.
“O-Orchi?!” Bilbo balbettava, spaventato. Non aveva mai visto un Orco in vita sua se non sui suoi amatissimi libri – e non ci teneva a farlo.
“Sgozzatori.” Precisò Fili “Ce ne sono a dozzine là fuori, le Terre Solitarie ne brulicano.” Alle parole dei nipoti, anche Thorin si era alzato a sedere e scrutava il paesaggio notturno con attenzione.
“Colpiscono nelle ore piccole quando tutti dormono. Lesti e silenziosi, niente grida. Solo tanto sangue.” Mentre Kili parlava, lo Hobbit si sentì mancare. Si guardò attorno, sperando di non ritrovarsi faccia a faccia con uno di quei ‘cosi’.
Alle sue spalle, Fili e Kili risero sotto i baffi. Per loro era stato uno scherzetto divertente vedere Bilbo contrarre il volto in un espressione di puro sgomento, ma altrettanto non si poteva dire per Keira o per Thorin. Quest’ultimo li rimproverò entrambi severamente. Alla giovane fece quasi una gran tenerezza l’espressione mortificata sul viso del minore dei fratelli, mentre porgeva le sue scuse.
“Non prendertela, ragazzo: Thorin ha più motivo degli altri per odiare gli Orchi. Vedi...” Balin raccontò della battaglia di Azanulbizar, di come i Nani si batterono valorosamente contro gli Orchi. Questi ultimi erano capitanati dal più temibile Orco di tutte le Ere: Azog il Profanatore, oltremodo chiamato ‘Orco Pallido’.
A quel nome, la giovane scattò in piedi, stringendo i pugni. Rimase comunque ad ascoltare in silenzio il racconto di Balin. Quando esso terminò, non vi era notizia di Azog. Ma a porre rimedio al dubbio che si era insinuato nella testa di Keira ci pensò Bilbo.
“E l’Orco Pallido? Che fine ha fatto poi?”
“Tornò strisciando nel buco da cui era fuoriuscito.” Era stato Thorin a parlare. Balin aveva esitato, ma poco importò. Le parole del principe dei Nani furono sufficienti a far scattare la ragazza.
“Tu hai ucciso l’Orco Pallido? Azog il Profanatore?” Chiese. Era a metà tra l’essere stupita e l’essere frustrata.
“Tu lo conosci?” Domandò il giovane Ori, con tono insicuro. Si voltarono tutti. Il resto della Compagnia era in piedi e fissava il gruppetto – o meglio, fissavano tutti Keira – con interesse.
“Quel bastardo ha ucciso mia sorella.”









-Angolino autrice-
Buonasera genteee :D
Eccomi qui, tutta per voi.
Aaallllooooora, da dove cominciare?
Innanzi tutto, abbiamo scoperto di che colore ha gli occhi e che Azog l'ha privata della sua adorata sorella. E Gandalf? Cosa potrà mai essere lei? (Noi lo sappiamo tesssoro, noi lo sappiamo - STA ZITTA!) Tanto non ve lo dico u.u
E Fili e Kili? Cosa pensate di loro?
Ma soprattutto, vi inizia a piacere la mia piccola *blablabla* (no spoiler!) Keira?
Lo spero, perché a me piace moltissimo :3

Ringrazio tutte coloro che hanno recensito il mio primo cpaitolo: siete fantastiche!! 
Inoltre, ringrazio chi ha aggiunto la storia alle seguite/preferite! Spero continuerete a seguirmi fino alla fine ^^
Detto ciò... E SUA SORELLA? Avrà o no un compito nella storia? O era solo per rendere tragico il suo passato? (ATTENZIONE: Chi mi conosce forse sa, ma potrebbe benissimo non sapere u.u)

Ora vi saluto tutti, buonanotte :*
Ps: Vi aspetto numerosi ^^

LilyOok_
   
 
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