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Autore: Aven90    01/03/2014    2 recensioni
Breve componimento con tanto di What If! E se Sam, prima della partenza di Frodo, avesse un segreto segretissimo?
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Frodo, Sam
Note: Nonsense, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Personaggi: Sam, Frodo.

Genere: Comico.
Prompt: "Padron Frodo, aspettate! Che ne sarà dei nostri figli?".

E giunge dunque il momento.

Tutto è pronto: io, Bilbo, Gandalf e gli Elfi siamo pronti a partire per le Terre Immortali.

Di sicuro è molto triste lasciare la Contea e i miei amici, ma lo faccio per me stesso e per proteggerli. Non sono più la stessa persona, e continuo a stare male. Non posso davvero restare.

“Addio, amici” li saluto commosso, e per prima cosa abbraccio Pipino.

“Pipino, mi raccomando. Gondor e Elessar hanno bisogno anche di te. E non fare scherzi”

“Che, scherzi? Ormai sono un soldato, posso fare quello che voglio a Tucboro” risponde quegli fra una risata e l’altra.

Dopodiché mi accingo ad abbracciare Meriadoc.

“Mio caro Merry, sta’ attento a Pipino. Non mi convince.” Gli sussurro.

“Non temere, non appena Gondor chiederà aiuto Rohan accorrerà” risponde.

Mi sembra un po’ esagerato far intervenire i Rohirrim per qualche dispetto di Pipino.

Ed infine, il mio caro vecchio amico fraterno Samvise.

“Sam, mio caro, dolce Sam”

Lo strinse molto forte. È grazie a lui che adesso sono vivo, e ho potuto vedere l’inizio di una nuova Era, ponendo fine a quella vecchia. Se non fosse stato per lui, sarei caduto con Gollum fra le fiamme del Monte Fato.

“Non potete partire, padron Frodo!” esclama quasi urlando, le lacrime che scendevano a fiotti.

“Devo, Sam. Ne abbiamo già discusso” rispondo con tono malinconico.

“Padron Frodo, aspettate, vi dico! Che ne sarà dei nostri figli?”

Sgrano gli occhi. Pipino e Merry sono allibiti. Gandalf è esterrefatto e lascia cadere la sua verga. Bilbo comincia a balbettare frasi convulse e Celebron e Galadriel esprimono il loro disappunto rimanendo algidi come ghiaccio.

“I nostri… figli? Che stai dicendo, Sam? Vuoi farmi fare brutta figura con gli Elfi e con Gandalf?” sibilo adirato.

Ma

Sam è ancora convinto che esistano discendenti in comune fra noi. “Ma sì, padron Frodo… è ovvio che non vi ricordate più poiché eravate brillo, forse, ma ormai è fatta e io non posso stare più con questo segreto! È successo proprio alla cena di nozze fra Aragorn e Dama Arwen, voi avete assaggiato il vino elfico e mi avete detto “Oh, Sam, mostrami come mi rasi l’aiuola!” e io non ho potuto resistere, e alla fine me l’avete rasata voi, l’aiuola. Da allora, non ho potuto più sedermi comodamente nemmeno sulla mia poltrona preferita.”

Ma io scuoto la testa. Senza avere il coraggio di guardare alcuno, salgo sulla nave che ci avrebbe portato al di là del Mare.

Ma, vedendo che non sale nessuno, alzo la voce nervoso. “Allora, vogliamo muoverci?”

   
 
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